“L’Italia continua a sostenere l’Ucraina nel quadro degli impegni assunti in sede Nato e Unione Europea, con un approccio trasparente e coerente con le deliberazioni del Parlamento\”. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa, smentendo \”in modo categorico” l’ipotesi di un invio di missili o munizionamento del sistema Samp/T all’Ucraina”, dopo che Bloomberg aveva riportato la notizia secondo cui Giorgia Meloni starebbe ultimando il 12esimo pacchetto di armi per l’Ucraina, che avrebbe incluso anche i sistemi Samp/T. Il ministero, in una nota, ha ricordato che \”tutte le eventuali forniture militari sono classificate e vengono comunicate esclusivamente nelle competenti sedi istituzionali, nel pieno rispetto delle procedure definite nel corso della precedente legislatura\”.\n
Zelensky a Londra per la riunione dei Volenterosi: \”Dobbiamo tutti ricordare che le questioni relative all’integrità territoriale e qualsiasi presunto scambio di territori non devono premiare l’aggressore né incoraggiare future aggressioni”. E ha aggiunto: \”Solo una soluzione forte ed equa per porre fine alla guerra funzionerà davvero\”. Il premier britannico Starmer: \”Siamo determinati ad agire ora per aumentare la pressione su Putin e portarlo finalmente al tavolo delle trattative in buona fede\”. Meloni ha ribadito \”l’importanza dell’unità tra le due sponde dell’Atlantico nel perseguire un cessate il fuoco\”. \”Putin sta finendo soldi, truppe e idee”, ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte.
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Scontro totale Trump-Putin dopo il vertice di Budapest saltato e l’annuncio di sanzioni Usa contro i giganti energetici russi Rosneft e Lukoil. La Cina prima dichiara di opporsi alle misure unilaterali poi, riferisce la Reuters, sospende gli acquisti di petrolio russo. Anche l’India, la maggior acquirente di greggio russo trasportato via mare, è pronta a ridurre drasticamente le importazioni. “Le misure Usa sono un atto ostile”, tuona Putin.
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L’Ue intanto ha dato il via libera al nuovo pacchetto di sanzioni che colpiscono l’energia di Mosca ma frena sull’uso degli asset russi congelati. L’Italia sta finalizzando il dodicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina su munizioni e missili Samp/T per la difesa antiaerea.
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Donald Trump ha annunciato di voler sanzionare i giganti del petrolio russo, con il suo omologo Vladimir Putin che ha replicato: “Non avranno impatto sull’economia russa”. Cina e India sono tra i Paesi più colpiti, ma se dovessero rivolgersi ad altri mercati questo potrebbe causare un aumento del costo della materia prima: anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, il programma di approfondimento di Sky TG24.
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L’Ue dà il via a un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, soprattutto per colpire il gas russo. Così si è aperto il Consiglio europeo odierno, per cui è volato a Bruxelles anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: \”Sanzioni? Fondamentali. Abbiamo bisogno di più pressione sulla Russia. Con l’Europa, con gli Usa, insieme. Mosca non dimostra di voler fermare questa guerra, attaccano mirando ai civili\”. In serata i leader hanno adottato la parte delle conclusioni del summit sull’Ucraina a 26, senza l’Ungheria. Nelle conclusioni, concordate dai 26 (sempre senza Budapest) si scrive che \”i beni della Russia dovrebbero rimanere immobilizzati fino a quando Mosca non cesserà la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina e non risarcirà i danni causati dalla sua guerra\”.
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La diplomazia americana prova a riaccendere il dialogo con Mosca, ma il tentativo naufraga ancor prima di cominciare e il mancato incontro rivela un clima di totale sfiducia. Putin resta interessato a ottenere l’intero Donbass. Kiev considera inaccettabile qualsiasi cessione. Un piano di pace appare sempre più lontano, e la fiducia europea verso Trump è minima. Ma senza di lui, nessuno sembra avere canali aperti con il Cremlino.
“,”postId”:”03e15d04-8ca6-46c0-b13e-119b4f47cb2c”,”postLink”:{“title”:”Il fragile asse Usa-Russia: perché l’incontro Rubio-Lavrov è saltato”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/21/russia-usa-rubio-lavrov-vertice-saltato”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/d5293a06ce8c2e8e32688a5392118463ee99dcea/skytg24/it/mondo/2025/10/21/russia-usa-rubio-lavrov-vertice-saltato/SKYPAOLINI_20251021173952199_508bcb505626c0cfb083d73d3370b26f.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T19:31:38.195Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T21:31:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Khodorkovsky a Trump: \”Con Putin meglio minaccia dei Tomahawk\””,”content”:”
\”L’unico modo per esercitare pressione su Putin è minacciare l’uso della forza\”, e i missili Tomahawk sono una minaccia piu’ forte delle sanzioni: sono i \”Consigli per Trump sulla Russia (da un ex-oligarca una volta incarcerato da Putin)\”, come recita il titolo di una intervista al Washington Post di Mikhail Khodorkovsky, ora uno dei leader dell’opposizione Russia in esilio.\n \”Penso che quando Trump ha iniziato con una posizione da ‘poliziotto buono’, quella fosse un’ottima strategia, ma dopo essere stato il poliziotto buono avrebbe dovuto mostrare l’altra faccia\”, ha dichiarato Khodorkovsky parlando dal suo ufficio a Londra, dove guida e finanzia una coalizione di opposizione.\n \”I Tomahawk erano una minaccia forte, mentre le sanzioni contro Rosneft e Lukoil sono troppo deboli\”, ha sostenuto. La chiave per affrontare la Russia è comprendere Putin e il suo ruolo primario nel paese, ha spiegato Khodorkovsky, precisando che il leader russo è il principale motore della guerra — a differenza delle élite intorno a lui o dei generali — e ha una visione paranoica. L’unico modo per esercitare pressione su di lui è minacciare l’uso della forza, ha proseguito Khodorkovsky. \”In realtà stai trattando con un delinquente\”, ha affermato. \”Mentalmente questa persona è abituata a vivere in un mondo dove non esiste lo stato di diritto, non esiste la legge\”, ha continuato, riferendosi al passato di Putin nei servizi segreti russi. \”Ha lavorato in tutte queste organizzazioni dove la forza era l’unico linguaggio, quindi non puoi semplicemente andare da lui e dirgli: ‘ti farò un’offerta davvero vantaggiosa’\”. Khodorkovsky ha spiegato che minacciare di lanciare Tomahawk è stato così efficace perché questo tipo di arma, con un raggio che può facilmente raggiungere Mosca, rappresenta una potenziale minaccia diretta allo stesso Putin. Ha anche ricordato come Israele abbia decimato la leadership dei suoi nemici con missili simili. \”In pratica era come dire: ‘Dichiaro una caccia contro te e il tuo entourage, il tuo circolo ristretto’, perché conosco l’atteggiamento del Cremlino a riguardo\”, ha detto, aggiungendo che le sanzioni, al contrario, \”sembrano solo come se stessi calpestando la tua scarpa\”.
“,”postId”:”0b1f4ec3-01b1-4d70-a8dc-394bf4363a03″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T19:30:00.801Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T21:30:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra in Ucraina, tutte le incognite del Piano di pace europeo”,”content”:”
L’Unione europea avrebbe delineato un documento in 12 punti insieme ai vertici ucraini, ma non è chiaro quali leve l’Ue potrebbe usare per ottenere un via libera e imporre la sua volontà a un Cremlino riluttante. Ecco perché il piano appare difficilmente realizzabile, ancor prima di vedere la luce.
“,”postId”:”d3c0c627-8d24-484f-bff4-bb9e3a8676b8″,”postLink”:{“title”:”Guerra in Ucraina, tutte le incognite del Piano di pace europeo”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/22/piano-pace-europa-guerra-ucraina”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/4649e6028009b28ec4dcea7783a5b399ddc36a14/skytg24/it/mondo/2025/10/22/guerra-in-ucraina-tutte-le-incognite-del-piano-di-pace-europeo/GettyImages-2241857872.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T19:28:49.291Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T21:28:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lituania: \”Essenziale sostenere forze armate ucraine\””,”content”:”
\”Il rafforzamento delle forze armate di Kiev è essenziale per la stabilità dell’Ucraina e la prevenzione di future aggressioni\”. Lo ha affermato oggi il presidente lituano, Gitanas Nauseda, intervenendo in videoconferenza al vertice dei volonterosi.\n Nauseda ha salutato con estremo favore la decisione degli Stati uniti di imporre sanzioni alle principali compagnie petrolifere russe Lukoil e Rosneft eha invitato l’Unione europea a mostrare un’analoga risolutezza per costringere il Cremlino ad accettare un cessate il fuoco immediato in Ucraina.\n \”Dobbiamo mettere mano immediatamente alla preparazione del 20° pacchetto di sanzioni, concordando il prima possibile anche l’uso dei beni congelati della Russia per garantire le esigenze di difesa dell’Ucraina\”, ha aggiunto il politico lituano.
“,”postId”:”7f1f1f8b-1121-4156-96e9-02bff5f15c18″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T19:00:00.884Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T21:00:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?”,”content”:”
Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.
“,”postId”:”3044eaf1-b0b4-41bd-ae51-cfbd3d93a8e3″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/091847edc202508f60e5872e7697ebf59a93eb8a/skytg24/it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa/trump_zelensky_ansa2.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T18:35:00.598Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T20:35:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Vertice dei Volenterosi a Londra, Zelensky da Starmer a Downing Street”,”content”:”
A Londra si è tenuta la riunione della Coalizione dei volenterosi, co-ospitata dal Primo ministro inglese Starmer e dal Presidente francese Macron. Ha partecipato anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte.
“,”postId”:”adb779fc-66fd-412f-a2b4-a19305a8a89a”,”postLink”:{“title”:”Vertice dei Volenterosi a Londra, Zelensky da Starmer a Downing Street”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/vertice-volenterosi-londra”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/4315b7a62e36193bfd2ca16fa0750f1166235a63/skytg24/it/mondo/2025/10/24/vertice-volenterosi-londra/zelensky_starmer_ansa.jpeg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:49:11.234Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:49:11+0200″,”video”:{“videoId”:”1046008″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ucraina-zelensky-grazie-a-trump-e-alleati-per-sanzioni-1046008″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina, Zelensky: grazie a Trump e alleati per sanzioni. VIDEO”,”postId”:”65a57578-8702-452f-bac3-9ceb7d800e29″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:48:51.836Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:48:51+0200″,”video”:{“videoId”:”1046006″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/guerra-ucraina-starmer-necessario-aumentare-pressione-1046006″},”altBackground”:true,”title”:”Guerra Ucraina, Starmer: necessario aumentare pressione. VIDEO”,”postId”:”f0c7c6fb-6457-4e59-a904-0377187e4405″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:48:17.452Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:48:17+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky su X: \”Grato per le posizioni condivise\””,”content”:”
\”Prima dell’incontro della Coalizione dei Volontari, ho incontrato Starmer, Frederiksen, Schoof, Rutte e Macron che si sono uniti online per coordinare le misure volte a rafforzare le capacità di difesa dell’Ucraina e a proteggere infrastrutture energetiche di fondamentale importanza. Abbiamo discusso del potenziamento della nostra difesa aerea e dello sfruttamento delle opportunità offerte dalle iniziative PURL e SAFE. Sono grato per la posizione condivisa sulla necessità di aumentare ulteriormente la pressione sulla Russia e di continuare a collaborare con gli Stati Uniti per sviluppare garanzie di sicurezza chiare e affidabili per l’Ucraina\”.
“,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/ZelenskyyUa/status/1981765365219651967″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”93344902-fdfa-4614-b7c1-ab4c10adee2f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:15:34.432Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:15:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni a Volenterosi: \”Unità con Usa per stop fuoco\””,”content”:”
\”Il Presidente del Consiglio, Giorgia\nMeloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione della\nCoalizione dei volenterosi. L’incontro\”, si legge in una nota di\nPalazzo Chigi, \”si e’ svolto all’indomani delle recenti\nparallele decisioni di Unione Europea e Stati Uniti di\nintrodurre nuove sanzioni contro la Russia, a seguito della\npersistente indisponibilita’ di Mosca a impegnarsi per la\ncessazione delle ostilita’. Il Presidente del Consiglio, nel\ncorso del suo intervento in video collegamento, ha ribadito\nl’importanza dell’unita’ tra le due sponde dell’Atlantico nel\nperseguire un cessate il fuoco da cui venga avviato un credibile\npercorso negoziale che prenda le mosse dall’attuale linea di\ncontatto con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e\nduratura\”.
“,”postId”:”8dbb5055-46d7-4066-b564-b8cfdfa0fd47″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:12:27.709Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:12:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Rutte: \”Su Tomahawk decisione spetta a Trump\””,”content”:”
Spetta ai singoli alleati dell’Ucraina decidere quali armi fornire a Kiev. Lo ha sottolineato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, rispondendo alla domanda se gli Stati Uniti forniranno missili Tomahawk a lungo raggio.\n\”La questione è ancora sotto esame da parte del presidente e, naturalmente, spetta agli Stati Uniti decidere\”, ha dichiarato Rutte nel corso di una conferenza stampa a Londra al termine della riunione della coalizione dei Volenterosi.
“,”postId”:”dcebfc1a-62c4-4f34-a5f6-98b097de5905″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:09:04.641Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:09:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Costa: \”Sostegno Ue per prossimi due anni\””,”content”:”
Durante l’incontro della coalizione dei Volenterosi tenutosi oggi, \”ho ricordato i messaggi principali del Consiglio Europeo: l’Ue si impegna a garantire che il fabbisogno finanziario dell’Ucraina sia coperto per i prossimi due anni; l’Ue ha adottato il 19esimo pacchetto di sanzioni e sta rafforzando le misure per smantellare la flotta ombra russa\”. Lo dice via social il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa, usando un linguaggio diverso da quello della presidente della Commissione Ursula von der Leyen, che poco fa ha citato esplicitamente il prestito di riparazione per l’Ucraina, che è stato invece omesso nelle conclusioni a 26 adottate ieri sull’Ucraina. \”Insieme ai nostri partner, stiamo intensificando il nostro sostegno all’Ucraina\”, conclude Costa.
“,”postId”:”8714076c-bf57-4158-b843-862609130b4c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T17:07:51.740Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T19:07:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Unità transatlantica per cessate il fuoco in Ucraina\” “,”content”:”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha preso parte nel pomeriggio a una riunione della Coalizione dei volenterosi e, \”nel corso del suo intervento in video collegamento, ha ribadito l’importanza dell’unità tra le due sponde dell’Atlantico nel perseguire un cessate il fuoco da cui venga avviato un credibile percorso negoziale che prenda le mosse dall’attuale linea di contatto con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura\”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi.
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\”I missili a lunga gittata sono molto importanti e le discussioni sono in corso\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle forniture di armamenti a Kiev per colpire in profondità il territorio russo. Starmer ha aggiunto che gli invii di missili da parte di Londra sono aumentati nelle ultime settimane.
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La Spagna \”resterà a fianco dell’Ucraina con sostegno militare, formazione e aiuti umanitari fino al conseguimento di una pace giusta e duratura\”: lo ha scritto su X il premier iberico, Pedro Sánchez, nel rendere noto di aver partecipato in video-collegamento alla riunione della Coalizione dei Volontari di Londra.
“,”postId”:”f9ed61bc-0407-40e1-890b-ea5c07e2d558″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:37:25.503Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:37:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Rutte: \”Putin sta finendo soldi, truppe e idee\””,”content”:”
Il presidente russo, Vladimir \”Putin sta finendo soldi, truppe e idee\”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nel corso di una conferenza stampa a Londra al termine della riunione della coalizione dei Volenterosi.\nSottolineando che la Russia in Ucraina sta ottenendo \”guadagni marginali\”, Rutte ha evidenziato che \”migliaia di russi stanno morendo a causa dell’aggressione illusoria di Putin\”. \n\”Il presidente Trump lo ha detto molto bene. Dovrebbero fermarsi dove sono ora\”, ha aggiunto il segretario generale della Nato.
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\”Siamo determinati ad agire ora per aumentare la pressione su Putin e portarlo finalmente al tavolo delle trattative in buona fede\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra.
“,”postId”:”5af71ae2-c730-481b-9066-0d2e86fc7f70″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:32:02.054Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:32:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Volenterosi agiranno contro petrolio e gas russi\” “,”content”:”
La coalizione dei volenterosi agirà per togliere il petrolio e il gas russi \”dal mercato globale\” e \”bloccare i finanziamenti\” di Mosca. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in conferenza stampa.
“,”postId”:”9441ec6b-0a14-412a-a9a5-b6b3a5394dd4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:31:32.792Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:31:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Von der Leyen: \”Avanti su prestiti a Kiev, presto opzioni\””,”content”:”
\”Abbiamo tenuto una riunione mirata e produttiva della Coalizione dei volenterosi. La pressione rimane l’unico linguaggio che la Russia comprende e le sanzioni coordinate con i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Putin al tavolo dei negoziati. Abbiamo discusso del sostegno energetico urgente con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessità di rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. L’Europa sta intensificando la cooperazione industriale nella difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione, con opzioni che saranno presentate a breve.\” Lo scrive su X Ursula von der Leyen.
