Hugo Page torna in patria. Dopo quattro stagioni alla Intermarché – Wanty, lo sprinter francese ha infatti firmato con la Cofidis, alla quale si è legato siglando un accordo triennale, ovvero con scadenza al termine del 2028. Il 24enne transalpino, velocista resistente è passato professionista con la squadra belga nel 2022, dopo due anni nel vivaio della Groupama – FDJ e dopo un primo anno di apprendistato in cui non sono mancati piazzamenti di buon livello, nel 2023 ha alzato l’asticella con un secondo posto alla Cadel Road Race, conquistando in estate una vittoria al Tour du Limousin, prima di schierarsi al via della Vuelta a España in cui ha provato a dire la sua nelle impegnative volate di gruppo, raccogliendo un buon quarto posto.

Le seguenti due stagioni sono state più complesse, anche se non sono mancati altri piazzamenti di prestigio, nel calendario nazionale ma non solo, proseguendo comunque il suo percorso di crescita con la partecipazione a due edizioni del Tour de France, correndo al servizio di Biniam Girmay, al servizio del quale ha sacrificato tutte le sue ambizioni personali.

“Il mio obiettivo è tornare a vincere il più presto possibile – ammette – Sono molto felice di entrare a far parte della Cofidis, una squadra con una lunga e ricca storia. Sono contento di tornare in Francia, è sempre più emozionante correre con la maglia di una squadra francese. Voglio assumermi maggiori responsabilità. Amo le Classiche e le gare a tappe e voglio ottenere buoni risultati. Vorrei ringraziare la Intermarché – Wanty che mi ha permesso di fare un passo avanti, in particolare affiancando Biniam Girmay. Ho avuto subito un buon feeling con Raphael Jeune (il nuovo direttore generale del team, ndr). Siamo davvero in sintonia e sono sicuro che l’integrazione nella squadra andrà bene”.

Ad accoglierlo è dunque il nuovo numero uno della fomazione biancorossa: “Do il benvenuto a Hugo. È un corridore solido. Sono orgoglioso di accoglierlo nella nostra squadra. Ci porterà tutta la sua esperienza di gara e la sua conoscenza delle classiche belghe e del pavé. Avendo lavorato molto per i suoi leader in passato, tra cui Biniam Girmay, può darci un contributo enorme. Faremo tutto il possibile per renderlo il miglior corridore francese nelle Classiche. Che sia al Giro delle Fiandre, alla Parigi-Roubaix o alla Gand-Wevelgem, sono sicuro che vivremo grandi momenti con Hugo!”