Campagnolo cambia pelle. A novant’anni dalla nascita, l’azienda vicentina inaugura una nuova fase della propria storia con il lancio della piattaforma Super Record 13, la prima sviluppata come sistema modulare e trasversale, capace di adattarsi a tre diversi mondi del ciclismo: Road, All Road e Gravel. È un’evoluzione tecnica ma soprattutto concettuale: non più gruppi separati, ma un’unica architettura pensata per offrire soluzioni differenti a seconda dell’utilizzo, con una base tecnologica condivisa.
Un cambio di visione per Campagnolo
Nel corso della presentazione, i responsabili del marchio hanno sottolineato come questa piattaforma rappresenti il punto di partenza di una strategia più ampia, che porterà Campagnolo a curare nuovi segmenti di mercato.
«È una risposta concreta all’evoluzione del mondo drop bar – ci ha detto Federico Gardin, responsabile marketing dell’azienda –. Oggi esistono bici che si discostano molto per interpretazione, e il ciclista vuole poter scegliere la configurazione più adatta alle proprie esigenze, dalla competizione pura all’avventura».
Piattaforma Super Record
Non pensatelo più come un gruppo così come lo abbiamo sempre concepito, il Super Record di Campagnolo diventa un vero e proprio sistema, anzi, una piattaforma da cui prendere i componenti che interessano per personalizzare la bicicletta e costruirsela “su misura” e corrispondente alle nostre esigenze. È quello che molti utenti chiedevano (anche tra i nostri lettori abbiamo spesso avuto richieste di questo tipo) e che è nella logica che ha fatto sempre apprezzare, storicamente, l’azienda vicentina.
Il Super Record 13 wireless, già introdotto nella versione stradale 2×13, ora si estende con altre due varianti: All Road e Super Record X, quest’ultima dedicata in modo specifico al gravel ad alte prestazioni. Tutto ruota intorno a una logica modulare, che permette compatibilità e intercambiabilità tra i componenti, con l’obiettivo di semplificare la vita ai costruttori di bici e agli appassionati più esperti.
Super Record X: il primo gruppo wireless gravel di Campagnolo
Eccolo qui il gruppo che molti aspettavano. Non è un “Ekar elettronico” come pure chiedeva il mercato, ma un gruppo nuovo di livello Super Record. Si chiama Super Record X 1×13, ed è il primo gruppo monocorona wireless di Campagnolo per il gravel. Non è una derivazione diretta della versione stradale, ma un progetto sviluppato con criteri specifici per l’off-road.
La guarnitura in fibra di carbonio a vista, prodotta in Europa, utilizza un perno Ultra-Torque in acciaio con fattore Q di 152 millimetri, ottimizzato per telai con ampi passaggi ruota. È disponibile in otto dentature (da 38 a 52) per coprire ogni tipo di percorso e con lunghezze pedivelle da 165 a 175 millimetri.
Il disegno dei denti, evoluzione diretta dell’esperienza maturata con l’Ekar, assicura un ingaggio preciso e una trazione costante, anche sui terreni sconnessi.
A completare il pacchetto c’è la possibilità di montare il misuratore di potenza HPPM (High Precision Power Measurement), con 16 sensori e giroscopio integrato che rilevano in tempo reale la coppia e la potenza senza interferenze esterne. Il sistema è collocato direttamente sul perno per garantire una misurazione più precisa.
La cassetta e il cuore meccanico del gruppo
La cassetta è disponibile in due versioni, 9-42 e 10-48, con finitura black chrome. La scala dei rapporti è studiata per offrire progressioni costanti e una pedalata regolare anche nei tratti tecnici.
Entrambe le cassette utilizzano il corpetto N3W, lo stesso di tutta la gamma Campagnolo recente, eliminando la necessità di adattatori o mozzi dedicati.
Nano Clutch è il segreto
Il cambio Super Record X riprende la struttura della versione road ma introduce una serie di modifiche sostanziali: la nuova Nano Clutch, una frizione compatta che mantiene la catena in tensione anche sui tratti più sconnessi, e una gabbia in carbonio allungata a 92,5 millimetri che permette l’uso di cassette fino a 48 denti.