“,”postId”:”6a3a8825-d268-4d16-ae40-9125001878f2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:31:00.029Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:31:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Dmitriev negli Usa: \”Incontrerò diversi membri amministrazione\” “,”content”:”
Al suo arrivo negli Stati Uniti, Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo per la cooperazione economica con l’estero, ha annunciato che incontrerà \”diversi rappresentanti dell’amministrazione\” Trump per discutere di \”come continuare il dialogo basato sul rispetto degli interessi della Russia\”. Lo riferisce l’agenzia Tass. In precedenza Axios aveva scritto che Dmitriev incontrerà domani a Miami l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff. Dmitriev ha anche denunciato i tentativi dei Paesi europei, \”compresa la Gran Bretagna, di far fallire ogni dialogo diretto tra il presidente Putin e il presidente Trump\”, affermando che \”molti tentativi di risolvere il conflitto in Ucraina sono stati mandati a monte sia dai britannici sia dagli europei\”. \”Comunicheremo ai nostri colleghi americani che non possono diventare dei Biden, e non possono seguire gli approcci falsi, assolutamente scorretti e fallimentari di Biden e della sua amministrazione\”, ha aggiunto l’inviato di Putin.
“,”postId”:”2177ab15-4fa0-44ff-b82c-8819211fcf8a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:17:43.752Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:17:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Putin è l’unico che non vuole fermare guerra\””,”content”:”
\”Vladimir Putin è l’unico che non vuole fermare la guerra in Ucraina\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra.
“,”postId”:”fb7b3172-7583-4372-a0ef-4d33b359349b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:17:16.282Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:17:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Von der Leyen: \”Presto opzioni per prestito riparazioni\””,”content”:”
L’Europa \”sta intensificando la cooperazione industriale in materia di difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione\” per l’Ucraina, \”con opzioni che saranno presentate presto\”. Lo assicura la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, dopo l’incontro di Londra della cosiddetta coalizione dei Volenterosi per l’Ucraina. \n\”Abbiamo avuto un incontro mirato e produttivo della Coalizione dei volenterosi – prosegue, via social – a pressione resta l’unica lingua che la Russia capisce e sanzioni coordinate con i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Vladimir Putin al tavolo delle trattative. Abbiamo discusso dell’urgente sostegno energetico con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessità di rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina\”, conclude.
“,”postId”:”76b9e34a-f3ad-46cc-aba5-e36e7d1a4353″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:13:25.015Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:13:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Von der Leyen: \”Putin capisce solo pressione; avanti su uso asset\””,”content”:”
\”Abbiamo avuto un incontro\nproduttivo della Coalizione dei Volentieri. La pressione resta\nl’unica lingua che la Russia comprende e sanzioni coordinate con\ni nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Putin al\ntavolo dei negoziati\”. Lo scrive su X la presidente della\nCommissione europea, Ursula von der Leyen, al termine della sua\npartecipazione in video al summit di Londra.\n\”Abbiamo discusso dell’urgente necessita’ di un sostegno\nenergetico con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessita’ di\nrafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. L’Europa sta\nintensificando la cooperazione industriale nel settore della\ndifesa e portando avanti i lavori sul prestito per le\nriparazioni, con opzioni che saranno presentate a breve\”, ha\naggiunto.
“,”postId”:”b3d44868-6893-42d8-972a-c942e359d0f4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:11:06.065Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:11:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”L’inviato russo Dmitriev: \”In Usa per continuare dialogo vitale\” “,”content”:”
\”Sono arrivato negli Stati Uniti per continuare il dialogo fra Stati Uniti e Russia. La visita era stata pianificata diverso tempo fa sulla base di un invito americano\”. Lo afferma Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo Vladimir Putin per la cooperazione economica con l’estero, su X. Il dialogo fra Stati Uniti e Russia \”è vitale per il mondo e deve continuare con la completa comprensione della posizione della Russia e nel rispetto dei suoi interessi nazionali\”, ha aggiunto Dmitriev.
“,”postId”:”dc478091-747d-401c-b539-85bf621fbc37″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:09:16.392Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:09:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Costa: \”L’Ue sta intensificando il sostegno all’Ucraina\” “,”content”:”
\”Durante la riunione odierna della Coalizione dei volenterosi, ho ricordato i messaggi principali del Consiglio Europeo: l’Ue si impegna a garantire che le esigenze finanziarie dell’Ucraina siano coperte per i prossimi due anni, l’Ue ha adottato il 19° pacchetto di sanzioni, l’Ue sta rafforzando le misure volte a smantellare la flotta ombra russa. Insieme ai nostri partner, stiamo intensificando il nostro sostegno all’Ucraina\”. Lo afferma Antonio Costa.
“,”postId”:”701422fa-38cf-4825-a459-1dd2e681fd57″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T16:06:20.792Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T18:06:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Gb pronta ad agire con Ue su beni Russia\” “,”content”:”
\”Il Regno Unito è pronto a muoversi in tandem con l’Ue\” sui beni sovrani della Russia per \”sbloccare miliardi e contribuire a finanziare la difesa dell’Ucraina\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer durante la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra, sottolineando la necessità \”di portare avanti questo progetto il più rapidamente possibile\”.
“,”postId”:”137689a1-f546-4662-aef5-6bc25e0d4582″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:57:31.269Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:57:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Da Putin richieste ridicole sui territori ucraini\” “,”content”:”
Le richieste del presidente russo Vladimir Putin sui territori dell’Ucraina sono \”ridicole\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella riunione della coalizione dei volenterosi a Londra. Per poi aggiungere che i Paesi alleati e gli Stati Uniti sono \”più uniti che mai\”.
“,”postId”:”12971d9e-4198-4388-ac2c-c446ab5e3f4f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:55:39.163Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:55:39+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Su scambi territori non premiare l’aggressore\” “,”content”:”
\”Dobbiamo tutti ricordare che le questioni relative all’integrità territoriale e qualsiasi presunto scambio di territori non devono premiare l’aggressore né incoraggiare future aggressioni\”. E’ quanto ha sottolineato – secondo quanto si legge sul Guardian – il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della riunione dei Volenterosi. Zelensky ha affermato che è importante non \”dare alla Russia alcun motivo di pensare di poter concludere questa guerra con un risultato ingiusto nei nostri confronti\”. \”Solo una soluzione forte ed equa per porre fine alla guerra funzionerà davvero\”, ha aggiunto.
“,”postId”:”3cc9134b-f5ed-4de5-8738-ea2d93f6e233″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:54:58.190Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:54:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Macron: \”Invieremo a Kiev altri missili e caccia Mirage\” “,”content”:”
La Francia consegnerà nei prossimi giorni ulteriori missili antiaerei Aster all’Ucraina, come anche aerei da caccia Mirage: è quanto riferito da Emmanuel Macron, al tavolo dei Volenterosi in corso a Londra. \”Consegneremo nei prossimi giorni dei missili Aster aggiuntivi, nuovi programmi di formazione e nuovi Mirage\”, ha dichiarato il presidente videocollegato da Parigi, senza fornire ulteriori dettagli. Finora, la Francia ha inviato a Kiev tre Mirage 2000 sui sei promessi all’Ucraina, in particolare, per le necessità di formazione dei piloti ucraini. Uno degli apparecchi è stato abbattuto a luglio.
“,”postId”:”ee271293-1376-40ea-b9e8-8b8de50ecaec”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:53:35.946Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:53:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”De Wever: \”Alternativa asset russi è debito\””,”content”:”
L’alternativa al prestito Ue all’Ucraina basato sugli asset congelati alla Russia \”si chiama debito\”, anche se è \”un argomento molto delicato\”. Lo ha spiegato il premier belga Bart De Wever, la notte scorsa al termine del Consiglio Europeo che si è chiuso con conclusioni a 26 sull’Ucraina, prive della menzione esplicita del prestito basato sui beni russi. \n\”Lo abbiamo fatto anche durante la crisi del Covid – ha ricordato – se l’Europa vuole creare denaro, può farlo: questo si chiama debito. Ma, ovviamente, questo è anche un argomento molto delicato\”, specie per la Germania e l’Olanda. Tuttavia, \”il grande vantaggio del debito è che lo conosci: sai quanto è, sai per quanto tempo lo sopporterai, sai esattamente chi ne è responsabile\”. \n\”Lo svantaggio del denaro russo – ha evidenziato – è che non hai idea di quanto andrà avanti il contenzioso, quanto tempo ci vorrà e quali problemi incontrerai\”. Quindi, \”ci sono altre opzioni, certo, ma ovviamente alcune di queste opzioni richiedono l’unanimità attorno al tavolo. E questo potrebbe anche essere molto problematico\”, ha concluso, dopo aver sottolineato che per un politico, la \”tentazione\” di mettere le mani sui soldi russi per girarli all’Ucraina è quasi irresistibile, poiché girare i denari della Russia al Paese che ha aggredito sarebbe quasi \”poetico\”, degno di un \”romanzo alla Robin Hood\”.
“,”postId”:”93e0cd89-2d3e-4c67-95aa-3543f583978d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:48:32.017Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:48:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Pse: \”Bene 19esimo pacchetto sanzioni Ue contro Russia\””,”content”:”
\”I progressisti europei riaffermano la loro incrollabile solidarieta’ con il popolo ucraino. Il Pse sostiene l’appello del Presidente Anto’nio Costa per una pace giusta e duratura basata sul diritto internazionale e sul proseguimento dell’assistenza militare, finanziaria e diplomatica. L’aggressione della Russia non puo’ prevalere e non prevarra’. Il Pse accoglie con favore l’adozione del 19* pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, compreso il divieto di importazione di GNL russo, a dimostrazione del fatto che l’Europa puo’ agire con decisione in difesa del diritto internazionale e a sostegno dell’Ucraina\”. Lo afferma il Pse sulle decisioni del Consiglio Europeo. Al congresso di sabato scorso il Pse ha anche espulso il partito Smer dello slovacco Fico. \”Accogliamo inoltre con favore – prosegue il Pse – il rafforzamento delle missioni di assistenza dell’UE in Ucraina e l’approfondimento della cooperazione tra l’UE e l’industria della difesa ucraina. Si tratta di passi cruciali verso una pace giusta e duratura, la ricostruzione e il percorso dell’Ucraina verso l’adesione all’UE, mentre i leader continuano a lavorare sul sostegno finanziario a lungo termine dell’Ucraina\”. Sul Medio Oriente, il Pse ribadisce che\nuna pace giusta e duratura a Gaza deve essere basata sulla\nresponsabilita’ e sul diritto internazionale, sulla\nricostruzione e sul riconoscimento dello Stato palestinese\ninsieme alla sicurezza di Israele. La situazione umanitaria\nrichiede un’azione immediata e coordinata dell’UE, incentrata\nsulla dignita’ umana, sulla protezione dei civili e sulla\nsoluzione fondata sulla coesistenza di due Stati.\nIl Pse sottolinea che l’accesso umanitario, la de-escalation e\nil rafforzamento dell’Autorita’ palestinese sono essenziali per\nqualsiasi processo di pace credibile. Il Pse e’ molto\npreoccupato per la situazione in Cisgiordania e chiede di\nfermare l’annessione di terre da parte del governo israeliano.\nL’Europa deve rimanere una voce di principio e proattiva per il\ndiritto internazionale, la dignita’ e la soluzione dei due\nStati.\nIl Presidente del Pse, Stefan Lofven, ha dichiarato: \”La\ncredibilita’ dell’Europa dipende dall’azione. Ringrazio Anto’nio\nCosta per aver inserito per la prima volta gli alloggi a prezzi\naccessibili nell’agenda del Consiglio europeo. Si tratta di una\npriorita’ fondamentale per la nostra famiglia politica: troppi\neuropei devono affrontare condizioni abitative precarie, affitti\nalle stelle e carenza di case a prezzi accessibili. Fornire\nalloggi a prezzi accessibili, sostenere l’Ucraina, costruire la\npace a Gaza, investire nella nostra difesa comune, guidare una\ntransizione verde giusta e proteggere le persone non sono\ncompiti separati. Sono un’unica missione. Una missione per\nl’equita’, la sicurezza e l’unita’. I progressisti continueranno\na guidare questa battaglia\”.
“,”postId”:”6d66a367-717a-4c8a-a68e-7454f775e4e2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:43:53.071Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:43:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Richieste assurde Putin su territori sono inaccettabili\””,”content”:”
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito \”ridicole e inaccettabili” le pretese di Vladimir Putin di annettere territori ucraini e ha ribadito che i paesi che formano la coalizione dei volenterosi sono “più uniti che mai\”. \”Sono davvero lieto di poter dire che ora contiamo più di 30 nazioni che sono rimaste salde nel loro sostegno all’Ucraina e a una pace giusta e duratura – ha detto Starmer in avvio del meeting -. Direi che oggi siamo più uniti che mai, uniti come coalizione dei volenterosi, uniti con il presidente Trump nel chiedere la fine dello spargimento di sangue”.\n\”Putin continua a respingere ogni iniziativa di pace, prendendo tempo e avanzando richieste assurde su territori ucraini che non è riuscito a conquistare con la forza – ha concluso -. È evidente che si tratta di un punto di partenza inaccettabile\”.
“,”postId”:”9322e538-7f85-4a3a-aa87-a829758603b7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:23:55.951Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:23:55+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Italia prepara nuovi aiuti per Kiev, anche Samp-T\” “,”content”:”
L’Italia sta finalizzando il dodicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina su munizioni e missili Samp/T per la difesa antiaerea. E’ quanto riferiscono fonti informate a Bloomberg. L’Italia, ricorda l’agenzia Usa, ha già inviato 11 altri pacchetti di aiuti per un valore complessivo fra 2.5 e 3 miliardi – e ha recentemente dato disponibilità a partecipare al meccanismo Purl della Nato per comprare armi Usa con fondi europei. Il pacchetto potrebbe essere pronto entro la fine dell’anno, spiegano le fonti. Il governo di Giorgia Meloni, ricorda Bloomberg, \”ha inviato altri undici pacchetti dall’inizio dell’invasione su larga scala della Russia nel 2022, per un valore complessivo compreso tra 2,5 e 3 miliardi di euro, hanno aggiunto le fonti, precisando che l’Italia ha già fornito a Kyiv due batterie missilistiche SAMP/T\”. \”I dettagli dei pacchetti sono coperti da rigorose norme di riservatezza dello Stato. Le decisioni dimostrano il continuo sostegno di Meloni a Kyiv, nonostante i margini di bilancio dell’Italia siano molto limitati e mentre il supporto degli Stati Uniti all’Ucraina si è indebolito\”. Il governo, rileva l’agenzia, \”sta inoltre valutando se attivare la clausola di salvaguardia nazionale per la spesa in difesa una volta che verrà chiusa la procedura di infrazione per deficit eccessivo, hanno aggiunto le fonti. Entrambi sono meccanismi previsti dalle regole di bilancio UE che consentono spese aggiuntive per la difesa. L’Italia ha anche segnalato che aderirà a un’iniziativa della Nato volta ad acquistare armi statunitensi, tra cui i missili Patriot, con fondi europei, come riportato da Bloomberg. Le fonti hanno precisato che la quota di contributo dell’Italia non è ancora stata definita.
“,”postId”:”f1f7842a-17d2-40cc-b53c-4669063fb092″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:18:22.725Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:18:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guerini: \”Nessuna ambiguità sull’Ucraina, convintamente al fianco di Kiev\””,”content”:”
\”Dobbiamo essere chiari sul profilo del nostro partito: nessuna –ambiguità– sull’Ucraina, il Pd non può che essere convintamente al fianco dell’impegno dei partner europei e della famiglia socialista per la difesa dell’Ucraina e per una pace giusta\”. Lo ha detto Lorenzo Guerini all’incontro dei riformisti a Milano.
“,”postId”:”70ca6ed4-2a29-4b1d-b7b2-ea9054d0eac5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T15:04:20.197Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T17:04:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer apre vertice Volenterosi: \”Serve massima pressione su Putin\””,”content”:”
\”È il momento della massima pressione, perché è l’unico modo per far cambiare idea a Putin, portarlo al tavolo e fermare le uccisioni\”. Lo ha dichiarato il premier britannico Keir Starmer in apertura del vertice dei Volenterosi. \”Siamo uniti come coalizione dei Volenterosi, insieme al presidente Trump, nel chiedere la fine dello spargimento di sangue\”, ha aggiunto, sottolineando che \”tutti concordiamo sul fatto che i combattimenti devono cessare e che i negoziati devono partire dalla linea di contatto attuale\”. \nStarmer ha elogiato le sanzioni americane contro le compagnie petrolifere russe, definendole \”decisive\”, e ha ribadito che la pressione dovrà continuare \”fino a quando Putin non dimostrerà di essere davvero serio sulla pace\”. Il premier ha ricordato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky \”da mesi si dice pronto a un cessate il fuoco e a incontrare Putin, ma il presidente russo continua a prendere tempo e a fare richieste assurde su territori che non è riuscito a conquistare con la forza\”. \nTra le priorità dei prossimi due mesi, Starmer ha indicato la rimozione del petrolio e del gas russi dal mercato globale, lo sblocco dei beni sovrani di Mosca per finanziare la difesa ucraina, il rafforzamento della difesa aerea e delle infrastrutture energetiche di Kiev e il mantenimento della pressione militare attraverso capacità a lungo raggio. \”L’intera coalizione è con l’Ucraina, passo dopo passo – ha concluso – per arrivare a una pace duratura da una posizione di forza\”.
“,”postId”:”19460f8c-300b-4339-9b40-949b01d0849d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T14:59:21.569Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T16:59:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Croazia reintroduce la leva obbligatoria”,”content”:”
Il Parlamento croato ha dato il via libera alla reintroduzione del servizio militare obbligatorio, nell’ottica di rafforzare le capacità difensive del Paese in un contesto di crescenti tensioni internazionali a causa della guerra in Ucraina. \nLa misura entrerà in vigore all’inizio del 2026. Circa 18mila giovani, a partire dai 18 anni, saranno chiamati a seguire una formazione militare di due mesi. Le donne saranno esentate e gli obiettori di coscienza potranno optare per un servizio civile alternativo di tre-quattro mesi. I coscritti riceveranno 1.100 euro al mese e chi completerà il servizio militare potrà avere vantaggi nei concorsi pubblici. \nLa legge, approvata con 84 voti favorevoli su 151, ha suscitato critiche da parte delle opposizioni di sinistra, che l’hanno definita discriminatoria verso le donne e gli obiettori di coscienza. La Croazia aveva abolito il servizio militare obbligatorio nel 2008, un anno prima di entrare nella Nato.
