Apple sta preparando una delle più significative evoluzioni della storia di iPad mini. Questa è la conclusione che si deve tirare dando credito a un articolo pubblicato questa sera da Bloomberg, dal quale si apprendono le novità in arrivo per quello che resta il meno apprezzato e meno venduto degli iPad.
Schermo OLED
Il nuovo modello erede di quello attuale con processore A17 Pro, identificato internamente con il nome in codice J510 al debutto nel 2026, sarebbe il primo iPad non Pro ad adottare un display OLED, segnando il passaggio definitivo alla stessa tecnologia già vista da anni su iPhone e Apple Watch.
Gli schermi OLED offrono colori più intensi, contrasti profondi e una migliore efficienza energetica, tutti elementi che renderebbero maggiormente appetibili gli iPad mini che oggi, come accennato, non sono particolarmente popolari.
Lo schermo di maggiore qualità su un tablet destinato al grande pubblico, che lo utilizza soprattutto per consumare contenuti più che per produrne, sarebbe una novità significativa.
Design rivisto e scocca più resistente
Oltre al pannello OLED, Apple starebbe testando una scocca ridisegnata e resistente all’acqua, una novità per la linea iPad. L’obiettivo è avvicinare il mini alla robustezza degli iPhone, semplificando l’uso in mobilità o in contesti outdoor, dove la protezione da liquidi e polvere può fare la differenza.
Tra le innovazioni a questo scopo ce ne sarebbe una che ha tutto il potenziale per essere integrata anche su altri prodotti: un nuovo sistema audio basato su vibrazioni interne, che permetterebbe di eliminare i fori degli speaker.
In questo modo Apple ridurrebbe ulteriormente i punti d’ingresso dell’acqua, introducendo una soluzione differente da quella usata sugli iPhone, dove la protezione avviene con guarnizioni e adesivi.
Prestazioni e prezzo
Ricordiamo che l’attuale generazione di iPad mini risale alla fine del 2024, quando al tablet era stato assegnato un processore più veloce e il supporto alla piattaforma Apple Intelligence.
Probabilmente, quando verrà presentato l’iPad mini OLED, vedremo anche l’adozione di un nuovo processore; resta da vedere se sarà della serie A (la stessa di iPhone) o della serie M (quella dei Mac ma anche degli iPad Air e degli iPad Pro).
Secondo Bloomberg ci sarà da attendersi un incremento di prezzo di circa 100 dollari rispetto all’attuale generazione.
