di
Giulio De Santis
La riserva verrà sciolta nei prossimi giorni. Al termine dell’udienza né il critico d’arte né sua figlia hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Fuori dal tribunale molte persone arrivate per manifestare la solidarietà a Sgarbi
La figlia contro il padre. Evelina Sgarbi, modella, contro il papà Vittorio, critico d’arte e sindaco d’Arpino. Per ora l’esito dello scontro è rinviato. Il giudice Paola Scorza si è riservata sulla decisione di nominare un amministratore per Vittorio Sgarbi come chiesto dalla figlia Evelina. La riserva verrà sciolta nei prossimi giorni. Né Sgarbi, né Evelina hanno rilasciato dichiarazioni al termine dell’udienza. Entrambi sono usciti da ingressi secondari del tribunale civile. Sgarbi a bordo di un van nero, con vetri oscurati.
Evelina: «La mia intenzione è fare l’interesse di mio padre»
Evelina, 25 anni, nata dalla relazione con Barbara Hary, invece è andata via ben camuffata, vestita con un giubbotto in pelle mer, infilandosi in una Jaguar di un Ncc. Prima dell’udienza invece Evelina – assistita dall’avvocato Lorenzo Iacobbi – ha detto: «La mia intenzione è di fare l’interesse di mio padre, altro non posso dire».
Il sostegno a Sgarbi
Fuori dal tribunale hanno atteso l’esito una decina di persone, venute a manifestare il loro sostegno a Sgarbi. Tra di loro Francesca Della Valle, compagna di Lando Buzzanca, presidente dell’associazione «Labirinto 14 luglio» contro gli amministratori di sostegno: «Spero che Vittorio e Sabrina si siano sposati perché è il solo modo per evitare a un uomo un calvario contro gli eredi», dice Della Valle, coinvolta a sua in un procedimento giudiziario per circonvenzione di incapace nei confronti di Buzzanca.
A fine settembre, dopo aver appreso la decisione della figlia, Sgarbi aveva detto in un’intervista al Corriere: «Assegnarmi un tutore sarebbe una forma di affetto secondo voi? Sono proprio offeso, addolorato, questa storia è la misura esatta del suo modo di intendere i rapporti personali. Che devo dire? La ringrazio molto, ma io sto bene così. Lentamente mi sto riprendendo, la mia medicina è stata soprattutto Sabrina (Sabrina Colle, la sua compagna dal 1997, ndr) che con la sua dolcezza mi ha fatto quasi uscire dal tunnel. Ora sono a Viareggio con lei, a casa di un’amica. Anzi volete sapere una cosa? Sposerò Sabrina».
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28 ottobre 2025
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