“,”postId”:”a8662ea2-2ebe-4630-a398-9b41198fd277″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T14:47:08.986Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T16:47:08+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Europa Radicale: \”Si difenda l’Italia da guerra ibrida di Putin\” “,”content”:”
Europa radicale chiede al governo un intervento per vietare che nella sala comunale di Sarzana venga proiettato il documentario di Russia Today ‘Testimonianze dal Donbass’ espressione, sottolinea, della \”guerra ibrida di Putin\”. \”A Sarzana – affermano dicono Laura Botti e Giulio Manfredi di Europa Radicale – prosegue la guerra ibrida del Cremlino, questa volta con la complicità del Comune, che ha concesso la Sala della Repubblica di Sarzana per la proiezione illegale del documentario. Bisogna combattere la peste putiniana del proliferare in tutta Italia di eventi eterodiretti da Mosca in cui sono diffusi materiali di propaganda di Rt, già Russia Today, espressamente vietati dal Regolamento Europeo. Invieremo una pec al Comune chiedendo di revocare la concessione: il regolamento europeo è da rispettare\”. \”Ha ragione il ministro Crosetto – aggiungono Igor Boni e Giulia Manzi di Europa Radicale – quando ammonisce che occorre difendere l’Italia anche dalla guerra ibrida di Putin. Per non rischiare di limitarsi a essere una inascoltata Cassandra, Crosetto dovrebbe intervenire. Abbiamo inviato Pec al ministro dell’Interno chiedendo l’emanazione di una circolare rivolta ai prefetti per il rigoroso rispetto del regolamento europeo. Non avendo ricevuto risposta, abbiamo scritto a Crosetto affinché intervenga presso il suo collega Piantedosi, con l’autorevolezza che tutti gli riconoscono, per fare fronte all’attacco russo, tanto più pericoloso perché subdolo e sottotraccia\”. Il 26 ottobre Europa Radicale sfilerà a Torino con una bandiera ucraina lunga 50 metri da Porta Nuova a Piazza Castello.
“,”postId”:”1932819d-9b41-4ed5-a6a8-ec7d7326e935″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T14:02:18.762Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T16:02:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lituania, premier: \”Pronti a abbattere aerei russi in casi estremi\””,”content”:”
\”Siamo pronti a farlo in casi estremi, ma per ora abbiamo stabilizzato la situazione in questo modo\”. Lo ha dichiarato la premier lituana Inga Ruginiene durante una conferenza stampa a Vilnius, rispondendo a una domanda sulla possibilità che il Paese possa arrivare ad abbattere aerei russi in caso di ulteriori violazioni del proprio spazio aereo.\nIeri sera due velivoli militari russi, tra cui un caccia Sukhoi Su-30, hanno sconfinato per pochi secondi nello spazio aereo lituano. In risposta, due caccia spagnoli Eurofighter si sono immediatamente alzati in volo per intercettarli.\n\”Le forze armate hanno dimostrato di saper prendere decisioni difficili in tempo reale. L’incidente ha mostrato che siamo preparati\”, ha sottolineato Ruginiene. \”I caccia della Nato sono stati prontamente allertati e hanno sorvegliato lo spazio aereo non solo per garantire la sicurezza, ma anche per inviare un chiaro segnale: non tollereremo simili provocazioni\”, ha aggiunto.
“,”postId”:”3a9486a3-bd71-4054-9f9c-d578b960c8c6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:54:15.529Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:54:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Madrid: \”2% del Pil in difesa anticipato dal 2029 a quest’anno\” “,”content”:”
\”Questo 2% del Pil\” in spese militari \”era previsto che fosse raggiunto entro il 2029, ma lo anticiperemo al 2025, come segno, ancora una volta, del nostro impegno con i nostri alleati della Nato e dell’Ue in materia di difesa\”. Lo ha detto oggi il ministro spagnolo dell’Economia, commercio e impresa, Carlos Cuerpo, in un’intervista con Sky News prima della riunione della cosiddetta Coalizione dei volenterosi a Londra. Cuerpo, ripreso dai media spagnolo, ha ripetuto che Madrid continuerà a essere \”un giocatore di squadra affidabile\”, in riferimento alle dichiarazioni del presidente statunitense, Donald Trump, che a più riprese ha minacciato ritorsioni alla Spagna, per essere \”l’unico paese\” a non aver impegnato il 5% del Pil richiesto dalla Nato nei prossimi dieci anni per la difesa dell’Alleanza. Il ministro iberico ha ricordato che il recente dispiegamento di caccia spagnoli in Lituania, in risposta alla minaccia russa, \”è solo un’altra manifestazione del fermo impegno della Spagna nella difesa degli alleati della Nato\”. E ha insistito sul \”grande sforzo\” fatto dal governo spagnolo per raggiungere il 2% del Pil quest’anno, con un investimento di 11 miliardi di euro in difesa.
“,”postId”:”daadbc4d-ec32-482f-a0bb-723eaa690545″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:47:48.894Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:47:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Axios: \”Inviato russo Dmitriev incontra Witkoff domani a Miami\” “,”content”:”
Kirill Dmitriev, capo del fondo sovrano russo (Rdif) e inviato speciale del Cremlino, dovrebbe incontrare l’inviato Usa Steve Witkoff a Miami sabato. Lo riferisce Axios. L’incontro avviene sullo sfondo delle crescenti tensioni tra Washington e Mosca sulla guerra in Ucraina, dopo che nei giorni scorsi Trump ha \”annullato\” il preannunciato vertice con Vladimir Putin a Budapest e ha imposto sanzioni alle due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil.
“,”postId”:”7a05be55-a085-4b66-a352-90c7dcde54df”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:44:23.619Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:44:23+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Putin vuole disastro umanitario in inverno\””,”content”:”
\”Putin vuole un disastro umanitarioin Ucraina quest’inverno\”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky durante l’incontro bilaterale a Downing Street col premier britannico Keir Starmer prima della riunione della coalizione dei volenterosi. Il leader ucraino ha fatto riferimento alla campagna di attacchi aerei di Mosca contro le infrastrutture energetiche ucraine. Zelensky inoltre ha convenuto con Starmer sull’idea che \”Putin non mostra alcuna intenzione di voler fermare la sua guerra\”. \”Non siamo soli in questa situazione, fin dall’inizio della guerra, ma soprattutto ora\”, ha aggiunto il presidente ucraino riferendosi al sostegno britannico e degli altri alleati occidentali. Zelensky si è poi spostato con Starmer nella sede del Foreign Office per incontrare gli altri partecipanti in presenta alla riunione dei volenterosi, a partire dal segretario generale della Nato Mark Rutte.
“,”postId”:”5ae61779-9217-4686-89f6-8968bebe0d48″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:35:11.149Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:35:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia, Banca centrale abbassa tasso interesse al 16,5%”,”content”:”
Oggi la Banca Centrale Russa ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti percentuali, portandolo al 16,5% annuo. \”L’economia continua a tornare su un percorso di crescita equilibrato. La crescita dei prestiti ha accelerato negli ultimi mesi. Le aspettative di inflazione rimangono elevate\”, ha affermato la banca in una nota. Rilevando che i rischi pro-inflazionistici sono aumentati e superano quelli disinflazionistici nel medio termine, la banca ha affermato che manterrà le condizioni monetarie restrittive quanto necessario per riportare l’inflazione al suo obiettivo. \nSecondo le previsioni della banca, data la posizione di politica monetaria, l’inflazione annua scenderà al 4-5% nel 2026. A giugno, la banca centrale ha abbassato il suo tasso di riferimento per la prima volta in quasi tre anni, dal massimo storico del 21% al 20%. Il tasso è stato ulteriormente ridotto nei mesi di luglio e settembre rispettivamente di 2 punti percentuali e 1 punto percentuale.
“,”postId”:”5692eb0d-8516-4620-a48a-51288177f1e0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:29:50.591Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:29:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”Grato a re Carlo per incrollabile sostegno\””,”content”:”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato re Carlo a Londra, dove si trova per partecipare alla riunione della coalizione dei Volenterosi. \”Sono grato a Sua Maestà e all’intero Regno Unito per il loro sostegno incrollabile al nostro popolo, nonché per i loro forti messaggi pubblici a sostegno dell’Ucraina e della ricerca della pace per il nostro Paese\”, ha dichiarato Zelensky in un post su X.\n
“,”postId”:”655a6e7e-a6c5-4a91-bc45-c9852f765478″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T13:21:42.186Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T15:21:42+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer chiederà maggiori donazioni di \”armi a lungo raggio a Kiev\””,”content”:”
L’incontro tra Starmer e Zelensky si e’ svolto prima della riunione della Coalizione dei Volenterosi,\ncomposta da 26 paesi principalmente europei. Il primo ministro\ndanese Mette Frederiksen, il suo omologo olandese Dick Schoof e\nil segretario generale della Nato Mark Rutte dovrebbero recarsi\na Londra, mentre altri 20 leader dovrebbero partecipare in\nvideoconferenza, secondo Downing Street. Il capo del governo\nlaburista, che co-guida questa coalizione con il presidente\nfrancese Emmanuel Macron, dovrebbe chiedere di \”mettere\nl’Ucraina nella posizione piu’ forte possibile con l’avvicinarsi\ndell’inverno\” contro le forze russe, secondo una dichiarazione\ndel suo ufficio. Si prevede quindi che Keir Starmer chiedera’\nmaggiori donazioni di \”armi a lungo raggio a Kiev\” per\nrafforzare la sua posizione. L’Ucraina produce alcuni missili di\nquesto tipo (Flamingo, Neptune) e riceve dagli europei i missili\nfrancesi Scalp e britannici Storm Shadow, ma in piccole\nquantita’. Ha richiesto invece, senza successo, i missili\ntedeschi Taurus. E gli americani si sono finora rifiutati di\nconsegnare i missili Tomahawk.
“,”postId”:”dc8877ff-50a0-4ccd-a578-4400979ac7b3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T12:52:32.907Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T14:52:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Starmer: \”Alleati rafforzino capacità lungo raggio di Kiev\””,”content”:”
\”I Paesi alleati dovrebbero rafforzare la capacità a lungo raggio dell’Ucraina\”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in un incontro bilaterale a Downing Street col presidente Volodymyr Zelensky prima della riunione della coalizione dei volenterosi in cui si discuterà delle forniture di missili a lunga gittata a Kiev per colpire obiettivi russi. \”E naturalmente, c’è il lavoro fondamentale della coalizione dei volenterosi sulle necessarie garanzie di sicurezza\”, ha aggiunto Starmer. Oltre all’impegno per spingere gli alleati a fornire missili per colpire in profondità il territorio russo, dopo l’attacco a un impianto chimico di Bryansk condotto dall’Ucraina coi britannici Storm Shadow, Starmer ha affermato la volontà di aumentare la pressione sul petrolio e il gas di Mosca sulla scia delle sanzioni introdotte da Washington. Il primo ministro ha inoltre definito Zelensky come \”il suo più stretto alleato\” e ribadito il sostegno di Londra al fianco di Kiev. In precedenza, Downing Street aveva annunciato l’accelerazione del programma di consegna di 140 missili multiruolo leggeri all’Ucraina.
“,”postId”:”241c37c5-3aa8-45d4-9329-36f3863339ee”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T12:51:58.842Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T14:51:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Orban: \”Al lavoro per aggirare sanzioni Usa su petrolio russo\””,”content”:”
L’Ungheria sta lavorando a un modo per \”aggirare\” le sanzioni Usa contro le compagnie petrolifere russe. \”Esistono effettivamente sanzioni contro alcune compagnie petrolifere russe\”, ha dichiarato il primo ministro ungherese Viktor Orbán in un’intervista alla radio Kossut, spiegando che ha \”iniziato la settimana consultandomi più volte con i dirigenti\” della compagnia energetica ungherese Mol. \”Stiamo lavorando su come aggirare queste sanzioni\”, ha aggiunto Orbán, sottolineando che \”chiunque voglia una riduzione dei prezzi dei servizi pubblici deve difendere il diritto dell’Ungheria ad acquistare petrolio e gas dalla Russia\”.
“,”postId”:”22f4900f-1b42-437c-9168-d30d7334f0a1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T12:44:00.604Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T14:44:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Cnn: \”Inviato di Mosca a Washington per colloqui\””,”content”:”
Il principale inviato economico della Russia e’ arrivato negli Stati Uniti per colloqui \”ufficiali\” pochi giorni dopo l’annuncio da parte del presidente Donald Trump di nuove e severe sanzioni contro la Russia, lo riferisce in esclusiva la Cnn citando fonti a conoscenza della visita. Secondo alcune fonti, Kirill Dmitriev, capo del fondo sovrano russo (RDIF) e inviato speciale del Cremlino, dovrebbe incontrare i funzionari dell’amministrazione Trump \”per proseguire le discussioni sulle relazioni tra Stati Uniti e Russia \”. La visita avviene in un momento di crescente frustrazione da parte degli Stati Uniti per il rifiuto del Cremlino di porre fine alla guerra in Ucraina e dopo che Trump ha dichiarato di aver \”annullato\” un vertice programmato con la sua controparte del Cremlino, Vladimir Putin. Mercoledi’ l’amministrazione Trump ha imposto sanzioni alle due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil, chiedendo a Mosca di accettare un cessate il fuoco immediato nella guerra con l’Ucraina. Il portavoce del Cremlino\nDmitrij Peskov ha dichiarato oggi che il governo russo fara’\n\”cio’ che e’ piu’ consono ai nostri interessi. Questa e’ la\nchiave delle nostre azioni\”.\n\”Non stiamo agendo contro nessuno, ma a nostro favore\”, ha\naffermato, esortando Trump a verificare \”tra sei mesi\” se la\nRussia e’ immune dalle sanzioni statunitensi.\nIl presidente russo Vladimir Putin ieri ha definito le sanzioni\nun \”passo ostile\”, ma ha negato che avranno un impatto\n\”significativo\” sull’economia nazionale. Putin, che ha avvertito\nche le sanzioni non contribuiscono a migliorare le relazioni tra\nRussia e Stati Uniti, ha anche affermato che il loro obiettivo\ne’ quello di \”esercitare pressione\” sul Cremlino e ha previsto\nun aumento dei prezzi del petrolio sul mercato internazionale.
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Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo Vladimir Putin per la cooperazione economica con l’estero, si trova negli Usa per continuare i colloqui con la parte americana. Lo scrive l’agenzia statale russa Ria Novosti citando una sua fonte, che conferma una notizia data in precedenza dalla Cnn.
“,”postId”:”f88103fb-d719-4afa-9715-de518decccab”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T12:02:51.809Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T14:02:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky a Londra per la riunione della coalizione dei volenterosi”,”content”:”
In corso l’incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier britannico Keir Starmer, che anticipa la riunione della coalizione dei volenterosi.
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A causa dell’esplosione, oltre al 23enne, sono morte tre donne, un’agente della polizia di frontiera e due civili. Un portavoce del ministero degli Interni di Kiev ha precisato all’agenzia Afp di non poter le notizie dei media locali secondo cui l’esplosione è stata provocata da una granata. Le autorità ucraine hanno precisato che l’uomo \”era stato fermato di recente per aver tentato di superare la frontiera nella sezione occidentale del confine di Stato\”.
“,”postId”:”409a50c9-ac8e-4be2-930e-9cac14945d6d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T11:24:49.565Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T13:24:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina: granata esplode in stazione nel nord, almeno 4 morti “,”content”:”
Almeno quattro persone sono morte e 12 sono rimaste ferite in un’esplosione in una stazione ferroviaria nel nord dell’Ucraina. Lo ha riferito polizia. L’attentatore, un uomo di 23 anni, ha fatto deflagrare durante i controlli dei documenti e risulta fra le vittime.
“,”postId”:”d8cfcf10-d801-4d88-8819-648a09c74c96″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T11:16:55.414Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T13:16:55+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cremlino a Trump: ‘va bene, vedremo cosa succede tra 6 mesi’ “,”content”:”
\”Certo, vedremo cosa succederà tra sei mesi\”. Il portavoce del Cremlino ha risposto così al presidente americano Donald Trump, che ieri sera, con un sorriso ironico, aveva detto appunto di aspettare sei mesi per vedere cosa succederà all’economia russa dopo la sua decisione di imporre sanzioni alle società petrolifere Lukoil e Rosneft. \”Certo, vedremo cosa accade in sei mesi – ha detto Peskov, citato dalla Tass -. Vediamo quello che succede adesso, vediamo cosa è accaduto un anno e due anni fa, e, a Dio piacendo, vedremo cosa accadrà tra sei mesi e tra un anno\”.
“,”postId”:”66c532d3-db97-4cbd-8f2d-6290ea5bb755″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T11:05:26.476Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T13:05:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Papa: oggi ancora logica guerra in Europa, pregare per pace “,”content”:”
\”Oggi, come ben sapete, vediamo ancora la logica della guerra perpetrata in Europa, e vi chiedo di pregare fervidamente per la pace, soprattutto durante il resto del vostro soggiorno a Roma\”. Così papa Leone XIV si è rivolto ai partecipanti al Pellegrinaggio Giubilare dell’Estonia, ricevuti stamane in udienza in Vaticano. \”So che tra voi ci sono alcuni membri della Chiesa luterana estone, insieme ad altri non cattolici, tra cui un gruppo di coloro che hanno generosamente sostenuto l’organizzazione della beatificazione dell’arcivescovo Eduard Profittlich, avvenuta in Piazza della Libertà della vostra capitale proprio il mese scorso\”, ha detto il Pontefice nel suo saluto in inglese. \”La vostra testimonianza ecumenica, che può crescere solo intraprendendo un pellegrinaggio comune, è un gradito riflesso della testimonianza del beato Eduard, ed è l’antitesi stessa dell’odio che fu così tragicamente visibile durante la persecuzione della Chiesa da parte del regime sovietico\”, ha aggiunto.
