Con un investimento di 50 milioni di euro, Nippon Gases ha inaugurato nell’area industriale di Caserta il primo impianto in Italia basato su tecnologia giapponese per la separazione dell’aria. Il sito produce componenti fondamentali come ossigeno e azoto, destinati a settori chiave dell’economia nazionale e del Mezzogiorno, in particolare quello alimentare, medicale e manifatturiero. La nuova struttura si inserisce nella strategia di espansione del gruppo nel Centro-Sud e rappresenta un tassello importante per la crescita industriale della Campania.
Tecnologia e sostenibilità
L’impianto casertano adotta i più avanzati standard di sicurezza e si distingue per l’attenzione alla sostenibilità ambientale. La società Nippon Gases è riconosciuta dalle principali associazioni del settore per le sue pratiche in materia di sicurezza e rispetto delle normative. Le tecnologie installate permettono di separare e stoccare i componenti dell’aria in modo efficiente, riducendo al minimo l’impatto ambientale e garantendo continuità nella distribuzione di gas industriali e medicali.
Attualmente il sito impiega una decina di tecnici specializzati, numero coerente con l’elevato livello di automazione dell’impianto. L’aumento della capacità produttiva avrà un impatto positivo sull’indotto locale, generando nuove opportunità di lavoro e sviluppo per il territorio.
Produzione e settori serviti
L’impianto di Caserta produrrà ossigeno, azoto e argon, destinati a comparti strategici come la sanità, l’alimentare, il farmaceutico e l’industria manifatturiera. La struttura dispone di un’ampia capacità di stoccaggio e di un sistema di automazione che assicura elevata efficienza operativa e massima sicurezza. Tutte le operazioni sono conformi alle normative europee in materia di sicurezza e tutela ambientale.
Come ha spiegato Eduina Marino, presidente e amministratore delegato di Nippon Gases Italia, “questo impianto nasce da una visione condivisa: creare una struttura capace di generare crescita e sviluppo per il Paese, con l’aspirazione di diventare un polo di attrazione per il territorio e un laboratorio per il futuro”.
Un nuovo polo per l’innovazione industriale
Con l’apertura del sito casertano, Nippon Gases consolida la propria presenza nel Mezzogiorno, un’area strategica per la fornitura di energia e la crescita industriale. L’impianto rappresenta un nuovo punto di riferimento tecnologico per la produzione di gas industriali nel Sud Italia e un passo avanti verso un modello di industria più efficiente, sicura e sostenibile.
L’iniziativa conferma il ruolo del Mezzogiorno come motore di innovazione energetica e industriale, in linea con gli obiettivi di transizione verde e digitale promossi dall’Unione Europea e dalle politiche di sviluppo nazionali.
Il gruppo Nippon Gases e la presenza in Italia
Nippon Gases fa parte della Nippon Sanso Holdings Corporation, multinazionale giapponese con oltre 100 anni di esperienza e una presenza in più di 30 Paesi nel mondo. Il gruppo impiega oltre 19.000 dipendenti a livello globale e si colloca tra i principali operatori nel settore dei gas industriali e medicali.
La filiale europea di Nippon Gases conta più di 3.500 dipendenti ed è attiva in 14 Paesi, servendo oltre 150.000 clienti e 390.000 pazienti. È la quarta azienda del settore in Europa e prevede un fatturato di circa 2 miliardi di euro nel 2025. In Italia, l’azienda impiega circa 820 persone e nel 2024 ha registrato un fatturato di oltre 550 milioni di euro. L’investimento complessivo nel Paese ha raggiunto i 340 milioni di euro.