Nonostante la maggiore robustezza, il peso resta contenuto, mentre la rigidità flessionale e la resistenza agli urti raggiungono livelli di riferimento per la categoria.
La frizione Nano Clutch tiene ferma la catena nei sistemi all road e gravel
Le pulegge differenziate, 12 denti per quella superiore e 16 per l’inferiore, migliorano lo scorrimento della catena e riducono rumori e vibrazioni. Tutti i dettagli – dai materiali ai trattamenti superficiali – seguono la filosofia Campagnolo: prestazione, durata e finitura ricercata.
La batteria rimovibile offre un’autonomia di circa 750 chilometri (indicativamente ovviamente, dipende dal tipo di utilizzo) e si ricarica tramite porta magnetica “quick snap”. Il cambio è compatibile sia con standard UDH sia con forcellini tradizionali per garantire la massima compatibilità.
Per aiutare utenti e negozianti Campagnolo ha preparato uno schema delle compatibilità: i pacchi pignoni 9-42 e 10-48 possono essere utilizzati solamente con il cambio per gravel Super Record X.
Super Record 13 All Road: la versatilità secondo Campagnolo
All’interno della nuova piattaforma Super Record 13, la versione All Road incarna il punto d’incontro tra due mondi: la precisione e l’efficienza della trasmissione stradale e la robustezza necessaria per affrontare tratti di sterrato o percorsi misti. È una soluzione pensata per chi non vuole scegliere tra velocità e adattabilità, tra la scorrevolezza dell’asfalto e l’imprevedibilità dei sentieri.
Il gruppo Super Record 2×13 All Road si basa sulla stessa architettura elettronica wireless della versione Road, ma introduce un elemento chiave: il cambio con Nano Clutch. Questa micro-frizione riduce il rischio di cadute della catena anche su tratti sconnessi o durante i passaggi più bruschi. Il sistema offre così una trasmissione stabile e silenziosa, con la stessa rapidità di risposta che contraddistingue la versione da corsa.
Dal punto di vista tecnico, la piattaforma All Road permette un’ampia libertà di configurazione. Il gruppo è compatibile con sette combinazioni di corone e quattro pacchi pignoni differenti, gli stessi utilizzati nella versione 2×13 Road, in modo da offrire una gamma di rapporti capace di coprire un ampio spettro di utilizzi: dalle lunghe salite alle maratone gravel, dai trasferimenti su asfalto alle discese veloci. La cambiata è gestita elettronicamente con la consueta precisione Campagnolo, e la logica wireless assicura tempi di risposta immediati e un controllo affidabile in ogni condizione. Consentendo la gestione delle moltipliche 1x diventa la soluzione ideale per le biciclette da triathlon.
Comandi e gestione elettronica
Anche l’ergonomia dei comandi è stata ottimizzata per un uso polivalente. Le leve Ergopower mantengono l’impostazione tradizionale, ma consentono regolazioni più ampie della distanza dalla piega e possono essere integrate con i comandi satelliti, una soluzione derivata dai campi gara che consente di azionare la cambiata da posizioni diverse, utile sia in salita sia durante tratti tecnici.
A completare il pacchetto c’è la possibilità di integrare il power meter HPPM (High Precision Power Measurement), lo stesso sistema adottato nelle altre versioni della piattaforma. Collocato sul perno Ultra-Torque, il misuratore rileva in tempo reale la coppia e la potenza con estrema precisione, rendendo il gruppo All Road adatto anche all’allenamento strutturato e alle competizioni endurance.
Il risultato è una trasmissione che unisce raffinatezza meccanica e praticità d’uso, capace di accompagnare il ciclista in un viaggio senza confini: dalla strada perfetta di un passo alpino fino allo sterrato compatto di una strada bianca toscana. In questo senso, il Super Record 13 All Road rappresenta una dichiarazione d’intenti: Campagnolo non pensa più a singoli prodotti, ma a piattaforme integrate che permettono a ciascun ciclista di costruire la propria bicicletta ideale, indipendentemente dal terreno.
