“Abbiamo scoperto che in Italia i c******i che pagano le tasse sono il 15% e in questo 15% ce n’è uno che è un esempio. Lui è Francesco Bagnaia, detto Pecco, che negli ultimi due anni ha vinto il Mondiale MotoGp. Un mito come sportivo, ma soprattutto come contribuente.

Maurizio Crozza, nella puntata di venerdì 1 novembre di Fratelli di Crozza, ha fatto un vero e proprio elogio di Bagnaia, riprendendo alcune sue dichiarazioni sul fatto che il chivassese ritiene giusto pagare le tasse nel suo Paese, è consapevole di essere fortunato a non dover fare grandi sacrifici e non dimentica che c’è chi vive in situazioni difficili.

“In un mondo sportivo in cui anche il più sfigato ha la residenza a Montecarlo lui paga le tasse a Pesaro (dove ha la residenza), in Italia, capito, ragazzi sportivi che avete la residenza nel famoso Principato? Pecco le tasse le paga qui, nonostante lavori anche lui in giro per il mondo”, ha detto facendo anche un sottinteso riferimento a Jannik Sinner, che è uno degli sportivi più noti con la residenza a Montecarlo e che ha più volte punzecchiato all’interno del programma.

“Tra l’altro Bagnaia è quello che oggi prima che annullassero la gara a Valencia ha dichiarato che era disposto a perdere il titolo ma che non avrebbe corso”, ha detto il comico genovese chiedendo un applauso per Bagnaia e uno per Valencia.

“Volevo suggerire: ma perché Bagnaia dopo la moto non diventa leader dell’opposizione?”, ha chiuso Maurizio Crozza, scherzando, il suo intervento.