“,”postId”:”5b86a27d-a0fa-41a4-9f9d-19291e33280e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T11:02:24.242Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T13:02:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sanzioni Usa a petrolio russo, Paesi colpiti e quanto aumenterà prezzo”,”content”:”
Donald Trump ha annunciato di voler sanzionare i giganti del petrolio russo, con il suo omologo Vladimir Putin che ha replicato: “Non avranno impatto sull’economia russa”. Cina e India sono tra i Paesi più colpiti, ma se dovessero rivolgersi ad altri mercati questo potrebbe causare un aumento del costo della materia prima: anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, il programma di approfondimento di Sky TG24.
“,”postId”:”27c18717-e9f1-49fe-95ba-106800eddeb4″,”postLink”:{“title”:”Sanzioni Usa a petrolio russo, Paesi colpiti e quanto aumenterà prezzo”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/sanzioni-usa-russia-petrolio-prezzo”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/628d425f0353708b2d9277b5a783df1005d014f6/skytg24/it/mondo/2025/10/24/sanzioni-usa-petrolio-prezzo/hero_ansa_skytg24_grafiche_petrolio.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:51:00.817Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:51:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Cremlino: \”Putin non esclude nuovo vertice con Trump\””,”content”:”
Il presidente russo Vladimir Putin non esclude che possa esserci in futuro un altro incontro con Donald Trump, dopo che è saltato l’annunciato vertice di Budapest. Lo ha riferito il Cremlino. \”E’ vero, il presidente Trump ha detto che per ora ha smesso di pensare al vertice. Allo stesso tempo, negli ultimi due giorni ha dichiarato in numerose occasioni che non esclude di tenere un incontro di questo tipo in futuro. Il presidente Putin condivide questa opinione\”, ha detto ai giornalisti il portavoce Dmitry Peskov. Nè Trump nè Putin \”vogliono perdere tempo e tenere l’incontro per il gusto di farlo\”, ha detto Peskov. E’ necessario lavorare a livello di ministeri degli Esteri per rendere l’incontro produttivo, ha sottolineato.
“,”postId”:”4970436e-a4cc-49dc-9bc5-af449d128eb4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:46:00.901Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:46:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca: \”I nostri bombardieri in volo sul Mar del Giappone\””,”content”:”
Bombardieri strategici russi TU-95MS hanno compiuto oggi un volo di routine sulle acque internazionali del Mar del Giappone, tra il territorio russo e l’arcipelago nipponico. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che per certi tratti del volo i velivoli russi sono stati accompagnati da caccia di Paesi stranieri. Il volo, aggiunge il ministero, citato dalle agenzie, è stato compiuto in \”stretta osservanza delle regole internazionali\”.
“,”postId”:”1cdb6263-96b5-451e-8762-8d298c48e6d9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:41:00.770Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:41:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/10/zelensky_ansa.jpg”,”imgAlt”:”Re Carlo – Zelensky”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Zelensky al castello di Windsor con Re Carlo”,”content”:”
Re Carlo III ha ricevuto al castello di Windsor il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, giunto nel Regno Unito per prendere parte a una riunione della coalizione dei volenterosi. All’arrivo di Zelensky nel cortile del castello è stato suonato l’inno ucraino e il presidente ha passato poi in rassegna il picchetto d’onore. Si tratta del terzo incontro quest’anno fra il sovrano, tornato in Inghilterra dopo la visita di Stato di ieri in Vaticano, e il leader ucraino.
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Il Cremlino ha corretto il tiro dopo che ieri il presidente Vladimir Putin aveva parlato di \”risposta sbalorditiva\” in caso di attacchi ucraini in profondità sul territorio russo. Il presidente, ha assicurato il suo portavoce Dmitry Peskov, \”si riferiva non alla fornitura di Tomahawk, ma ai tentativi di compiere attacchi in profondità nel territorio della Federazione Russa\”, a quanto riporta la Tass.
“,”postId”:”491ffb8c-3b0e-4f94-b929-30a60b8e2dfd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:32:00.174Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:32:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Filorussi: \”Due civili uccisi in un bombardamento ucraino nel Kherson\””,”content”:”
Due civili sono rimasti uccisi da un bombardamento ucraino sulla parte della regione di Kherson controllata dai russi, secondo quanto riferisce il capo dell’amministrazione filorussa, Vladimir Saldo. \”Due civili sono morti come conseguenza di un attacco deliberato su un’area residenziale ad Alyoshki\”, ha scritto Saldo sul suo canale Telegram, ripreso dall’agenzia Interfax.
“,”postId”:”c09dec44-ae6e-4ddc-b3e7-b97c30e92a8e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:27:00.841Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:27:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Cremlino a Trump: \”Vediamo che succede tra sei mesi\””,”content”:”
Il Cremlino è tornato a sfidare il presidente americano, Donald Trump, sugli effetti delle sanzioni imposte contro le due maggiori compagnie petrolifere russe. \”Vedremo, a Dio piacendo, cosa accadrà tra sei mesi\”, ha detto il portavoce Dmitry Peskov dopo che Trump aveva parlato ieri di sei mesi per vedere gli effetti delle misure. \”Vediamo già cosa sta succedendo ora e vediamo cosa succedeva un anno fa, due anni fa\”, ha proseguito.
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\”Siete d’accordo con me?\”. Questo avrebbe chiesto Donald Trump ai suoi più stretti consiglieri mercoledì nello Studio Ovale prima di decidere le ultime mosse nei confronti della Russia di Vladimir Putin. E, secondo fonti del Wall Street Journal, il segretario di Stato Marco Rubio e il capo del Pentagono, Pete Hegseth, hanno concordato con il tycoon. Poi, prosegue la ricostruzione, Trump ha incontrato il segretario al Tesoro, Scott Bessent, incaricandolo di mettere a punto sanzioni per colpire l’industria russa del petrolio.
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Erano pronti da mesi i pacchetti di sanzioni per l’industria russa del petrolio, dicono funzionari Usa dal giornale. E a Donald Trump erano state presentati tre piani. Un’opzione più ‘severa’, che colpiva direttamente industria e leader russi, una più ‘soft’ con l’industria dell’energia nel mirino e un’altra ancora più ‘leggera’ che includeva sanzioni contenute. Trump ha scelto per la via di mezzo.
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Le nuove sanzioni, che colpiscono direttamente Lukoil e Rosneft, rappresentano l’ultimo tentativo di Trump di porre fine alla guerra in Ucraina, innescata dall’invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio del 2022.
“,”postId”:”9dc49817-691b-40eb-a340-0f77beea1a45″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:18:00.964Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:18:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Cremlino: \”Reagiremo alle sanzioni non contro altri ma per noi\””,”content”:”
\”Attualmente si stanno analizzando le sanzioni che sono state definite e rese pubbliche. Naturalmente, faremo ciò che meglio corrisponde ai nostri interessi. Agiamo, prima di tutto, non contro qualcuno, ma per il nostro bene\”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Interfax, in merito alle nuove misure restrittive degli Usa e della Ue.
“,”postId”:”c3435358-dbb6-4563-a958-240e0673f3ac”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:13:00.364Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:13:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Re Carlo riceve Zelensky al castello di Windsor “,”content”:”
Re Carlo III ha ricevuto al castello di Windsor il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, giunto nel Regno Unito per prendere parte a una riunione della coalizione dei volenterosi. All’arrivo di Zelensky nel cortile del castello è stato suonato l’inno ucraino e il presidente ha passato poi in rassegna il picchetto d’onore. Si tratta del terzo incontro quest’anno fra il sovrano, tornato in Inghilterra dopo la visita di Stato di ieri in Vaticano, e il leader ucraino. L’accoglienza riservata a Zelensky con tutti gli onori cerimoniali è stata sottolineata dai media del Regno Unito, secondo cui l’incontro rappresenta un’importante dimostrazione di sostegno a Kiev da parte di Carlo III, già intervenuto più volte in passato sull’invasione russa dell’Ucraina. In giugno il sovrano aveva ricevuto Zelensky sempre al castello di Windsor, dopo averlo accolto a Sandringham in marzo. Il presidente dopo l’incontro si sposterà a Londra, dove sarà ricevuto a Downing Street dal premier britannico Keir Starmer per partecipare poi alla riunione della coalizione dei volenterosi.
“,”postId”:”7b877760-ff50-41f2-95be-d3288e9d9ea2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:07:00.995Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:07:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia: \”Preso il controllo di 4 villaggi in Ucraina orientale\””,”content”:”
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue truppe abbiano preso il controllo di quattro villaggi dell’Ucraina orientale. Stando al dicastero, i militari russi avrebbero preso Bolohivka, nella regione di Kharkiv, Promin nella regione di Donetsk e Zlagoda nella regione di Dnipropetrovsk. Precedentemente, il ministero della Difesa russo aveva detto di aver preso Dronivka, nella regione di Donetsk. Lo riportano i media russi. Le dichiarazioni di Mosca non sono al momento verificabili in modo indipendente.
“,”postId”:”71c05448-e581-4ac6-9291-9ba825494ce8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T10:02:12.119Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T12:02:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?”,”content”:”
Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.
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Niente da fare, almeno per il momento, per i Tomahawk, sistemi missilistici più potenti dei Patriot che, proprio per questo, erano quelli su cui Zelensky puntava. Trump ha invece fatto sapere di sperare di risolvere la guerra senza dover procedere con il loro invio. Perché?
“,”postId”:”e49455f9-2f70-4a80-b327-091af24eab60″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/091847edc202508f60e5872e7697ebf59a93eb8a/skytg24/it/mondo/2025/10/24/guerra-russia-ucraina-patriot-usa/trump_zelensky_ansa2.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T09:43:52.775Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T11:43:52+0200″,”video”:{“videoId”:”1045741″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/politica/video/ucraina-meloni-incontra-zelensky-e-von-der-leyen-1045741″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina, Meloni incontra Zelensky e Von der Leyen. VIDEO”,”postId”:”9aa15243-05eb-4c90-89e1-46956b6e1f4e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T09:37:09.060Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T11:37:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Shevchuk: \”La Russia vuol risolvere la questione ucraina come i nazisti\””,”content”:”
\”La Russia vuole ‘risolvere definitivamente la questione ucraina’, come i nazisti fecero con quella ebraica\”. E’ quanto ha detto l’arcivescovo maggiore di Kiev Sviatoslav Shevchuk, primate della Chiesa greco-cattolica ucraina, incontrando nel Palazzo Reale di Oslo il re Harald di Norvegia. Durante l’udienza, di cui riferisce la Chiesa greco-cattolica, Shevchuk ha tracciato un parallelo tra l’aggressione russa contro l’Ucraina e l’Olocausto, sottolineando il carattere genocida della guerra.
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Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue forze di difesa aerea abbiano abbattuto sette droni ucraini in Russia occidentale tra le 8 e le 10 del mattino (7-9 del mattino in Italia), di cui quattro sulla regione di Kaluga e tre sulla regione di Mosca. Lo riporta la Tass.
“,”postId”:”a89d3d31-1aa7-452e-a16a-9f97e3497a9f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T08:07:26.625Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T10:07:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”La ministra dell’Economia tedesca Reiche arriva a Kiev”,”content”:”
La ministra tedesca dell’Economia Katherina Reiche è arrivata oggi a Kiev per un viaggio che durerà fino al 26 ottobre. La visita serve a rafforzare la cooperazione tra i due paesi nel settore energetico. La visita avviene proprio dopo il pesante attacco alle infrastrutture energetiche ucraine da parte russa, che la ministra tedesca ha definito \”attacchi mirati di Putin contro la popolazione civile\”. Reiche ha anche promesso aiuti immediati: \”è necessario un aiuto urgente per la ricostruzione e la sicurezza dell’approvvigionamento energetico. In questo ambito intendiamo valutare in che modo la Germania possa fornire un sostegno ancora più concreto e incisivo nell’ambito del partenariato energetico tedesco-ucraino e oltre\”. La ministra si è detta particolarmente impressionata della resistenza ucraina: \”nella sua difesa, nella sua economia, nella sua mentalità. Abbiamo molto da imparare da tutto ciò\”.
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La riunione è co-ospitata dal Primo ministro inglese Starmer e dal Presidente francese Macron. Partecipa anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte. Starmer lancerà un appello affinché forniscano a Kiev armi a lungo raggio e sblocchino gli asset russi congelati per trasferirli agli ucraini.
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Donald Trump ha annunciato di voler sanzionare i giganti del petrolio russo, con il suo omologo Vladimir Putin che ha replicato: “Non avranno impatto sull’economia russa”. Cina e India sono tra i Paesi più colpiti, ma se dovessero rivolgersi ad altri mercati questo potrebbe causare un aumento del costo della materia prima: anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, il programma di approfondimento di Sky TG24.
“,”postId”:”a94617f0-2cdd-4898-bec2-1ff0cd0f90b7″,”postLink”:{“title”:”Sanzioni Usa a petrolio russo, Paesi colpiti e quanto aumenterà prezzo”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/24/sanzioni-usa-russia-petrolio-prezzo”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/628d425f0353708b2d9277b5a783df1005d014f6/skytg24/it/mondo/2025/10/24/sanzioni-usa-petrolio-prezzo/hero_ansa_skytg24_grafiche_petrolio.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-24T06:19:16.631Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T08:19:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kim: \”Relazioni con Mosca al loro apice storico\””,”content”:”
La Corea del Nord ha iniziato a costruire un memoriale per i suoi soldati caduti nella guerra russa contro l’Ucraina. Ad annunciarlo sono stati i media nordcoreani, secondo cui Kim è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dei lavori e ha parlato di relazioni \”al loro apice storico\” tra Mosca e Pyongyang. Il cosiddetto Museo Memoriale delle Imprese di Combattimento sarà nella capitale nordcoreana. Il monumento – ha affermato Kim alla presenza dell’ambasciatore russo – \”è un santuario sacro dedicato all’immortalità dei veri patrioti\”. Almeno 600 soldati nordcoreani sono stati uccisi e migliaia di altri feriti , secondo le stime della Corea del Sud, nella guerra contro l’Ucraina.
\n”,”postId”:”3de9aa9c-76fe-4502-933b-3ae2c344a85f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T06:13:34.737Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T08:13:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Russia respinge 111 droni, a Mosca cinque feriti”,”content”:”
Nelle ultime ore, il ministero della Difesa russo ha neutralizzato 111 droni ucraini sul territorio russo, ma in un attacco contro la regione di Mosca sono rimaste ferite cinque persone, tra cui un bambino di otto anni. Nella notte, un drone ucraino ha colpito un edificio residenziale a Krasnogorsk, un sobborgo di Mosca. \”Un drone nemico ha colpito un edificio residenziale durante la notte\”, ha scritto su Telegram Dmitry Volkov, un funzionario locale, specificando che l’attacco ha preso di mira il 14mo piano di un palazzo. \”Cinque persone sono rimaste ferite\”, tra cui quattro adulti e un bambino nato nel 2017, tutti ricoverati in ospedale, secondo la stessa fonte. \”Un drone e’ entrato in un appartamento al 14mo piano\”, ha confermato il governatore della regione di Mosca Andrei Vorobiev su Telegram, pubblicando una foto dell’appartamento con finestre rotte, pareti deformate e mobili rotti. In totale, il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver neutralizzato 111 droni ucraini sul territorio russo. Dall’inizio della sua offensiva, tre anni e mezzo fa, la Russia lancia droni e missili contro l’Ucraina quasi quotidianamente, che risponde regolarmente colpendo il territorio russo, in particolare le infrastrutture energetiche. Mosca e la sua regione circostante, tuttavia, rimangono raramente prese di mira.
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Gli attacchi russi nella regione di Kherson hanno ucciso due persone e ne hanno ferite altre nove nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito su Telegram, scrive Ukrinform, Oleksandr Prokudin, capo dell’Amministrazione militare regionale di Kherson. Prokudin ha affermato che diversi insediamenti nella regione sono stati presi di mira da attacchi con droni, raid aerei e bombardamenti di artiglieria. Gli attacchi hanno danneggiato otto edifici a più piani, 20 abitazioni private, edifici amministrativi, aziende private e veicoli. Le forze russe, afferma ancora Ukrinform, hanno poi preso di mira il distretto di Novoukrainka nella regione di Kirovohrad, lasciando 19 insediamenti senza elettricità: lo ha riferito Andrii Raikovych, capo dell’amministrazione militare regionale, sempre su Telegram. \”I rapporti preliminari non indicano vittime\”, ha dichiarato. Ha aggiunto che sono attualmente in corso i lavori di ripristino per ripristinare l’elettricità negli insediamenti interessati. Operatori di droni ucraini infine hanno colpito il sistema di guerra elettronica (Ew) russo ‘Black Eye’ sul fronte meridionale, una telecamera di sorveglianza e un veicolo sul fronte meridionale.
“,”postId”:”bee36ae1-f5a2-48ca-9d82-e052b3e860f0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T05:59:59.246Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T07:59:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca, drone contro abitazione a Krasnogorsk: 5 feriti tra cui un bambino”,”content”:”
Un’esplosione ha colpito alle prime ore di oggi un’abitazione a Krasnogorsk, nella regione di Mosca, durante un attacco di droni. La deflagrazione, rende noto la Tass, ha provocato 5 feriti, tra cui un bambino. Quattro persone sono ricoverate in ospedale. Stando al governatore della regione di Mosca Andrei Vorobyov, il drone si è schiantato contro l’appartamento al 14mo piano. I servizi di emergenza hanno riferito che 70 persone sono state evacuate dall’edificio residenziale e tre appartamenti hanno riportato danni a causa dell’esplosione.