I nuovi comandi Ergopower conservano il classico Thumb Shifter (la leva interna che si aziona col pollice) ma introducono soluzioni pensate per le bici monocorona: la leva sinistra può essere sostituita da una versione meccanica “solo freno”, più leggera e priva di elettronica.
My Campy App: la piattaforma digitale
Il Super Record 13 non è solo una trasmissione, ma un sistema connesso. Con la My Campy App, il ciclista può personalizzare la risposta dei comandi, gestire aggiornamenti firmware e monitorare più bici contemporaneamente grazie al nuovo garage digitale. L’app (che viene aggiornata proprio al lancio dell’estensione della piattaforma) ora permette di gestire contemporaneamente più biciclette senza dover rifare l’accesso. Magari la cosa interesserà meno gli utenti ma, di sicuro, tornerà utile a negozianti e meccanici. I centri di assistenza potranno tenere memorizzate le biciclette dei propri clienti così da avere subito tutto sotto controllo. Non ci sono limiti di connessioni per cui, ovviamente, anche l’utilizzatore può gestire la sua bici dal suo smartphone.
È uno strumento utile anche per i rivenditori, che possono archiviare le configurazioni dei clienti e tenere traccia della manutenzione e degli upgrade.
Bora X: ruote da gravel con DNA da corsa
Per completare la piattaforma, Campagnolo lancia la Bora X, ruota in carbonio progettata per l’all-road e il gravel ad alte prestazioni.
Deriva concettualmente dalla prestigiosa versione da strada, ma è stata ripensata per gestire vibrazioni, impatti e coperture più larghe. Il profilo da 50 millimetri, unito a un canale interno hooked da 27 millimetri, consente l’uso di coperture a partire da 35 millimetri.
La raggiatura G3, marchio di fabbrica Campagnolo, è stata modificata per adattarsi alle sollecitazioni del gravel veloce: raggi aerodinamici dal lato della trasmissione e raggi ellittici sull’altro per migliorare comfort e assorbimento.
Il peso di 1.430 grammi la colloca tra le più leggere della categoria. È dotata di cuscinetti ceramici USB e di un design coerente con il gruppo X, con logo nero lucido e l’iconica ruota alata in evidenza.
Una gamma coerente e modulare
Il sistema Super Record 13 si articola ora in tre linee principali:
- Super Record 2×13 Road, quello che già conosciamo, disponibile da giugno 2025, con cambiata ultrarapida e comandi ridisegnati.
- Super Record 2×13 All Road, per chi alterna asfalto e sterrato, con Nano Clutch per la massima sicurezza della catena.
- Super Record X 1×13 Gravel, il nuovo punto di riferimento per il fuoristrada veloce e le gare gravel.
Tutte le configurazioni possono essere abbinate al power meter integrato HPPM e alle ruote Bora X, costruendo così una piattaforma completa per ogni esigenza.
Prezzi e disponibilità
Il Super Record X 1×13 Gravel è disponibile dal 29 ottobre 2025, con prezzo a partire da 3.375 euro.
Le versioni Road e All Road si collocano rispettivamente a 3.410 e 4.370 euro, mentre le Bora X partiranno da 2.290 euro.
Le versioni con power meter integrato prevedono un supplemento di 1.167 euro.
Il futuro secondo Campagnolo
L’introduzione di una piattaforma comune segna per Campagnolo un cambio di prospettiva: non solo un’evoluzione tecnica, ma una nuova filosofia industriale.
«Abbiamo voluto creare un sistema aperto e scalabile – hanno sottolineato i progettisti – che permetta di gestire la complessità del mercato moderno e di parlare sia al professionista che all’appassionato».
È una visione che guarda lontano: una tecnologia nata per il top di gamma, ma destinata a scendere anche in segmenti più accessibili, mantenendo l’identità e la qualità del marchio.
Con il Super Record 13, Campagnolo non propone semplicemente un gruppo trasmissione: propone una piattaforma integrata, un ecosistema che unisce componenti, elettronica e connettività, pensato per coprire tutto il mondo “drop bar”, dalla strada più liscia allo sterrato più ruvido.
Ulteriori informazioni: https://www.campagnolo.com/it-it/



