Nella casa di Marzia Bellotti a Milano: una Wunderkammer di oggetti, opere d’arte e arredi scelti con l’anima
In via Cosimo del Fante, in zona Ticinese, a molti sarà capitato di alzare gli occhi verso Casa Venegoni: capolavoro dell’Eclettismo Liberty, fu costruita tra il 1923 e il 1927 sopra una porzione del Monastero delle Dame Vergini alla Vettabbia, risalente al 1162, all’epoca di Federico Barbarossa.

Casa Venegoni
Foto: Serena Eller
Ancora oggi, entrando nel chiostro e successivamente nell’appartamento di Marzia Bellotti, l’aura di raccoglimento è percettibile, viva. “Appena sono entrata qui, ho avvertito subito quella sensazione di pace e serenità che mi capita di sentire in chiesa”, esordisce Marzia mentre ci accomodiamo nella zona giorno insieme al suo cagnolino.

La zona giorno affacciata sul piccolo terrazzo. Il divano è il modello Soriana di Cassina, mentre le poltroncine sono una coppia di club chairs bridgewater chesterfield del Regno Unito realizzate nel 1960
Foto: Serena EllerUna casa che evolve con chi la abita
Imprenditrice e stilista, Marzia Bellotti è la fondatrice del brand di outerwear Marbell, nato dopo l’esperienza del marchio Khrisjoy, di cui è stata co-founder e direttrice creativa. Dopo un primo sguardo all’appartamento, risulta chiaro come la rilassatezza degli abiti che disegna si rifletta nell’arredo della casa. “Siamo in cinque, più due cani, ho abbandonato ogni ambizione alla perfezione”, sorride. “L’ho messo in conto fin da subito: qui tutto è destinato a rovinarsi, a cambiare, dai mosaici ai marmi. Ma è anche bello così: è una casa che evolve insieme a noi”.