“,”postId”:”4f216532-fd52-43e0-a092-2561c45710d2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T05:47:53.135Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T07:47:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump a Putin su effetto sanzioni: \”Vedremo fra 6 mesi\””,”content”:”
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha risposto con sarcasmo all’affermazione di Vladimir Putin secondo cui le nuove sanzioni contro la Russia non avrebbero avuto ripercussioni sulla sua economia. \”Sono contento che la pensi cosi’. E’ una buona cosa. Vi faro’ sapere tra sei mesi. Vediamo come andra’ a finire\”, ha detto ironicamente Trump, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto cosa pensasse della dichiarazione di Putin in merito alle ultime sanzioni varate mercoledi’ da Washington. L’inquilino della Casa Bianca ha cercato di sminuire la reazione di Mosca, affermando che l’impatto di tali sanzioni dovra’ essere valutato nei prossimi mesi.
“,”postId”:”46372059-982a-4eb2-8ad0-59eb5be25255″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-24T05:23:58.292Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-24T07:23:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Corea Nord, Kim: \”Legami militari con Russia avanti senza sosta\””,”content”:”
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha affermato che i legami militari del suo Paese con la Russia \”progrediranno senza sosta\”. Lo ha riportato l’agenzia di stampa nordcoreana Kcna. Durante il suo discorso alla cerimonia di posa della prima pietra di un monumento ai soldati nordcoreani che hanno combattuto al fianco della Russia nella regione di Kursk, Kim ha affermato che \”gli anni di fratellanza militante, che hanno garantito lo sviluppo a lungo termine dell’amicizia bilaterale al prezzo di sangue prezioso, progrediranno senza sosta\”.
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I prezzi del petrolio prendono una pausa dopo il balzo seguito alle nuove sanzioni Usa sul greggio russo, con il Wti e il Brent che restano vicini al massimo degli ultimi 15 giorni e in procinto di registrare il piu’ forte guadagno settimanale dall’inizio di giugno. Sui mercati asiatici i future sul Wti cedono lo 0,37% a 61,56 dollari al barile, quelli sul Brent lo 0,3% a 65,78 dollari. Washington ha inserito nella lista nera i giganti petroliferi statali Rosneft e Lukoil per fare pressione su Mosca sulla guerra in Ucraina. Le due societa’ rappresentano quasi la metà delle esportazioni di petrolio russe e sono vitali per il finanziamento del bilancio del Cremlino. A seguito delle sanzioni, alcuni report indicano che le compagnie petrolifere statali cinesi hanno interrotto gli acquisti di petrolio russo via mare, mentre le raffinerie indiane pianificano drastici tagli alle importazioni per conformarsi alle misure. Nel frattempo, l’Unione Europea ha imposto nuove sanzioni contro le infrastrutture energetiche russe, mentre le forze ucraine hanno continuato a colpire raffinerie, oleodotti e terminali di esportazione.
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Secondo il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente russo Vladimir Putin ha dimostrato di non fare sul serio riguardo alle proposte per porre fine alla guerra. \”Offriamo ripetutamente a Putin l’opportunita’ di porre fine alla sua inutile invasione, fermare le uccisioni e ritirare le sue truppe, ma lui respinge ripetutamente queste proposte e qualsiasi possibilita’ di pace\”, ha dichiarato il premier britannico. Starmer ha fatto inoltre riferimento alle sanzioni imposte dal presidente Usa Donald Trump alle due maggiori compagnie petrolifere russe, affermando che \”dobbiamo aumentare la pressione sulla Russia dopo l’azione decisa del presidente Trump\”.
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\”Nel testo c’è un linguaggio forte per l’impegno nei confronti dell’Ucraina. E’ un impegno molto chiaro del Consiglio europeo e viene dato mandato alla Commissione ad esaminare delle opzioni. E’ una questione complessa. Abbiamo deciso il cosa, il prestito di riparazione, dobbiamo decidere come renderlo possibile\”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Sull’uso degli asset \”non c’è stato un veto\” del Belgio ma \”osservazioni tecniche: al Consiglio europeo di dicembre sarà presa una decisione definitiva\”.
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\”Mosca ci ha detto che se tocchiamo i soldi ne sentiremo gli effetti per l’eternità\”. Lo ha detto il premier belga Bart De Wever in conferenza stampa a proposito dell’ipotesi dell’uso degli asset russi. \”Io preferirei un’altra soluzione ma credo che la Commissione tornerà con una proposta, cercherà di farla vivere, anche perché la soluzione per il finanziamento dell’Ucraina è urgente\”, ha aggiunto. \”Ma allora avremmo dovuto iniziare a negoziare prima e magari avere subito una proposta più ragionata\”, ha sottolineato. Il debito comune, come col Covid, potrebbe essere la risposta. \”Ma serve l’unanimità dei 27\”.
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E’ di cinque feriti, tra cui un bambino, il bilancio di un attacco con un drone contro un’abitazione a Krasnogorsk, città a 20 chilometri da Mosca. Lo riporta la Tass, precisando che quattro feriti sono stati ricoverati in ospedale. \”Circa due ore fa, un attacco con un drone ha danneggiato un edificio residenziale sul viale Kosmonavtov a Krasnogorsk. Il drone si è schiantato contro un appartamento al 14/o piano\” ha scritto su Telegram il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov. I servizi di emergenza stanno operando sul posto.
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“L’Italia continua a sostenere l’Ucraina nel quadro degli impegni assunti in sede Nato e Unione Europea, con un approccio trasparente e coerente con le deliberazioni del Parlamento”. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa, smentendo “in modo categorico” l’ipotesi di un invio di missili o munizionamento del sistema Samp/T all’Ucraina”, dopo che Bloomberg aveva riportato la notizia secondo cui Giorgia Meloni starebbe ultimando il 12esimo pacchetto di armi per l’Ucraina, che avrebbe incluso anche i sistemi Samp/T. Il ministero, in una nota, ha ricordato che “tutte le eventuali forniture militari sono classificate e vengono comunicate esclusivamente nelle competenti sedi istituzionali, nel pieno rispetto delle procedure definite nel corso della precedente legislatura”.
Zelensky a Londra per la riunione dei Volenterosi: “Dobbiamo tutti ricordare che le questioni relative all’integrità territoriale e qualsiasi presunto scambio di territori non devono premiare l’aggressore né incoraggiare future aggressioni”. E ha aggiunto: “Solo una soluzione forte ed equa per porre fine alla guerra funzionerà davvero”. Il premier britannico Starmer: “Siamo determinati ad agire ora per aumentare la pressione su Putin e portarlo finalmente al tavolo delle trattative in buona fede”. Meloni ha ribadito “l’importanza dell’unità tra le due sponde dell’Atlantico nel perseguire un cessate il fuoco”. “Putin sta finendo soldi, truppe e idee”, ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte.
Scontro totale Trump-Putin dopo il vertice di Budapest saltato e l’annuncio di sanzioni Usa contro i giganti energetici russi Rosneft e Lukoil. La Cina prima dichiara di opporsi alle misure unilaterali poi, riferisce la Reuters, sospende gli acquisti di petrolio russo. Anche l’India, la maggior acquirente di greggio russo trasportato via mare, è pronta a ridurre drasticamente le importazioni. “Le misure Usa sono un atto ostile”, tuona Putin.
L’Ue intanto ha dato il via libera al nuovo pacchetto di sanzioni che colpiscono l’energia di Mosca ma frena sull’uso degli asset russi congelati. L’Italia sta finalizzando il dodicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina su munizioni e missili Samp/T per la difesa antiaerea.
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L’Ue dà il via a un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca, soprattutto per colpire il gas russo. Così si è aperto il Consiglio europeo odierno, per cui è volato a Bruxelles anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: “Sanzioni? Fondamentali. Abbiamo bisogno di più pressione sulla Russia. Con l’Europa, con gli Usa, insieme. Mosca non dimostra di voler fermare questa guerra, attaccano mirando ai civili”. In serata i leader hanno adottato la parte delle conclusioni del summit sull’Ucraina a 26, senza l’Ungheria. Nelle conclusioni, concordate dai 26 (sempre senza Budapest) si scrive che “i beni della Russia dovrebbero rimanere immobilizzati fino a quando Mosca non cesserà la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina e non risarcirà i danni causati dalla sua guerra”.
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Il fragile asse Usa-Russia: perché l’incontro Rubio-Lavrov è saltato
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Khodorkovsky a Trump: “Con Putin meglio minaccia dei Tomahawk”
“L’unico modo per esercitare pressione su Putin è minacciare l’uso della forza”, e i missili Tomahawk sono una minaccia piu’ forte delle sanzioni: sono i “Consigli per Trump sulla Russia (da un ex-oligarca una volta incarcerato da Putin)”, come recita il titolo di una intervista al Washington Post di Mikhail Khodorkovsky, ora uno dei leader dell’opposizione Russia in esilio.
“Penso che quando Trump ha iniziato con una posizione da ‘poliziotto buono’, quella fosse un’ottima strategia, ma dopo essere stato il poliziotto buono avrebbe dovuto mostrare l’altra faccia”, ha dichiarato Khodorkovsky parlando dal suo ufficio a Londra, dove guida e finanzia una coalizione di opposizione.
“I Tomahawk erano una minaccia forte, mentre le sanzioni contro Rosneft e Lukoil sono troppo deboli”, ha sostenuto. La chiave per affrontare la Russia è comprendere Putin e il suo ruolo primario nel paese, ha spiegato Khodorkovsky, precisando che il leader russo è il principale motore della guerra — a differenza delle élite intorno a lui o dei generali — e ha una visione paranoica. L’unico modo per esercitare pressione su di lui è minacciare l’uso della forza, ha proseguito Khodorkovsky. “In realtà stai trattando con un delinquente”, ha affermato. “Mentalmente questa persona è abituata a vivere in un mondo dove non esiste lo stato di diritto, non esiste la legge”, ha continuato, riferendosi al passato di Putin nei servizi segreti russi. “Ha lavorato in tutte queste organizzazioni dove la forza era l’unico linguaggio, quindi non puoi semplicemente andare da lui e dirgli: ‘ti farò un’offerta davvero vantaggiosa’”. Khodorkovsky ha spiegato che minacciare di lanciare Tomahawk è stato così efficace perché questo tipo di arma, con un raggio che può facilmente raggiungere Mosca, rappresenta una potenziale minaccia diretta allo stesso Putin. Ha anche ricordato come Israele abbia decimato la leadership dei suoi nemici con missili simili. “In pratica era come dire: ‘Dichiaro una caccia contro te e il tuo entourage, il tuo circolo ristretto’, perché conosco l’atteggiamento del Cremlino a riguardo”, ha detto, aggiungendo che le sanzioni, al contrario, “sembrano solo come se stessi calpestando la tua scarpa”.
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21:30
Guerra in Ucraina, tutte le incognite del Piano di pace europeo
L’Unione europea avrebbe delineato un documento in 12 punti insieme ai vertici ucraini, ma non è chiaro quali leve l’Ue potrebbe usare per ottenere un via libera e imporre la sua volontà a un Cremlino riluttante. Ecco perché il piano appare difficilmente realizzabile, ancor prima di vedere la luce.
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21:28
Lituania: “Essenziale sostenere forze armate ucraine”
“Il rafforzamento delle forze armate di Kiev è essenziale per la stabilità dell’Ucraina e la prevenzione di future aggressioni”. Lo ha affermato oggi il presidente lituano, Gitanas Nauseda, intervenendo in videoconferenza al vertice dei volonterosi.
Nauseda ha salutato con estremo favore la decisione degli Stati uniti di imporre sanzioni alle principali compagnie petrolifere russe Lukoil e Rosneft eha invitato l’Unione europea a mostrare un’analoga risolutezza per costringere il Cremlino ad accettare un cessate il fuoco immediato in Ucraina.
“Dobbiamo mettere mano immediatamente alla preparazione del 20° pacchetto di sanzioni, concordando il prima possibile anche l’uso dei beni congelati della Russia per garantire le esigenze di difesa dell’Ucraina”, ha aggiunto il politico lituano.
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21:00
Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?
Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.
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20:35
Vertice dei Volenterosi a Londra, Zelensky da Starmer a Downing Street
A Londra si è tenuta la riunione della Coalizione dei volenterosi, co-ospitata dal Primo ministro inglese Starmer e dal Presidente francese Macron. Ha partecipato anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte.
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19:49
Ucraina, Zelensky: grazie a Trump e alleati per sanzioni. VIDEO
19:48
Guerra Ucraina, Starmer: necessario aumentare pressione. VIDEO
19:48
Zelensky su X: “Grato per le posizioni condivise”
“Prima dell’incontro della Coalizione dei Volontari, ho incontrato Starmer, Frederiksen, Schoof, Rutte e Macron che si sono uniti online per coordinare le misure volte a rafforzare le capacità di difesa dell’Ucraina e a proteggere infrastrutture energetiche di fondamentale importanza. Abbiamo discusso del potenziamento della nostra difesa aerea e dello sfruttamento delle opportunità offerte dalle iniziative PURL e SAFE. Sono grato per la posizione condivisa sulla necessità di aumentare ulteriormente la pressione sulla Russia e di continuare a collaborare con gli Stati Uniti per sviluppare garanzie di sicurezza chiare e affidabili per l’Ucraina”.
19:15
Meloni a Volenterosi: “Unità con Usa per stop fuoco”
“Il Presidente del Consiglio, Giorgia
Meloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione della
Coalizione dei volenterosi. L’incontro”, si legge in una nota di
Palazzo Chigi, “si e’ svolto all’indomani delle recenti
parallele decisioni di Unione Europea e Stati Uniti di
introdurre nuove sanzioni contro la Russia, a seguito della
persistente indisponibilita’ di Mosca a impegnarsi per la
cessazione delle ostilita’. Il Presidente del Consiglio, nel
corso del suo intervento in video collegamento, ha ribadito
l’importanza dell’unita’ tra le due sponde dell’Atlantico nel
perseguire un cessate il fuoco da cui venga avviato un credibile
percorso negoziale che prenda le mosse dall’attuale linea di
contatto con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e
duratura”.
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19:12
Rutte: “Su Tomahawk decisione spetta a Trump”
Spetta ai singoli alleati dell’Ucraina decidere quali armi fornire a Kiev. Lo ha sottolineato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, rispondendo alla domanda se gli Stati Uniti forniranno missili Tomahawk a lungo raggio.
“La questione è ancora sotto esame da parte del presidente e, naturalmente, spetta agli Stati Uniti decidere”, ha dichiarato Rutte nel corso di una conferenza stampa a Londra al termine della riunione della coalizione dei Volenterosi.
19:09
Ucraina, Costa: “Sostegno Ue per prossimi due anni”
Durante l’incontro della coalizione dei Volenterosi tenutosi oggi, “ho ricordato i messaggi principali del Consiglio Europeo: l’Ue si impegna a garantire che il fabbisogno finanziario dell’Ucraina sia coperto per i prossimi due anni; l’Ue ha adottato il 19esimo pacchetto di sanzioni e sta rafforzando le misure per smantellare la flotta ombra russa”. Lo dice via social il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa, usando un linguaggio diverso da quello della presidente della Commissione Ursula von der Leyen, che poco fa ha citato esplicitamente il prestito di riparazione per l’Ucraina, che è stato invece omesso nelle conclusioni a 26 adottate ieri sull’Ucraina. “Insieme ai nostri partner, stiamo intensificando il nostro sostegno all’Ucraina”, conclude Costa.
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19:07
Meloni: “Unità transatlantica per cessate il fuoco in Ucraina”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha preso parte nel pomeriggio a una riunione della Coalizione dei volenterosi e, “nel corso del suo intervento in video collegamento, ha ribadito l’importanza dell’unità tra le due sponde dell’Atlantico nel perseguire un cessate il fuoco da cui venga avviato un credibile percorso negoziale che prenda le mosse dall’attuale linea di contatto con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi.
19:00
Starmer: “Discussioni in corso su missili a lungo raggio a Kiev”
“I missili a lunga gittata sono molto importanti e le discussioni sono in corso”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle forniture di armamenti a Kiev per colpire in profondità il territorio russo. Starmer ha aggiunto che gli invii di missili da parte di Londra sono aumentati nelle ultime settimane.
18:43
Sanchez dopo il summit dei Volenterosi: “Con Kiev fino alla pace”
La Spagna “resterà a fianco dell’Ucraina con sostegno militare, formazione e aiuti umanitari fino al conseguimento di una pace giusta e duratura”: lo ha scritto su X il premier iberico, Pedro Sánchez, nel rendere noto di aver partecipato in video-collegamento alla riunione della Coalizione dei Volontari di Londra.
18:37
Rutte: “Putin sta finendo soldi, truppe e idee”
Il presidente russo, Vladimir “Putin sta finendo soldi, truppe e idee”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nel corso di una conferenza stampa a Londra al termine della riunione della coalizione dei Volenterosi.
Sottolineando che la Russia in Ucraina sta ottenendo “guadagni marginali”, Rutte ha evidenziato che “migliaia di russi stanno morendo a causa dell’aggressione illusoria di Putin”.
“Il presidente Trump lo ha detto molto bene. Dovrebbero fermarsi dove sono ora”, ha aggiunto il segretario generale della Nato.
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18:35
Starmer: “Fare pressione su Putin per portarlo a negoziati”
“Siamo determinati ad agire ora per aumentare la pressione su Putin e portarlo finalmente al tavolo delle trattative in buona fede”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra.
