Arresti e denunce, soprattutto per spaccio, ma anche il sequestro di 12 biciclette elettriche modificate in ciclomotori e a diverse multe per un totale di quasi 50 mila euro. È questo l’esito dei controlli a tappeto compiuti dai carabinieri nelle strade della movida.

I militari della Compagnia Piazza Verdi hanno arrestato un diciannovenne e denunciato il padre e il cugino di 50 e 26 anni per spaccio. In particolare il giovane pusher è stato trovato in possesso di 4 panetti di hashish, nonché quasi 40 dosi tra cocaina, “fumo” e marijuana, oltre a mille euro in contanti e materiale per il confezionamento della droga. Il diciannovenne, secondo i carabinieri, avrebbe aiutato i suoi parenti nell’attività illecita, facendo da vedetta.

In manette sono finiti anche due minorenni, ma con l’accusa di furto aggravato. Il nucleo Radiomobile ha infatti sorpreso i ragazzini mentre stavano smontando i fari di diverse auto. Inoltre, nell’ambito di un altro intervento, i militari hanno denunciato un motociclista di 30 anni che era alla guida di un mezzo senza assicurazione e che non si è fermato all’alt. Gli investigatori lo hanno inseguito e hanno scoperto aveva anche un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla legge. Per l’indagato le accuse sono di resistenza a pubblico ufficiale e di guida in stato di ebbrezza.

Sono stati poi effettuati diversi sequestri di droga, in particolare in via Costanza Girardengo, allo Zen, grazie all’unità cinofila, sono state recuperate all’interno di una baracca circa 130 dosi tra cocaina e hashish, nonché un panetto di hashish del peso di 100 grammi. In altro punto sono stati scoperti altri 200 involucri con cocaina e “fumo”.

I carabinieri hanno presidiato anche le aree pedonali del centro, in particolare quella di piazza Sant’Anna e, assieme al personale della Motorizzazione, hanno sequestrato 12 biciclette elettriche modificate e rese simili a ciclomotori, elevando sanzioni per circa 50 mila euro.