di
Federica Bandirali

Il marito di Meghan Markle ha parlato apertamente dell’impatto dei social media e dell’età giusta per sbarcarvi. Consapevole dei pericoli delle molestie online e dell’odio su Internet,

Il  Harry è stato ospite del podcast “Hasan Minhaj Doesn’t Know”. Durante l’intervista, il marito di Meghan Markle ha parlato apertamente dei suoi figli e dell’impatto dei social media, argomento che gli sta particolarmente a cuore. Il Principe Harry è  padre di due figli con la moglie, Meghan Markle. Sebbene siano ancora bambini, il Duca di Sussex sta già affrontando il problema del tempo trascorso davanti allo schermo e dei social media. Nella sua intervista all’ultimo episodio del podcast, ha rivelato che lui e sua moglie parlano spesso di questo argomento. Ha dichiarato: “Penso che, alla luce di ciò che sappiamo, saremo molto più cauti ed esitanti prima di consentire ai nostri figli di accedere ai social media”. Consapevole dei pericoli delle molestie online e dell’odio su Internet, il principe ha continuato il suo discorso menzionando l’età in cui ritiene sia ragionevole utilizzare i social media: “35 anni, quando il cervello è davvero formato e si inizia a sapere chi si è”.

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Durante l’intervista, il principe Harry ha anche condiviso alcuni dettagli toccanti su Archie e Lilibet. Sebbene le loro identità siano ampiamente protette dai genitori, il Duca e la Duchessa del Sussex parlano raramente della loro vita familiare. Il principe Harry ha descritto i suoi figli come curiosi, cordiali e molto socievoli. La difficoltà, secondo lui, sta nel gestire questi momenti quando si è in riunioni di lavoro: “Sono affascinati dall’idea di vedere persone nuove. Amano rivedere volti familiari. Corrono verso di loro e a volte mi ritrovo a respingerli, dicendo ‘non ora’”. Una naturalezza e un’innocenza che la coppia vuole preservare nei figli, tenendoli lontani dai social e dalle loro insidie.



















































1 novembre 2025