18:32
Starmer: “Volenterosi agiranno contro petrolio e gas russi”
La coalizione dei volenterosi agirà per togliere il petrolio e il gas russi “dal mercato globale” e “bloccare i finanziamenti” di Mosca. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in conferenza stampa.
18:31
Von der Leyen: “Avanti su prestiti a Kiev, presto opzioni”
“Abbiamo tenuto una riunione mirata e produttiva della Coalizione dei volenterosi. La pressione rimane l’unico linguaggio che la Russia comprende e le sanzioni coordinate con i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Putin al tavolo dei negoziati. Abbiamo discusso del sostegno energetico urgente con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessità di rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. L’Europa sta intensificando la cooperazione industriale nella difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione, con opzioni che saranno presentate a breve.” Lo scrive su X Ursula von der Leyen.
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18:31
Dmitriev negli Usa: “Incontrerò diversi membri amministrazione”
Al suo arrivo negli Stati Uniti, Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo per la cooperazione economica con l’estero, ha annunciato che incontrerà “diversi rappresentanti dell’amministrazione” Trump per discutere di “come continuare il dialogo basato sul rispetto degli interessi della Russia”. Lo riferisce l’agenzia Tass. In precedenza Axios aveva scritto che Dmitriev incontrerà domani a Miami l’inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff. Dmitriev ha anche denunciato i tentativi dei Paesi europei, “compresa la Gran Bretagna, di far fallire ogni dialogo diretto tra il presidente Putin e il presidente Trump”, affermando che “molti tentativi di risolvere il conflitto in Ucraina sono stati mandati a monte sia dai britannici sia dagli europei”. “Comunicheremo ai nostri colleghi americani che non possono diventare dei Biden, e non possono seguire gli approcci falsi, assolutamente scorretti e fallimentari di Biden e della sua amministrazione”, ha aggiunto l’inviato di Putin.
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18:17
Starmer: “Putin è l’unico che non vuole fermare guerra”
“Vladimir Putin è l’unico che non vuole fermare la guerra in Ucraina”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella conferenza stampa dopo la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra.
18:17
Von der Leyen: “Presto opzioni per prestito riparazioni”
L’Europa “sta intensificando la cooperazione industriale in materia di difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione” per l’Ucraina, “con opzioni che saranno presentate presto”. Lo assicura la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, dopo l’incontro di Londra della cosiddetta coalizione dei Volenterosi per l’Ucraina.
“Abbiamo avuto un incontro mirato e produttivo della Coalizione dei volenterosi – prosegue, via social – a pressione resta l’unica lingua che la Russia capisce e sanzioni coordinate con i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Vladimir Putin al tavolo delle trattative. Abbiamo discusso dell’urgente sostegno energetico con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessità di rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina”, conclude.
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18:13
Von der Leyen: “Putin capisce solo pressione; avanti su uso asset”
“Abbiamo avuto un incontro
produttivo della Coalizione dei Volentieri. La pressione resta
l’unica lingua che la Russia comprende e sanzioni coordinate con
i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare Putin al
tavolo dei negoziati”. Lo scrive su X la presidente della
Commissione europea, Ursula von der Leyen, al termine della sua
partecipazione in video al summit di Londra.
“Abbiamo discusso dell’urgente necessita’ di un sostegno
energetico con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessita’ di
rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. L’Europa sta
intensificando la cooperazione industriale nel settore della
difesa e portando avanti i lavori sul prestito per le
riparazioni, con opzioni che saranno presentate a breve”, ha
aggiunto.
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18:11
L’inviato russo Dmitriev: “In Usa per continuare dialogo vitale”
“Sono arrivato negli Stati Uniti per continuare il dialogo fra Stati Uniti e Russia. La visita era stata pianificata diverso tempo fa sulla base di un invito americano”. Lo afferma Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo Vladimir Putin per la cooperazione economica con l’estero, su X. Il dialogo fra Stati Uniti e Russia “è vitale per il mondo e deve continuare con la completa comprensione della posizione della Russia e nel rispetto dei suoi interessi nazionali”, ha aggiunto Dmitriev.
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18:09
Costa: “L’Ue sta intensificando il sostegno all’Ucraina”
“Durante la riunione odierna della Coalizione dei volenterosi, ho ricordato i messaggi principali del Consiglio Europeo: l’Ue si impegna a garantire che le esigenze finanziarie dell’Ucraina siano coperte per i prossimi due anni, l’Ue ha adottato il 19° pacchetto di sanzioni, l’Ue sta rafforzando le misure volte a smantellare la flotta ombra russa. Insieme ai nostri partner, stiamo intensificando il nostro sostegno all’Ucraina”. Lo afferma Antonio Costa.
18:06
Starmer: “Gb pronta ad agire con Ue su beni Russia”
“Il Regno Unito è pronto a muoversi in tandem con l’Ue” sui beni sovrani della Russia per “sbloccare miliardi e contribuire a finanziare la difesa dell’Ucraina”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer durante la riunione della coalizione dei volenterosi a Londra, sottolineando la necessità “di portare avanti questo progetto il più rapidamente possibile”.
17:57
Starmer: “Da Putin richieste ridicole sui territori ucraini”
Le richieste del presidente russo Vladimir Putin sui territori dell’Ucraina sono “ridicole”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer nella riunione della coalizione dei volenterosi a Londra. Per poi aggiungere che i Paesi alleati e gli Stati Uniti sono “più uniti che mai”.
17:55
Zelensky: “Su scambi territori non premiare l’aggressore”
“Dobbiamo tutti ricordare che le questioni relative all’integrità territoriale e qualsiasi presunto scambio di territori non devono premiare l’aggressore né incoraggiare future aggressioni”. E’ quanto ha sottolineato – secondo quanto si legge sul Guardian – il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della riunione dei Volenterosi. Zelensky ha affermato che è importante non “dare alla Russia alcun motivo di pensare di poter concludere questa guerra con un risultato ingiusto nei nostri confronti”. “Solo una soluzione forte ed equa per porre fine alla guerra funzionerà davvero”, ha aggiunto.
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17:54
Macron: “Invieremo a Kiev altri missili e caccia Mirage”
La Francia consegnerà nei prossimi giorni ulteriori missili antiaerei Aster all’Ucraina, come anche aerei da caccia Mirage: è quanto riferito da Emmanuel Macron, al tavolo dei Volenterosi in corso a Londra. “Consegneremo nei prossimi giorni dei missili Aster aggiuntivi, nuovi programmi di formazione e nuovi Mirage”, ha dichiarato il presidente videocollegato da Parigi, senza fornire ulteriori dettagli. Finora, la Francia ha inviato a Kiev tre Mirage 2000 sui sei promessi all’Ucraina, in particolare, per le necessità di formazione dei piloti ucraini. Uno degli apparecchi è stato abbattuto a luglio.
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17:53
De Wever: “Alternativa asset russi è debito”
L’alternativa al prestito Ue all’Ucraina basato sugli asset congelati alla Russia “si chiama debito”, anche se è “un argomento molto delicato”. Lo ha spiegato il premier belga Bart De Wever, la notte scorsa al termine del Consiglio Europeo che si è chiuso con conclusioni a 26 sull’Ucraina, prive della menzione esplicita del prestito basato sui beni russi.
“Lo abbiamo fatto anche durante la crisi del Covid – ha ricordato – se l’Europa vuole creare denaro, può farlo: questo si chiama debito. Ma, ovviamente, questo è anche un argomento molto delicato”, specie per la Germania e l’Olanda. Tuttavia, “il grande vantaggio del debito è che lo conosci: sai quanto è, sai per quanto tempo lo sopporterai, sai esattamente chi ne è responsabile”.
“Lo svantaggio del denaro russo – ha evidenziato – è che non hai idea di quanto andrà avanti il contenzioso, quanto tempo ci vorrà e quali problemi incontrerai”. Quindi, “ci sono altre opzioni, certo, ma ovviamente alcune di queste opzioni richiedono l’unanimità attorno al tavolo. E questo potrebbe anche essere molto problematico”, ha concluso, dopo aver sottolineato che per un politico, la “tentazione” di mettere le mani sui soldi russi per girarli all’Ucraina è quasi irresistibile, poiché girare i denari della Russia al Paese che ha aggredito sarebbe quasi “poetico”, degno di un “romanzo alla Robin Hood”.
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17:48
Pse: “Bene 19esimo pacchetto sanzioni Ue contro Russia”
“I progressisti europei riaffermano la loro incrollabile solidarieta’ con il popolo ucraino. Il Pse sostiene l’appello del Presidente Anto’nio Costa per una pace giusta e duratura basata sul diritto internazionale e sul proseguimento dell’assistenza militare, finanziaria e diplomatica. L’aggressione della Russia non puo’ prevalere e non prevarra’. Il Pse accoglie con favore l’adozione del 19* pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, compreso il divieto di importazione di GNL russo, a dimostrazione del fatto che l’Europa puo’ agire con decisione in difesa del diritto internazionale e a sostegno dell’Ucraina”. Lo afferma il Pse sulle decisioni del Consiglio Europeo. Al congresso di sabato scorso il Pse ha anche espulso il partito Smer dello slovacco Fico. “Accogliamo inoltre con favore – prosegue il Pse – il rafforzamento delle missioni di assistenza dell’UE in Ucraina e l’approfondimento della cooperazione tra l’UE e l’industria della difesa ucraina. Si tratta di passi cruciali verso una pace giusta e duratura, la ricostruzione e il percorso dell’Ucraina verso l’adesione all’UE, mentre i leader continuano a lavorare sul sostegno finanziario a lungo termine dell’Ucraina”. Sul Medio Oriente, il Pse ribadisce che
una pace giusta e duratura a Gaza deve essere basata sulla
responsabilita’ e sul diritto internazionale, sulla
ricostruzione e sul riconoscimento dello Stato palestinese
insieme alla sicurezza di Israele. La situazione umanitaria
richiede un’azione immediata e coordinata dell’UE, incentrata
sulla dignita’ umana, sulla protezione dei civili e sulla
soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati.
Il Pse sottolinea che l’accesso umanitario, la de-escalation e
il rafforzamento dell’Autorita’ palestinese sono essenziali per
qualsiasi processo di pace credibile. Il Pse e’ molto
preoccupato per la situazione in Cisgiordania e chiede di
fermare l’annessione di terre da parte del governo israeliano.
L’Europa deve rimanere una voce di principio e proattiva per il
diritto internazionale, la dignita’ e la soluzione dei due
Stati.
Il Presidente del Pse, Stefan Lofven, ha dichiarato: “La
credibilita’ dell’Europa dipende dall’azione. Ringrazio Anto’nio
Costa per aver inserito per la prima volta gli alloggi a prezzi
accessibili nell’agenda del Consiglio europeo. Si tratta di una
priorita’ fondamentale per la nostra famiglia politica: troppi
europei devono affrontare condizioni abitative precarie, affitti
alle stelle e carenza di case a prezzi accessibili. Fornire
alloggi a prezzi accessibili, sostenere l’Ucraina, costruire la
pace a Gaza, investire nella nostra difesa comune, guidare una
transizione verde giusta e proteggere le persone non sono
compiti separati. Sono un’unica missione. Una missione per
l’equita’, la sicurezza e l’unita’. I progressisti continueranno
a guidare questa battaglia”.
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17:43
Starmer: “Richieste assurde Putin su territori sono inaccettabili”
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito “ridicole e inaccettabili” le pretese di Vladimir Putin di annettere territori ucraini e ha ribadito che i paesi che formano la coalizione dei volenterosi sono “più uniti che mai”. “Sono davvero lieto di poter dire che ora contiamo più di 30 nazioni che sono rimaste salde nel loro sostegno all’Ucraina e a una pace giusta e duratura – ha detto Starmer in avvio del meeting -. Direi che oggi siamo più uniti che mai, uniti come coalizione dei volenterosi, uniti con il presidente Trump nel chiedere la fine dello spargimento di sangue”.
“Putin continua a respingere ogni iniziativa di pace, prendendo tempo e avanzando richieste assurde su territori ucraini che non è riuscito a conquistare con la forza – ha concluso -. È evidente che si tratta di un punto di partenza inaccettabile”.
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17:23
Media: “Italia prepara nuovi aiuti per Kiev, anche Samp-T”
L’Italia sta finalizzando il dodicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina su munizioni e missili Samp/T per la difesa antiaerea. E’ quanto riferiscono fonti informate a Bloomberg. L’Italia, ricorda l’agenzia Usa, ha già inviato 11 altri pacchetti di aiuti per un valore complessivo fra 2.5 e 3 miliardi – e ha recentemente dato disponibilità a partecipare al meccanismo Purl della Nato per comprare armi Usa con fondi europei. Il pacchetto potrebbe essere pronto entro la fine dell’anno, spiegano le fonti. Il governo di Giorgia Meloni, ricorda Bloomberg, “ha inviato altri undici pacchetti dall’inizio dell’invasione su larga scala della Russia nel 2022, per un valore complessivo compreso tra 2,5 e 3 miliardi di euro, hanno aggiunto le fonti, precisando che l’Italia ha già fornito a Kyiv due batterie missilistiche SAMP/T”. “I dettagli dei pacchetti sono coperti da rigorose norme di riservatezza dello Stato. Le decisioni dimostrano il continuo sostegno di Meloni a Kyiv, nonostante i margini di bilancio dell’Italia siano molto limitati e mentre il supporto degli Stati Uniti all’Ucraina si è indebolito”. Il governo, rileva l’agenzia, “sta inoltre valutando se attivare la clausola di salvaguardia nazionale per la spesa in difesa una volta che verrà chiusa la procedura di infrazione per deficit eccessivo, hanno aggiunto le fonti. Entrambi sono meccanismi previsti dalle regole di bilancio UE che consentono spese aggiuntive per la difesa. L’Italia ha anche segnalato che aderirà a un’iniziativa della Nato volta ad acquistare armi statunitensi, tra cui i missili Patriot, con fondi europei, come riportato da Bloomberg. Le fonti hanno precisato che la quota di contributo dell’Italia non è ancora stata definita.
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17:18
Guerini: “Nessuna ambiguità sull’Ucraina, convintamente al fianco di Kiev”
“Dobbiamo essere chiari sul profilo del nostro partito: nessuna –ambiguità– sull’Ucraina, il Pd non può che essere convintamente al fianco dell’impegno dei partner europei e della famiglia socialista per la difesa dell’Ucraina e per una pace giusta”. Lo ha detto Lorenzo Guerini all’incontro dei riformisti a Milano.
17:04
Starmer apre vertice Volenterosi: “Serve massima pressione su Putin”
“È il momento della massima pressione, perché è l’unico modo per far cambiare idea a Putin, portarlo al tavolo e fermare le uccisioni”. Lo ha dichiarato il premier britannico Keir Starmer in apertura del vertice dei Volenterosi. “Siamo uniti come coalizione dei Volenterosi, insieme al presidente Trump, nel chiedere la fine dello spargimento di sangue”, ha aggiunto, sottolineando che “tutti concordiamo sul fatto che i combattimenti devono cessare e che i negoziati devono partire dalla linea di contatto attuale”.
Starmer ha elogiato le sanzioni americane contro le compagnie petrolifere russe, definendole “decisive”, e ha ribadito che la pressione dovrà continuare “fino a quando Putin non dimostrerà di essere davvero serio sulla pace”. Il premier ha ricordato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “da mesi si dice pronto a un cessate il fuoco e a incontrare Putin, ma il presidente russo continua a prendere tempo e a fare richieste assurde su territori che non è riuscito a conquistare con la forza”.
Tra le priorità dei prossimi due mesi, Starmer ha indicato la rimozione del petrolio e del gas russi dal mercato globale, lo sblocco dei beni sovrani di Mosca per finanziare la difesa ucraina, il rafforzamento della difesa aerea e delle infrastrutture energetiche di Kiev e il mantenimento della pressione militare attraverso capacità a lungo raggio. “L’intera coalizione è con l’Ucraina, passo dopo passo – ha concluso – per arrivare a una pace duratura da una posizione di forza”.
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16:59
Ucraina, Croazia reintroduce la leva obbligatoria
Il Parlamento croato ha dato il via libera alla reintroduzione del servizio militare obbligatorio, nell’ottica di rafforzare le capacità difensive del Paese in un contesto di crescenti tensioni internazionali a causa della guerra in Ucraina.
La misura entrerà in vigore all’inizio del 2026. Circa 18mila giovani, a partire dai 18 anni, saranno chiamati a seguire una formazione militare di due mesi. Le donne saranno esentate e gli obiettori di coscienza potranno optare per un servizio civile alternativo di tre-quattro mesi. I coscritti riceveranno 1.100 euro al mese e chi completerà il servizio militare potrà avere vantaggi nei concorsi pubblici.
La legge, approvata con 84 voti favorevoli su 151, ha suscitato critiche da parte delle opposizioni di sinistra, che l’hanno definita discriminatoria verso le donne e gli obiettori di coscienza. La Croazia aveva abolito il servizio militare obbligatorio nel 2008, un anno prima di entrare nella Nato.
