Il cuore dell’Appennino fra la Liguria e l’Emilia Romagna è una valle: la Val Trebbia. Amata in tutto il mondo per le sue alture di velluto, la distesa di territorio piace per il suo profilo selvaggio e per i terrazzamenti scoscesi. Lì, fra i borghi di un tempo già passato, ci sono le case nuove. Una, in particolare, rappresenta una nuova forma dell’abitare. Realizzata da llabb Architettura, la piccola cabin di legno occupa una superficie di 12 metri quadrati ed è uno spazio multifunzionale apparentemente sospeso. La struttura, perfettamente in linea con la ricerca ambientale e materica dei nostri giorni, è ispirata alle case del tè giapponesi e/o scandinave, che abitano l’outdoor intavolando con la natura un dialogo fra dentro e fuori.

una minicabin nella naturapinterest

Anna Positano

Mentre il paesaggio incornicia lo studiolo fluido, è possibile scorgere un ingresso timido segnato da una tavolatura pronunciata con tanto di passerella – due elementi distinguibili in modo chiaro rispetto al contesto. Tre pareti sono realizzate in legno, la quarta – aperta a vista sulla valle – è un occhio rettangolare di vetro che trasferisce la bellezza della natura dentro al parallelepipedo da abitare. Ma c’è anche un outdoor: una terrazza dalla quale godere del disegno spontaneo della Val Trebbia. La cabin, da lontano, sembra alzarsi da terra verso il cielo. In realtà, la costruzione è sostenuta da quattro staffe metalliche dotate di ampie basi di 60×60 centimetri.

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“La semplice modularità della struttura la rende facilmente scalabile e adattabile a diverse composizioni. La semplicità della costruzione, il minimo impatto sul territorio e l’uso di materiali naturali facilmente reperibili in loco consentono un inserimento rispettoso nei contesti naturali. Questi eremi riportano l’uomo a contatto con la natura, alleggerendo il carico di antropizzazione che caratterizza tutte le attività edilizie”, ha raccontato l’architetto Luca Scardulla. E il collega Federico Robbiano ha aggiunto: “Abbiamo prestato particolare attenzione al design degli interni. Minimalista e flessibile, con l’ampia vetrata che si affaccia sulla terrazza, lo spazio risulta luminoso e contemplativo. L’interazione tra i diversi livelli offre la possibilità di gestire al meglio gli spazi di stoccaggio e i vani tecnici, contribuendo al contempo a definire un’atmosfera elegante”.

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Dentro la cabin c’è un piano di lavoro che scorre lungo la parete destra. Da scrivania a libreria (o qualsiasi altro spazio di archiviazione), l’abitante può vivere lo spazio temporaneamente, per portare a termine le attività quotidiane che necessitano un allontanamento dichiarato dalla città; o più a lungo, per qualche giorno, per prendere respiro e concentrarsi in un momento meditativo. Dentro ci sono anche il letto pieghevole e il bagno, quest’ultimo è piccolino. Quello che sicuramente non manca è la luce: dalla grande parete capace di ammirare il taglio naturale e scosceso della valle, entra una pioggia di raggi solari che realizzano una serie di effetti luminosi bellissimi.

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Anna Positano

Infine, il legno scelto per dare corpo al progetto – ribattezzato Hermitage – è quello di compensato marino Okumè: un materiale davvero resistente agli agenti atmosferici. Il tetto, invece, è realizzato in lamiera ondulata e ospita anche due pannelli fotovoltaici che rendono la cabina perfettamente in linea con le esigenze dell’architettura green. La casetta, comunque, non è pensata per rimenere fissa in un posto e basta. La sua essenza modulare la rende trasversale, removibile e ricostruibile. E questo è il suo bello.

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Anna Positano

www.llabb.eu

Headshot of Alessia Musillo

Alessia Musillo è Head of Content di Elledecor.it e Marie Claire Maison Italia digital. Laureata all’Università Statale di Milano con una tesi custodita presso la Fondazione Treccani di Milano, ha studiato anche Modern Languages presso la University of Strathclyde a Glasgow (UK) e Semiotics presso la University of Tartu (Estonia). Dopo aver collaborato con diverse testate giornalistiche, oggi trasforma l’attualità in racconti scrivendo di città, design e cultura pop per il sito web di Elle Decor Italia. Potete seguirla su Instagram (@alessia__musillo) o leggendo Elledecor.it. I suoi articoli sono viaggi sulle tracce dell’abitare contemporaneo. Il suo mezzo? La parola.