La rottamazione quinquies, prevista dalla Manovra presentata dal governo, amplia la definizione agevolata delle cartelle, estendendola dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2023. In questo modo, sarà possibile sanare tutti i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023, coprendo un arco temporale di 24 anni. L’accesso riguarda anche i contribuenti decaduti dalla rottamazione quater per mancato, insufficiente o tardivo pagamento di una o più rate, mentre restano esclusi i debiti derivanti da accertamenti. Le cartelle già regolarmente pagate entro il 30 settembre 2025 non potranno invece beneficiare della nuova definizione.
Rottamazione quinquies: come funziona, chi può aderire e vantaggi della nuova pace fiscale