Colnago torna a competere nel mondo del ciclismo su pista e lo fa con un progetto che segna un passaggio strategico importante nella storia dell’azienda. La data di presentazione non è un caso: il 31 ottobre 2025, proprio in occasione della London 3 Day, debutta la nuova T1Rs, una bicicletta pensata per le gare su velodromo che riporta il marchio di Cambiago in una disciplina dove ha scritto pagine decisive del proprio percorso sportivo.
Dall’aerodinamica su strada alla pista
La T1Rs riprende l’eredità tecnica del K.One Pista. Il nuovo telaio nasce con l’obiettivo di coniugare velocità e precisione di guida, e si basa sull’esperienza maturata nei modelli TT1 e Y1Rs, riferimenti del marchio nelle prove a cronometro e su strada. Il progetto si fonda su quattro direttrici: aerodinamica, rigidità, versatilità e geometria. Ogni fase dello sviluppo ha coinvolto test in galleria del vento e simulazioni fluidodinamiche, con attenzione agli scenari tipici del velodromo, caratterizzati da velocità elevate e assenza di vento laterale.
Dà il meglio di sé sopra i sessanta all’ora!
Sul piano aerodinamico, la T1Rs è stata progettata per rendere al meglio oltre i 60 km/h, soglia in cui si decidono molte competizioni su pista. Il telaio utilizza profili NACA lungo tubazioni e forcella per favorire la penetrazione dell’aria. I mozzi stretti e la forcella a doppia piastra riducono l’area frontale e migliorano la fluidità del flusso aerodinamico. L’integrazione tra manubrio e telaio minimizza le turbolenze nella parte anteriore, mentre foderi posteriori sagomati e forcellini sottili ottimizzano la gestione del flusso d’aria nella zona della trasmissione.
Il tema della rigidità è centrale nel progetto. Le gare su pista richiedono partenze esplosive, accelerazioni ripetute e stabilità ad altissime velocità. Il telaio impiega carbonio ad alto modulo con rinforzi interni in aree strategiche, in particolare movimento centrale, tubo sella e testa forcella. Il movimento centrale T47 asimmetrico e il triangolo posteriore compatto con battuta da 100 mm sono pensati per trasferire la potenza senza dispersioni, favorendo l’uso di pedivelle con Q-factor ridotto. L’obiettivo è ridurre la flessione del telaio anche nei momenti più intensi della gara.
Due assetti per inseguimento e sprint
La versatilità rappresenta un altro elemento chiave. La T1Rs può essere configurata in due assetti distinti: sprint/endurance e inseguimento/TT. Nel primo caso è possibile utilizzare manubri standard da 31,8 millimetri con attacchi disponibili in tre lunghezze e distanziali regolabili. Nel secondo, la bicicletta adotta un cockpit monoscocca in carbonio con prolunghe modulari e supporto integrato per strumenti di gara. Il passaggio da una configurazione all’altra è pensato per essere rapido, così da rispondere alle esigenze di squadre e atleti impegnati in più specialità.
Il telaio è proposto in tre misure, con una geometria sviluppata per sostenere posizioni estremamente aerodinamiche nelle prove contro il tempo e garantire controllo nelle fasi più dinamiche delle gare endurance e negli sprint. L’avantreno è progettato per garantire stabilità anche con attacchi lunghi, mentre rake e angolo di sterzo sono calibrati per mantenere precisione direzionale.
La T1Rs sarà disponibile esclusivamente come frameset nella colorazione TL1X, al prezzo consigliato di 6.500 euro. Il kit include telaio, forcella, reggisella e minuteria, mentre i componenti dedicati alle due configurazioni saranno acquistabili separatamente. L’introduzione del nuovo modello rappresenta un segnale chiaro della volontà di Colnago di riaffermarsi in un settore dove tradizione e tecnologia convivono e dove la ricerca della massima efficienza continua a guidare innovazione e sviluppo.
Ulteriori informazioni: https://www.colnago.com/it-it
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