Oggi Ireland Baldwin, figlia di Alec Baldwin e Kim Basinger, compie 30 anni. Un compleanno importante che l’ha spinta a riflettere in pubblico sulla sua infanzia difficile, segnata da relazioni familiari complesse e dolorose. In un post pubblicato sulla piattaforma Substack, intitolato «30, Flirty, and Surviving» («30, civettuola e sopravvissuta»), la modella scrive: «Entro nei 30 con molto meno peso sulle spalle. Questo peso era causato dalla necessità di continuare a portare i miei familiari narcisisti, inaffidabili e tossicodipendenti, di cui pensavo di aver bisogno nella mia vita. Ho avuto un’infanzia solitaria ed è per questo che sono cresciuta sentendo il bisogno di conquistare certe persone nella mia famiglia. Per qualche motivo, la loro approvazione e i loro elogi erano significativi per me. Niente è stato più liberatorio che realizzare finalmente quanto siano velenose queste persone. Così, mi sono addentrata nei miei trent’anni con la consapevolezza che è così che si spezzano questi cicli». Ireland non cita direttamente i genitori ma è chiaro che il duro sfogo è rivolto a mamma Kim Basinger e papà Alec Baldwin (ora sposato in seconde nozze con Hilaria Thomas, da cui ha avuto altri sette figli).

Che l’infanzia di Ireland non fosse stata felice era già noto: quando i genitori divorziarono nel 2002 aveva solo 7 anni e finì al centro di una durissima battaglia legale per la sua custodia. Poi, negli anni, Ireland ha avuto diversi scontri pubblici col padre. La più nota delle frizioni risale al 2007, quando un messaggio vocale dell’attore – in cui la chiamava «porcellino maleducato e sconsiderato» – fece il giro dei media, lasciando un segno profondo nella giovane Ireland.

Oggi la modella è mamma della piccola Holland, avuta nel maggio 2023 con il compagno, il musicista Rac (nome d’arte di André Allen Anjos). Proprio parlando di sua figlia, l’ex modella nel nuovo post afferma con determinazione: «Mia figlia non ha bisogno di conoscere queste persone. Posso proteggerla da loro. Posso costruire la mia idea di famiglia, pezzo per pezzo, e mostrarle cosa significa davvero volersi bene». Non è la prima volta che Ireland parla apertamente delle tensioni familiari. Già quando era incinta di Holland, ad esempio, aveva scritto sui social: «La gravidanza è difficile… mi sento sola. È complicato non avere una famiglia vicina perché sono idioti con cui non voglio avere niente a che fare (…) È difficile vedere altre persone affrontare tutto questo e avere i loro genitori vicini. Sono esausta e demotivata».