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16:47
Europa Radicale: “Si difenda l’Italia da guerra ibrida di Putin”
Europa radicale chiede al governo un intervento per vietare che nella sala comunale di Sarzana venga proiettato il documentario di Russia Today ‘Testimonianze dal Donbass’ espressione, sottolinea, della “guerra ibrida di Putin”. “A Sarzana – affermano dicono Laura Botti e Giulio Manfredi di Europa Radicale – prosegue la guerra ibrida del Cremlino, questa volta con la complicità del Comune, che ha concesso la Sala della Repubblica di Sarzana per la proiezione illegale del documentario. Bisogna combattere la peste putiniana del proliferare in tutta Italia di eventi eterodiretti da Mosca in cui sono diffusi materiali di propaganda di Rt, già Russia Today, espressamente vietati dal Regolamento Europeo. Invieremo una pec al Comune chiedendo di revocare la concessione: il regolamento europeo è da rispettare”. “Ha ragione il ministro Crosetto – aggiungono Igor Boni e Giulia Manzi di Europa Radicale – quando ammonisce che occorre difendere l’Italia anche dalla guerra ibrida di Putin. Per non rischiare di limitarsi a essere una inascoltata Cassandra, Crosetto dovrebbe intervenire. Abbiamo inviato Pec al ministro dell’Interno chiedendo l’emanazione di una circolare rivolta ai prefetti per il rigoroso rispetto del regolamento europeo. Non avendo ricevuto risposta, abbiamo scritto a Crosetto affinché intervenga presso il suo collega Piantedosi, con l’autorevolezza che tutti gli riconoscono, per fare fronte all’attacco russo, tanto più pericoloso perché subdolo e sottotraccia”. Il 26 ottobre Europa Radicale sfilerà a Torino con una bandiera ucraina lunga 50 metri da Porta Nuova a Piazza Castello.
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16:02
Lituania, premier: “Pronti a abbattere aerei russi in casi estremi”
“Siamo pronti a farlo in casi estremi, ma per ora abbiamo stabilizzato la situazione in questo modo”. Lo ha dichiarato la premier lituana Inga Ruginiene durante una conferenza stampa a Vilnius, rispondendo a una domanda sulla possibilità che il Paese possa arrivare ad abbattere aerei russi in caso di ulteriori violazioni del proprio spazio aereo.
Ieri sera due velivoli militari russi, tra cui un caccia Sukhoi Su-30, hanno sconfinato per pochi secondi nello spazio aereo lituano. In risposta, due caccia spagnoli Eurofighter si sono immediatamente alzati in volo per intercettarli.
“Le forze armate hanno dimostrato di saper prendere decisioni difficili in tempo reale. L’incidente ha mostrato che siamo preparati”, ha sottolineato Ruginiene. “I caccia della Nato sono stati prontamente allertati e hanno sorvegliato lo spazio aereo non solo per garantire la sicurezza, ma anche per inviare un chiaro segnale: non tollereremo simili provocazioni”, ha aggiunto.
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15:54
Madrid: “2% del Pil in difesa anticipato dal 2029 a quest’anno”
“Questo 2% del Pil” in spese militari “era previsto che fosse raggiunto entro il 2029, ma lo anticiperemo al 2025, come segno, ancora una volta, del nostro impegno con i nostri alleati della Nato e dell’Ue in materia di difesa”. Lo ha detto oggi il ministro spagnolo dell’Economia, commercio e impresa, Carlos Cuerpo, in un’intervista con Sky News prima della riunione della cosiddetta Coalizione dei volenterosi a Londra. Cuerpo, ripreso dai media spagnolo, ha ripetuto che Madrid continuerà a essere “un giocatore di squadra affidabile”, in riferimento alle dichiarazioni del presidente statunitense, Donald Trump, che a più riprese ha minacciato ritorsioni alla Spagna, per essere “l’unico paese” a non aver impegnato il 5% del Pil richiesto dalla Nato nei prossimi dieci anni per la difesa dell’Alleanza. Il ministro iberico ha ricordato che il recente dispiegamento di caccia spagnoli in Lituania, in risposta alla minaccia russa, “è solo un’altra manifestazione del fermo impegno della Spagna nella difesa degli alleati della Nato”. E ha insistito sul “grande sforzo” fatto dal governo spagnolo per raggiungere il 2% del Pil quest’anno, con un investimento di 11 miliardi di euro in difesa.
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15:47
Axios: “Inviato russo Dmitriev incontra Witkoff domani a Miami”
Kirill Dmitriev, capo del fondo sovrano russo (Rdif) e inviato speciale del Cremlino, dovrebbe incontrare l’inviato Usa Steve Witkoff a Miami sabato. Lo riferisce Axios. L’incontro avviene sullo sfondo delle crescenti tensioni tra Washington e Mosca sulla guerra in Ucraina, dopo che nei giorni scorsi Trump ha “annullato” il preannunciato vertice con Vladimir Putin a Budapest e ha imposto sanzioni alle due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil.
15:44
Zelensky: “Putin vuole disastro umanitario in inverno”
“Putin vuole un disastro umanitarioin Ucraina quest’inverno”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky durante l’incontro bilaterale a Downing Street col premier britannico Keir Starmer prima della riunione della coalizione dei volenterosi. Il leader ucraino ha fatto riferimento alla campagna di attacchi aerei di Mosca contro le infrastrutture energetiche ucraine. Zelensky inoltre ha convenuto con Starmer sull’idea che “Putin non mostra alcuna intenzione di voler fermare la sua guerra”. “Non siamo soli in questa situazione, fin dall’inizio della guerra, ma soprattutto ora”, ha aggiunto il presidente ucraino riferendosi al sostegno britannico e degli altri alleati occidentali. Zelensky si è poi spostato con Starmer nella sede del Foreign Office per incontrare gli altri partecipanti in presenta alla riunione dei volenterosi, a partire dal segretario generale della Nato Mark Rutte.
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15:35
Russia, Banca centrale abbassa tasso interesse al 16,5%
Oggi la Banca Centrale Russa ha tagliato il suo tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti percentuali, portandolo al 16,5% annuo. “L’economia continua a tornare su un percorso di crescita equilibrato. La crescita dei prestiti ha accelerato negli ultimi mesi. Le aspettative di inflazione rimangono elevate”, ha affermato la banca in una nota. Rilevando che i rischi pro-inflazionistici sono aumentati e superano quelli disinflazionistici nel medio termine, la banca ha affermato che manterrà le condizioni monetarie restrittive quanto necessario per riportare l’inflazione al suo obiettivo.
Secondo le previsioni della banca, data la posizione di politica monetaria, l’inflazione annua scenderà al 4-5% nel 2026. A giugno, la banca centrale ha abbassato il suo tasso di riferimento per la prima volta in quasi tre anni, dal massimo storico del 21% al 20%. Il tasso è stato ulteriormente ridotto nei mesi di luglio e settembre rispettivamente di 2 punti percentuali e 1 punto percentuale.
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15:29
Zelensky: “Grato a re Carlo per incrollabile sostegno”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato re Carlo a Londra, dove si trova per partecipare alla riunione della coalizione dei Volenterosi. “Sono grato a Sua Maestà e all’intero Regno Unito per il loro sostegno incrollabile al nostro popolo, nonché per i loro forti messaggi pubblici a sostegno dell’Ucraina e della ricerca della pace per il nostro Paese”, ha dichiarato Zelensky in un post su X.
15:21
Starmer chiederà maggiori donazioni di “armi a lungo raggio a Kiev”
L’incontro tra Starmer e Zelensky si e’ svolto prima della riunione della Coalizione dei Volenterosi,
composta da 26 paesi principalmente europei. Il primo ministro
danese Mette Frederiksen, il suo omologo olandese Dick Schoof e
il segretario generale della Nato Mark Rutte dovrebbero recarsi
a Londra, mentre altri 20 leader dovrebbero partecipare in
videoconferenza, secondo Downing Street. Il capo del governo
laburista, che co-guida questa coalizione con il presidente
francese Emmanuel Macron, dovrebbe chiedere di “mettere
l’Ucraina nella posizione piu’ forte possibile con l’avvicinarsi
dell’inverno” contro le forze russe, secondo una dichiarazione
del suo ufficio. Si prevede quindi che Keir Starmer chiedera’
maggiori donazioni di “armi a lungo raggio a Kiev” per
rafforzare la sua posizione. L’Ucraina produce alcuni missili di
questo tipo (Flamingo, Neptune) e riceve dagli europei i missili
francesi Scalp e britannici Storm Shadow, ma in piccole
quantita’. Ha richiesto invece, senza successo, i missili
tedeschi Taurus. E gli americani si sono finora rifiutati di
consegnare i missili Tomahawk.
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14:52
Starmer: “Alleati rafforzino capacità lungo raggio di Kiev”
“I Paesi alleati dovrebbero rafforzare la capacità a lungo raggio dell’Ucraina”. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in un incontro bilaterale a Downing Street col presidente Volodymyr Zelensky prima della riunione della coalizione dei volenterosi in cui si discuterà delle forniture di missili a lunga gittata a Kiev per colpire obiettivi russi. “E naturalmente, c’è il lavoro fondamentale della coalizione dei volenterosi sulle necessarie garanzie di sicurezza”, ha aggiunto Starmer. Oltre all’impegno per spingere gli alleati a fornire missili per colpire in profondità il territorio russo, dopo l’attacco a un impianto chimico di Bryansk condotto dall’Ucraina coi britannici Storm Shadow, Starmer ha affermato la volontà di aumentare la pressione sul petrolio e il gas di Mosca sulla scia delle sanzioni introdotte da Washington. Il primo ministro ha inoltre definito Zelensky come “il suo più stretto alleato” e ribadito il sostegno di Londra al fianco di Kiev. In precedenza, Downing Street aveva annunciato l’accelerazione del programma di consegna di 140 missili multiruolo leggeri all’Ucraina.
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14:51
Orban: “Al lavoro per aggirare sanzioni Usa su petrolio russo”
L’Ungheria sta lavorando a un modo per “aggirare” le sanzioni Usa contro le compagnie petrolifere russe. “Esistono effettivamente sanzioni contro alcune compagnie petrolifere russe”, ha dichiarato il primo ministro ungherese Viktor Orbán in un’intervista alla radio Kossut, spiegando che ha “iniziato la settimana consultandomi più volte con i dirigenti” della compagnia energetica ungherese Mol. “Stiamo lavorando su come aggirare queste sanzioni”, ha aggiunto Orbán, sottolineando che “chiunque voglia una riduzione dei prezzi dei servizi pubblici deve difendere il diritto dell’Ungheria ad acquistare petrolio e gas dalla Russia”.
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14:44
Ucraina, Cnn: “Inviato di Mosca a Washington per colloqui”
Il principale inviato economico della Russia e’ arrivato negli Stati Uniti per colloqui “ufficiali” pochi giorni dopo l’annuncio da parte del presidente Donald Trump di nuove e severe sanzioni contro la Russia, lo riferisce in esclusiva la Cnn citando fonti a conoscenza della visita. Secondo alcune fonti, Kirill Dmitriev, capo del fondo sovrano russo (RDIF) e inviato speciale del Cremlino, dovrebbe incontrare i funzionari dell’amministrazione Trump “per proseguire le discussioni sulle relazioni tra Stati Uniti e Russia “. La visita avviene in un momento di crescente frustrazione da parte degli Stati Uniti per il rifiuto del Cremlino di porre fine alla guerra in Ucraina e dopo che Trump ha dichiarato di aver “annullato” un vertice programmato con la sua controparte del Cremlino, Vladimir Putin. Mercoledi’ l’amministrazione Trump ha imposto sanzioni alle due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil, chiedendo a Mosca di accettare un cessate il fuoco immediato nella guerra con l’Ucraina. Il portavoce del Cremlino
Dmitrij Peskov ha dichiarato oggi che il governo russo fara’
“cio’ che e’ piu’ consono ai nostri interessi. Questa e’ la
chiave delle nostre azioni”.
“Non stiamo agendo contro nessuno, ma a nostro favore”, ha
affermato, esortando Trump a verificare “tra sei mesi” se la
Russia e’ immune dalle sanzioni statunitensi.
Il presidente russo Vladimir Putin ieri ha definito le sanzioni
un “passo ostile”, ma ha negato che avranno un impatto
“significativo” sull’economia nazionale. Putin, che ha avvertito
che le sanzioni non contribuiscono a migliorare le relazioni tra
Russia e Stati Uniti, ha anche affermato che il loro obiettivo
e’ quello di “esercitare pressione” sul Cremlino e ha previsto
un aumento dei prezzi del petrolio sul mercato internazionale.
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14:26
Media: inviato russo Dmitriev negli Usa per colloqui
Kirill Dmitriev, il rappresentante del presidente russo Vladimir Putin per la cooperazione economica con l’estero, si trova negli Usa per continuare i colloqui con la parte americana. Lo scrive l’agenzia statale russa Ria Novosti citando una sua fonte, che conferma una notizia data in precedenza dalla Cnn.
14:02
Zelensky a Londra per la riunione della coalizione dei volenterosi
In corso l’incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier britannico Keir Starmer, che anticipa la riunione della coalizione dei volenterosi.
14:00
Ucraina: esplosione in una stazione, 4 morti e 12 feriti
A causa dell’esplosione, oltre al 23enne, sono morte tre donne, un’agente della polizia di frontiera e due civili. Un portavoce del ministero degli Interni di Kiev ha precisato all’agenzia Afp di non poter le notizie dei media locali secondo cui l’esplosione è stata provocata da una granata. Le autorità ucraine hanno precisato che l’uomo “era stato fermato di recente per aver tentato di superare la frontiera nella sezione occidentale del confine di Stato”.
13:24
Ucraina: granata esplode in stazione nel nord, almeno 4 morti
Almeno quattro persone sono morte e 12 sono rimaste ferite in un’esplosione in una stazione ferroviaria nel nord dell’Ucraina. Lo ha riferito polizia. L’attentatore, un uomo di 23 anni, ha fatto deflagrare durante i controlli dei documenti e risulta fra le vittime.
13:16
Cremlino a Trump: ‘va bene, vedremo cosa succede tra 6 mesi’
“Certo, vedremo cosa succederà tra sei mesi”. Il portavoce del Cremlino ha risposto così al presidente americano Donald Trump, che ieri sera, con un sorriso ironico, aveva detto appunto di aspettare sei mesi per vedere cosa succederà all’economia russa dopo la sua decisione di imporre sanzioni alle società petrolifere Lukoil e Rosneft. “Certo, vedremo cosa accade in sei mesi – ha detto Peskov, citato dalla Tass -. Vediamo quello che succede adesso, vediamo cosa è accaduto un anno e due anni fa, e, a Dio piacendo, vedremo cosa accadrà tra sei mesi e tra un anno”.
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13:05
Il Papa: oggi ancora logica guerra in Europa, pregare per pace
“Oggi, come ben sapete, vediamo ancora la logica della guerra perpetrata in Europa, e vi chiedo di pregare fervidamente per la pace, soprattutto durante il resto del vostro soggiorno a Roma”. Così papa Leone XIV si è rivolto ai partecipanti al Pellegrinaggio Giubilare dell’Estonia, ricevuti stamane in udienza in Vaticano. “So che tra voi ci sono alcuni membri della Chiesa luterana estone, insieme ad altri non cattolici, tra cui un gruppo di coloro che hanno generosamente sostenuto l’organizzazione della beatificazione dell’arcivescovo Eduard Profittlich, avvenuta in Piazza della Libertà della vostra capitale proprio il mese scorso”, ha detto il Pontefice nel suo saluto in inglese. “La vostra testimonianza ecumenica, che può crescere solo intraprendendo un pellegrinaggio comune, è un gradito riflesso della testimonianza del beato Eduard, ed è l’antitesi stessa dell’odio che fu così tragicamente visibile durante la persecuzione della Chiesa da parte del regime sovietico”, ha aggiunto.
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13:02
Sanzioni Usa a petrolio russo, Paesi colpiti e quanto aumenterà prezzo
Donald Trump ha annunciato di voler sanzionare i giganti del petrolio russo, con il suo omologo Vladimir Putin che ha replicato: “Non avranno impatto sull’economia russa”. Cina e India sono tra i Paesi più colpiti, ma se dovessero rivolgersi ad altri mercati questo potrebbe causare un aumento del costo della materia prima: anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, il programma di approfondimento di Sky TG24.
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12:51
Il Cremlino: “Putin non esclude nuovo vertice con Trump”
Il presidente russo Vladimir Putin non esclude che possa esserci in futuro un altro incontro con Donald Trump, dopo che è saltato l’annunciato vertice di Budapest. Lo ha riferito il Cremlino. “E’ vero, il presidente Trump ha detto che per ora ha smesso di pensare al vertice. Allo stesso tempo, negli ultimi due giorni ha dichiarato in numerose occasioni che non esclude di tenere un incontro di questo tipo in futuro. Il presidente Putin condivide questa opinione”, ha detto ai giornalisti il portavoce Dmitry Peskov. Nè Trump nè Putin “vogliono perdere tempo e tenere l’incontro per il gusto di farlo”, ha detto Peskov. E’ necessario lavorare a livello di ministeri degli Esteri per rendere l’incontro produttivo, ha sottolineato.
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12:46
Mosca: “I nostri bombardieri in volo sul Mar del Giappone”
Bombardieri strategici russi TU-95MS hanno compiuto oggi un volo di routine sulle acque internazionali del Mar del Giappone, tra il territorio russo e l’arcipelago nipponico. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che per certi tratti del volo i velivoli russi sono stati accompagnati da caccia di Paesi stranieri. Il volo, aggiunge il ministero, citato dalle agenzie, è stato compiuto in “stretta osservanza delle regole internazionali”.
12:41
Zelensky al castello di Windsor con Re Carlo
Re Carlo III ha ricevuto al castello di Windsor il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, giunto nel Regno Unito per prendere parte a una riunione della coalizione dei volenterosi. All’arrivo di Zelensky nel cortile del castello è stato suonato l’inno ucraino e il presidente ha passato poi in rassegna il picchetto d’onore. Si tratta del terzo incontro quest’anno fra il sovrano, tornato in Inghilterra dopo la visita di Stato di ieri in Vaticano, e il leader ucraino.

©Ansa
12:36
Il Cremlino: “Risposta sbalorditiva ma non ai Tomahawk”
Il Cremlino ha corretto il tiro dopo che ieri il presidente Vladimir Putin aveva parlato di “risposta sbalorditiva” in caso di attacchi ucraini in profondità sul territorio russo. Il presidente, ha assicurato il suo portavoce Dmitry Peskov, “si riferiva non alla fornitura di Tomahawk, ma ai tentativi di compiere attacchi in profondità nel territorio della Federazione Russa”, a quanto riporta la Tass.
