Dopo il disastro finanziario del suo ultimo film, Megalopolis, Francis Ford Coppola, regista de Il Padrino, a 86 anni si trova a vendere alcuni dei suoi beni più preziosi: sette orologi della sua collezione personale.

Lo riferisce il New York Times: tra i pezzi in asta, c’è un F.P. Journe FFC Prototype, disegnato dallo stesso Francis Ford Coppola. Un oggetto unico al mondo, stimato circa un milione di dollari. Il prezioso orologio sarà battuto all’asta da Phillips in Association with Bacs & Russo il 6 e 7 dicembre a New York, in quella che già si preannuncia come una delle vendite più attese dell’anno.

Megalopolis si è rivelato un fallimento clamoroso: oltre 120 milioni di dollari investiti, appena 14,3 milioni incassati nel mondo. Francis Ford Coppola aveva scelto di finanziare tutto di tasca propria, rifiutando l’intervento degli studios. E oggi ammette: «Non ho soldi, perché ho investito tutto quello che avevo preso in prestito per fare Megalopolis», ha spiegato al podcast Tetragrammaton. «Sono praticamente spariti. Forse torneranno tra 15 o 20 anni, ma adesso non li ho». E ancora: «Devo ottenere un po’ di finanziamenti per tenere a galla la nave».

Già nel 2021 aveva venduto la quota di maggioranza della sua storica azienda vinicola, Inglenook, alla californiana Delicato Family Wines: un altro sacrificio per inseguire un sogno cinematografico. Alla première di Megalopolis a Cannes, Coppola aveva detto: «Non mi è mai importato del denaro. E i miei figli non hanno bisogno di una fortuna». D’altra parte, il regista sa che «molti dei miei film guadagnano con il tempo», come ha detto al New York Times.

Un esempio lampante è il film del 1979 Apocalypse Now, che inizialmente portò Coppola a indebitarsi, ma che nei decenni successivi incassò 150 milioni di dollari in tutto il mondo.