«Volare alto». È questo il claim della quinta edizione delle Nitto Atp Finals a Torino ribadito dal governatore Alberto Cirio e il sindaco Stefano Lo Russo, tornati insieme per la presentazione degli eventi diffusi intorno all’evento che metterà Torino al centro del mondo. Su il sipario, quindi, sulle Nitto Atp Finals che puntano in alto al via il 6 novembre. E nella settimana in cui Torino attende i Maestri del tennis, Jannik Sinner in testa, la città si colora di tanto. Talk, degustazioni, mostre, visite guidate, eventi speciali, murales e una nuova Luce d’Artista per promuovere e valorizzare il territorio durante le Nitto ATP Finals 2025. Solo per citare alcune delle attività diffuse presentate questa mattina al Museo del Risorgimento a cura di Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino. «Continuiamo a volare alto. Ogni anno proponiamo qualcosa di più straordinario del precedente», ha detto l’assessore allo Sport Domenico Carretta.

Da Bastianich a Panatta, da Lodo Guenzi a Michela Girau a Casa Tennis

Il cuore pulsante degli eventi collaterali sarà piazza Castello. Qui “Casa Tennis” si sdoppia in due cupole geodetiche, una destinata all’accoglienza di cittadini e turisti e l’altra, con una capienza ampliata a 199 posti, per gli incontri tutti a ingresso gratuito. A rubare la scena sono gli ospiti: lo “chef televisivo” Joe Bastianich, gli stand up comedian Michela Giraud e Luca Ravenna, la campionessa olimpica Michela Palmisano, gli ex campioni di sci Deborah Compagnoni e Giorgio Rocca, il cantautore e performer Lodo Guenzi, i cantanti Willie Peyote e Sarah Toscano, la coppia più celebre del tennis azzurro, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, la campionessa del Volley Nations League, Alice De Gradi, le atlete della Juventus Women, il Centurione azzurro ed ex Capitano della Nazionale, oggi Consigliere Federale, Leonardo Ghiraldini e l’ultimo italiano vincitore della Vuelta Fabio Aru. Le prenotazioni sono aperte sui siti turismotorino.org e www.visitpiemonte.com

Un calice all’Archivio di Stato e le mostre in centro

Musica, mostre ed eccellenze per il palato. Le Nitto Atp Finals allo sport affiancano altre sue eccellenze. All’Archivio di Stato, in piazzetta Mollino, sarà nuovamente allestita Casa Gusto dedicata alle degustazioni guidate delle eccellenze enogastronomiche del territorio (costo simbolico di 5 euro, con il ricavato che verrà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo). I campioni delle Nitto Atp Finals, poi, saranno protagonisti delle tre mostre fotografiche allestite sotto i portici di piazza Palazzo di Città, in piazza San Carlo e in via Po, che accompagneranno il pubblico per tutta la durata dell’evento. Le prenotazioni sono aperte sui siti turismotorino.org e www.visitpiemonte.com.

Concerti ed eventi, una festa continua. Via con Max Pezzali e Pinguini tattici

Lungo l’elenco delle star musicali che faranno da colonna sonora del grande tennis, dal centro qll’Inalpi Arena e il Fan Village. Tra i momenti più attesi, il Grand Opening Show all’Inalpi Arena (giovedì 6 novembre) con i Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali, la sfilata dei campioni sul Blu Carpet (venerdì 7 novembre) in piazza Castello e al Teatro Regio, il nuovissimo Tennis Take Over (sabato 15 novembre) giornata completamente dedicata al tennis, con eventi speciali, ospiti e tante sorprese alla vigilia della finale. La chiusura, domenica 16 novembre, sarà affidata al The Final set Closing Party alle OGR Torino.

Damilano, Cirio e Lo Russo: «È il nostro Super Bowl»

Riprendendo il paragone fatto dal presidente Fitp Angelo Binaghi, Maurizio Damilano ha sottolineato che «come il Super Bowl, le Finals sono un evento planetario. Il 20% dei biglietti, infatti, è stato acquistato da tifosi stranieri». Questa quinta edizione torinese del torneo, ha aggiunto il vice presidente della Commissione tecnica di gestione delle Atp Finals, «è quella della maturità. Il nostro obiettivo era portare un grande evento sul nostro territorio ma anche far sì che il territorio ne beneficiasse. I 500 milioni di ricadute economiche ne sono la testimonianza». Il sindaco Stefano Lo Russo ha invece parlato del futuro della competizione, il cui orizzonte oggi su ferma al 2026: «Noi siamo al lavoro per mantenere le Finals fino al 2030 e siamo cautamente ottimisti. Possiamo puntare su un grande patrimonio immateriale: il lavoro di squadra tra Regione e Comune e le altre istituzioni. Siamo in partita perché siamo riusciti a fare sistema». Un aspetto sottolineato anche dal presidente della Regione: «Siamo in pista perché a detta di tutti questi evento è perfettamente organizzato. I tennisti e i loro staff qui a Torino stanno bene. E poi – ha concluso Alberto Cirio – qui c’è un tifo garbato».