Roma, 28 ottobre 2025 – Il Grande Fratello recupera lo 0,6% di share, ma rimane con una media di un milione 800mila spettatori nella serata di lunedì 27 ottobre. E chiaramente la terza stagione di ‘Blanca’, fiction di Raiuno del lunedì sera, sbanca di nuovo gli ascolti. Il reality show di Canale 5 non va, inutile nasconderlo. Non va neppure con l’aggiunta di Sonia Bruganelli fra gli opinionisti, non va neppure con l’invenzione della storia d’amore fra Rasha e Omer, non va neppure col tentativo di far litigare di nuovo lo stesso Omer con Jonas. Non va neanche nonostante la decisione di piazzare in avvio di puntata il confronto a tre fra Valentina, Domenico e Benedetta. Il Grande Fratello 2025 non va, c’è poco da fare.
E uno dei sintomi di questo “non andare” è il commento di Cristina Plevani, una dei tre “panelisti” insieme ad Ascanio Pacelli e Floriana Secondi, alla richiesta di maggiore spazio da parte di alcuni utenti dei social: “Ho tre interventi a puntata da scaletta, se un blocco si allunga un mio intervento può saltare. Dispiace anche a me, anche perché ho tante cose da dire”. Una lamentela. In punta di fioretto, certo. Ma comunque una lamentela. Che probabilmente, se le cose andassero bene a livello di risultati, non sarebbe stata avanzata.
E che le cose non vadano nel migliore dei modi risulta evidente anche dalla conduzione piuttosto ingessata, e a tratti persino zoppicante, di Simona Ventura. La quale non solo in alcuni frangenti legge in maniera evidente il gobbo – tradotto: il copione -, ma addirittura perde sembra non essere partecipe dell’andamento della puntata. Simona Ventura ha perso il suo tocco magico nella conduzione dei programmi? In parte. Sembra non essere del tutto convinta di questo Grande Fratello. E questo si riflette sulla sua conduzione. Che non è una conduzione “da Simona Ventura”. Anzi. Non cavalca le polemiche, non incentiva la creazione di dinamiche plausibili e rende tutto molto artificioso. Il suo “Crederci sempre, arrendersi mai” era diventato un marchio di fabbrica. Ora lo slogan “Grande Fratello, tutti i colori dei sentimenti” sa di posticcio, innaturale. E, in un programma nel quale c’è un cast di concorrenti non all’altezza, contribuisce a fare in modo che il pubblico non riesca ad affezionarsi.