12:32
Filorussi: “Due civili uccisi in un bombardamento ucraino nel Kherson”
Due civili sono rimasti uccisi da un bombardamento ucraino sulla parte della regione di Kherson controllata dai russi, secondo quanto riferisce il capo dell’amministrazione filorussa, Vladimir Saldo. “Due civili sono morti come conseguenza di un attacco deliberato su un’area residenziale ad Alyoshki”, ha scritto Saldo sul suo canale Telegram, ripreso dall’agenzia Interfax.
12:27
Il Cremlino a Trump: “Vediamo che succede tra sei mesi”
Il Cremlino è tornato a sfidare il presidente americano, Donald Trump, sugli effetti delle sanzioni imposte contro le due maggiori compagnie petrolifere russe. “Vedremo, a Dio piacendo, cosa accadrà tra sei mesi”, ha detto il portavoce Dmitry Peskov dopo che Trump aveva parlato ieri di sei mesi per vedere gli effetti delle misure. “Vediamo già cosa sta succedendo ora e vediamo cosa succedeva un anno fa, due anni fa”, ha proseguito.
12:22
Wsj: “Le tre opzioni di sanzioni contro la Russia presentate a Trump”
“Siete d’accordo con me?”. Questo avrebbe chiesto Donald Trump ai suoi più stretti consiglieri mercoledì nello Studio Ovale prima di decidere le ultime mosse nei confronti della Russia di Vladimir Putin. E, secondo fonti del Wall Street Journal, il segretario di Stato Marco Rubio e il capo del Pentagono, Pete Hegseth, hanno concordato con il tycoon. Poi, prosegue la ricostruzione, Trump ha incontrato il segretario al Tesoro, Scott Bessent, incaricandolo di mettere a punto sanzioni per colpire l’industria russa del petrolio.
Erano pronti da mesi i pacchetti di sanzioni per l’industria russa del petrolio, dicono funzionari Usa dal giornale. E a Donald Trump erano state presentati tre piani. Un’opzione più ‘severa’, che colpiva direttamente industria e leader russi, una più ‘soft’ con l’industria dell’energia nel mirino e un’altra ancora più ‘leggera’ che includeva sanzioni contenute. Trump ha scelto per la via di mezzo.
Le nuove sanzioni, che colpiscono direttamente Lukoil e Rosneft, rappresentano l’ultimo tentativo di Trump di porre fine alla guerra in Ucraina, innescata dall’invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio del 2022.
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12:18
Il Cremlino: “Reagiremo alle sanzioni non contro altri ma per noi”
“Attualmente si stanno analizzando le sanzioni che sono state definite e rese pubbliche. Naturalmente, faremo ciò che meglio corrisponde ai nostri interessi. Agiamo, prima di tutto, non contro qualcuno, ma per il nostro bene”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Interfax, in merito alle nuove misure restrittive degli Usa e della Ue.
12:13
Re Carlo riceve Zelensky al castello di Windsor
Re Carlo III ha ricevuto al castello di Windsor il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, giunto nel Regno Unito per prendere parte a una riunione della coalizione dei volenterosi. All’arrivo di Zelensky nel cortile del castello è stato suonato l’inno ucraino e il presidente ha passato poi in rassegna il picchetto d’onore. Si tratta del terzo incontro quest’anno fra il sovrano, tornato in Inghilterra dopo la visita di Stato di ieri in Vaticano, e il leader ucraino. L’accoglienza riservata a Zelensky con tutti gli onori cerimoniali è stata sottolineata dai media del Regno Unito, secondo cui l’incontro rappresenta un’importante dimostrazione di sostegno a Kiev da parte di Carlo III, già intervenuto più volte in passato sull’invasione russa dell’Ucraina. In giugno il sovrano aveva ricevuto Zelensky sempre al castello di Windsor, dopo averlo accolto a Sandringham in marzo. Il presidente dopo l’incontro si sposterà a Londra, dove sarà ricevuto a Downing Street dal premier britannico Keir Starmer per partecipare poi alla riunione della coalizione dei volenterosi.
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12:07
Russia: “Preso il controllo di 4 villaggi in Ucraina orientale”
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue truppe abbiano preso il controllo di quattro villaggi dell’Ucraina orientale. Stando al dicastero, i militari russi avrebbero preso Bolohivka, nella regione di Kharkiv, Promin nella regione di Donetsk e Zlagoda nella regione di Dnipropetrovsk. Precedentemente, il ministero della Difesa russo aveva detto di aver preso Dronivka, nella regione di Donetsk. Lo riportano i media russi. Le dichiarazioni di Mosca non sono al momento verificabili in modo indipendente.
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12:02
Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?
Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.
Niente da fare, almeno per il momento, per i Tomahawk, sistemi missilistici più potenti dei Patriot che, proprio per questo, erano quelli su cui Zelensky puntava. Trump ha invece fatto sapere di sperare di risolvere la guerra senza dover procedere con il loro invio. Perché?
Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?Vai al contenuto
11:43
Ucraina, Meloni incontra Zelensky e Von der Leyen. VIDEO
11:37
Shevchuk: “La Russia vuol risolvere la questione ucraina come i nazisti”
“La Russia vuole ‘risolvere definitivamente la questione ucraina’, come i nazisti fecero con quella ebraica”. E’ quanto ha detto l’arcivescovo maggiore di Kiev Sviatoslav Shevchuk, primate della Chiesa greco-cattolica ucraina, incontrando nel Palazzo Reale di Oslo il re Harald di Norvegia. Durante l’udienza, di cui riferisce la Chiesa greco-cattolica, Shevchuk ha tracciato un parallelo tra l’aggressione russa contro l’Ucraina e l’Olocausto, sottolineando il carattere genocida della guerra.
11:01
Russia: abbattuti sette droni stamattina di cui 3 in regione Mosca
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue forze di difesa aerea abbiano abbattuto sette droni ucraini in Russia occidentale tra le 8 e le 10 del mattino (7-9 del mattino in Italia), di cui quattro sulla regione di Kaluga e tre sulla regione di Mosca. Lo riporta la Tass.
10:07
La ministra dell’Economia tedesca Reiche arriva a Kiev
La ministra tedesca dell’Economia Katherina Reiche è arrivata oggi a Kiev per un viaggio che durerà fino al 26 ottobre. La visita serve a rafforzare la cooperazione tra i due paesi nel settore energetico. La visita avviene proprio dopo il pesante attacco alle infrastrutture energetiche ucraine da parte russa, che la ministra tedesca ha definito “attacchi mirati di Putin contro la popolazione civile”. Reiche ha anche promesso aiuti immediati: “è necessario un aiuto urgente per la ricostruzione e la sicurezza dell’approvvigionamento energetico. In questo ambito intendiamo valutare in che modo la Germania possa fornire un sostegno ancora più concreto e incisivo nell’ambito del partenariato energetico tedesco-ucraino e oltre”. La ministra si è detta particolarmente impressionata della resistenza ucraina: “nella sua difesa, nella sua economia, nella sua mentalità. Abbiamo molto da imparare da tutto ciò”.
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08:57
Ucraina, oggi il Vertice dei Volenterosi a Londra. Presente anche Zelensky
La riunione è co-ospitata dal Primo ministro inglese Starmer e dal Presidente francese Macron. Partecipa anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte. Starmer lancerà un appello affinché forniscano a Kiev armi a lungo raggio e sblocchino gli asset russi congelati per trasferirli agli ucraini.
Ucraina, oggi il Vertice dei Volenterosi a Londra con ZelenksyVai al contenuto
08:41
Sanzioni Usa al petrolio russo, i Paesi colpiti e quanto aumenterà il prezzo
Donald Trump ha annunciato di voler sanzionare i giganti del petrolio russo, con il suo omologo Vladimir Putin che ha replicato: “Non avranno impatto sull’economia russa”. Cina e India sono tra i Paesi più colpiti, ma se dovessero rivolgersi ad altri mercati questo potrebbe causare un aumento del costo della materia prima: anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, il programma di approfondimento di Sky TG24.
Sanzioni Usa a petrolio russo, Paesi colpiti e quanto aumenterà prezzoVai al contenuto
08:19
Kim: “Relazioni con Mosca al loro apice storico”
La Corea del Nord ha iniziato a costruire un memoriale per i suoi soldati caduti nella guerra russa contro l’Ucraina. Ad annunciarlo sono stati i media nordcoreani, secondo cui Kim è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione dei lavori e ha parlato di relazioni “al loro apice storico” tra Mosca e Pyongyang. Il cosiddetto Museo Memoriale delle Imprese di Combattimento sarà nella capitale nordcoreana. Il monumento – ha affermato Kim alla presenza dell’ambasciatore russo – “è un santuario sacro dedicato all’immortalità dei veri patrioti”. Almeno 600 soldati nordcoreani sono stati uccisi e migliaia di altri feriti , secondo le stime della Corea del Sud, nella guerra contro l’Ucraina.
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08:13
Russia respinge 111 droni, a Mosca cinque feriti
Nelle ultime ore, il ministero della Difesa russo ha neutralizzato 111 droni ucraini sul territorio russo, ma in un attacco contro la regione di Mosca sono rimaste ferite cinque persone, tra cui un bambino di otto anni. Nella notte, un drone ucraino ha colpito un edificio residenziale a Krasnogorsk, un sobborgo di Mosca. “Un drone nemico ha colpito un edificio residenziale durante la notte”, ha scritto su Telegram Dmitry Volkov, un funzionario locale, specificando che l’attacco ha preso di mira il 14mo piano di un palazzo. “Cinque persone sono rimaste ferite”, tra cui quattro adulti e un bambino nato nel 2017, tutti ricoverati in ospedale, secondo la stessa fonte. “Un drone e’ entrato in un appartamento al 14mo piano”, ha confermato il governatore della regione di Mosca Andrei Vorobiev su Telegram, pubblicando una foto dell’appartamento con finestre rotte, pareti deformate e mobili rotti. In totale, il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver neutralizzato 111 droni ucraini sul territorio russo. Dall’inizio della sua offensiva, tre anni e mezzo fa, la Russia lancia droni e missili contro l’Ucraina quasi quotidianamente, che risponde regolarmente colpendo il territorio russo, in particolare le infrastrutture energetiche. Mosca e la sua regione circostante, tuttavia, rimangono raramente prese di mira.
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08:00
Media, “2 uccisi da russi a Kherson nelle ultime 24 ore”
Gli attacchi russi nella regione di Kherson hanno ucciso due persone e ne hanno ferite altre nove nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito su Telegram, scrive Ukrinform, Oleksandr Prokudin, capo dell’Amministrazione militare regionale di Kherson. Prokudin ha affermato che diversi insediamenti nella regione sono stati presi di mira da attacchi con droni, raid aerei e bombardamenti di artiglieria. Gli attacchi hanno danneggiato otto edifici a più piani, 20 abitazioni private, edifici amministrativi, aziende private e veicoli. Le forze russe, afferma ancora Ukrinform, hanno poi preso di mira il distretto di Novoukrainka nella regione di Kirovohrad, lasciando 19 insediamenti senza elettricità: lo ha riferito Andrii Raikovych, capo dell’amministrazione militare regionale, sempre su Telegram. “I rapporti preliminari non indicano vittime”, ha dichiarato. Ha aggiunto che sono attualmente in corso i lavori di ripristino per ripristinare l’elettricità negli insediamenti interessati. Operatori di droni ucraini infine hanno colpito il sistema di guerra elettronica (Ew) russo ‘Black Eye’ sul fronte meridionale, una telecamera di sorveglianza e un veicolo sul fronte meridionale.
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07:59
Mosca, drone contro abitazione a Krasnogorsk: 5 feriti tra cui un bambino
Un’esplosione ha colpito alle prime ore di oggi un’abitazione a Krasnogorsk, nella regione di Mosca, durante un attacco di droni. La deflagrazione, rende noto la Tass, ha provocato 5 feriti, tra cui un bambino. Quattro persone sono ricoverate in ospedale. Stando al governatore della regione di Mosca Andrei Vorobyov, il drone si è schiantato contro l’appartamento al 14mo piano. I servizi di emergenza hanno riferito che 70 persone sono state evacuate dall’edificio residenziale e tre appartamenti hanno riportato danni a causa dell’esplosione.
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07:47
Trump a Putin su effetto sanzioni: “Vedremo fra 6 mesi”
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha risposto con sarcasmo all’affermazione di Vladimir Putin secondo cui le nuove sanzioni contro la Russia non avrebbero avuto ripercussioni sulla sua economia. “Sono contento che la pensi cosi’. E’ una buona cosa. Vi faro’ sapere tra sei mesi. Vediamo come andra’ a finire”, ha detto ironicamente Trump, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto cosa pensasse della dichiarazione di Putin in merito alle ultime sanzioni varate mercoledi’ da Washington. L’inquilino della Casa Bianca ha cercato di sminuire la reazione di Mosca, affermando che l’impatto di tali sanzioni dovra’ essere valutato nei prossimi mesi.
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07:23
Corea Nord, Kim: “Legami militari con Russia avanti senza sosta”
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha affermato che i legami militari del suo Paese con la Russia “progrediranno senza sosta”. Lo ha riportato l’agenzia di stampa nordcoreana Kcna. Durante il suo discorso alla cerimonia di posa della prima pietra di un monumento ai soldati nordcoreani che hanno combattuto al fianco della Russia nella regione di Kursk, Kim ha affermato che “gli anni di fratellanza militante, che hanno garantito lo sviluppo a lungo termine dell’amicizia bilaterale al prezzo di sangue prezioso, progrediranno senza sosta”.
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07:23
Petrolio, pronto per la settimana più forte in quasi 5 mesi
I prezzi del petrolio prendono una pausa dopo il balzo seguito alle nuove sanzioni Usa sul greggio russo, con il Wti e il Brent che restano vicini al massimo degli ultimi 15 giorni e in procinto di registrare il piu’ forte guadagno settimanale dall’inizio di giugno. Sui mercati asiatici i future sul Wti cedono lo 0,37% a 61,56 dollari al barile, quelli sul Brent lo 0,3% a 65,78 dollari. Washington ha inserito nella lista nera i giganti petroliferi statali Rosneft e Lukoil per fare pressione su Mosca sulla guerra in Ucraina. Le due societa’ rappresentano quasi la metà delle esportazioni di petrolio russe e sono vitali per il finanziamento del bilancio del Cremlino. A seguito delle sanzioni, alcuni report indicano che le compagnie petrolifere statali cinesi hanno interrotto gli acquisti di petrolio russo via mare, mentre le raffinerie indiane pianificano drastici tagli alle importazioni per conformarsi alle misure. Nel frattempo, l’Unione Europea ha imposto nuove sanzioni contro le infrastrutture energetiche russe, mentre le forze ucraine hanno continuato a colpire raffinerie, oleodotti e terminali di esportazione.
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07:21
Starmer: “Putin non fa sul serio. Aumentare pressione”
Secondo il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente russo Vladimir Putin ha dimostrato di non fare sul serio riguardo alle proposte per porre fine alla guerra. “Offriamo ripetutamente a Putin l’opportunita’ di porre fine alla sua inutile invasione, fermare le uccisioni e ritirare le sue truppe, ma lui respinge ripetutamente queste proposte e qualsiasi possibilita’ di pace”, ha dichiarato il premier britannico. Starmer ha fatto inoltre riferimento alle sanzioni imposte dal presidente Usa Donald Trump alle due maggiori compagnie petrolifere russe, affermando che “dobbiamo aumentare la pressione sulla Russia dopo l’azione decisa del presidente Trump”.
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06:21
Ue, “decisione su uso asset e fondi a Kiev a dicembre”
“Nel testo c’è un linguaggio forte per l’impegno nei confronti dell’Ucraina. E’ un impegno molto chiaro del Consiglio europeo e viene dato mandato alla Commissione ad esaminare delle opzioni. E’ una questione complessa. Abbiamo deciso il cosa, il prestito di riparazione, dobbiamo decidere come renderlo possibile”. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Sull’uso degli asset “non c’è stato un veto” del Belgio ma “osservazioni tecniche: al Consiglio europeo di dicembre sarà presa una decisione definitiva”.
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06:20
Belgio, “su asset Mosca ha minacciato ritorsioni eterne”
“Mosca ci ha detto che se tocchiamo i soldi ne sentiremo gli effetti per l’eternità”. Lo ha detto il premier belga Bart De Wever in conferenza stampa a proposito dell’ipotesi dell’uso degli asset russi. “Io preferirei un’altra soluzione ma credo che la Commissione tornerà con una proposta, cercherà di farla vivere, anche perché la soluzione per il finanziamento dell’Ucraina è urgente”, ha aggiunto. “Ma allora avremmo dovuto iniziare a negoziare prima e magari avere subito una proposta più ragionata”, ha sottolineato. Il debito comune, come col Covid, potrebbe essere la risposta. “Ma serve l’unanimità dei 27”.
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06:20
Drone ucraino su un palazzo residenziale, cinque feriti
E’ di cinque feriti, tra cui un bambino, il bilancio di un attacco con un drone contro un’abitazione a Krasnogorsk, città a 20 chilometri da Mosca. Lo riporta la Tass, precisando che quattro feriti sono stati ricoverati in ospedale. “Circa due ore fa, un attacco con un drone ha danneggiato un edificio residenziale sul viale Kosmonavtov a Krasnogorsk. Il drone si è schiantato contro un appartamento al 14/o piano” ha scritto su Telegram il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov. I servizi di emergenza stanno operando sul posto.
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