Modena-Perugia e soprattutto Verona-Trento sono le partite pronte ad infiammare il week end di Superlega. Sono due sfide che lo scorso anno sono state decisive in alcuni frangenti della stagione con Verona che eliminò Trento in semifinale di Coppa Italia e Perugia che superò in tre partite Modena nei quarti di finale dei play-off. Dopo tre turni, Verona guida il campionato a punteggio pieno (9 punti), davanti a Perugia, Modena e Civitanova, tutte reduci da prove convincenti e desiderose di dare continuità. Le prime settimane hanno già offerto sorprese, con qualche equilibrio ribaltato e un livellamento tecnico che rende ogni partita un test di maturità.

Al PalaPanini (domenica, ore 18.00) va in scena la partita più intrigante della giornata: Valsa Group Modena–Sir Susa Scai Perugia. Entrambe reduci da vittorie nette, si affrontano in un duello che profuma di alta classifica. Modena, trascinata da Luca Porro (MVP a Piacenza con 11 punti e grande lucidità), ha mostrato compattezza e un gioco sempre più armonico. L’ottimo momento di Buchegger e Sanguinetti ha dato nuove certezze al gruppo di Giuliani. Perugia, dal canto suo, ha travolto Padova (3-0) con una prova di forza totale, dominando in battuta (11 ace) e attacco (59%). Plotnytskyi (19 punti) e Giannelli hanno orchestrato una sinfonia quasi perfetta, con Loser e Solé solidi al centro. Sarà una sfida tra due tra le squadre più in forma del campionato, in un PalaPanini che promette spettacolo.

Sempre domenica alle 19.00 il derby dell’Adige tra Rana Verona e Itas Trentino mette in palio punti pesanti per la vetta. Verona vola a punteggio pieno dopo il 3-0 su Milano, in cui Keita (14 punti, 61% in attacco) e Cortesia (MVP con 9 punti) hanno dominato la scena. L’energia e il ritmo della squadra di Soli fanno sognare i tifosi, ma Trento, campione in carica proprio con Soli in panchina, resta avversario ostico. La squadra di Mendez, sconfitta a Civitanova, ha mostrato un Michieletto da 22 punti e un Faure in crescita, ma paga qualche disattenzione in ricezione. Derby dal sapore speciale, con Verona che vuole consolidare il primato e Trento chiamata a reagire per restare a contatto con le prime.

Il turno si apre sabato alle 18.oo con MA Acqua San Bernardo Cuneo–Gas Sales Bluenergy Piacenza, due squadre reduci da destini opposti. I piemontesi, battuti a Monza al tie break, cercano riscatto davanti al proprio pubblico per restare in scia al gruppo centrale. Coach Battocchio punta sulla solidità di Sedlacek (16 punti nell’ultima gara) e sulla crescita del giovane Feral, mentre Zaytsev dovrà ritrovare continuità. Piacenza, ancora altalenante, arriva dal pesante 1-3 interno contro Modena, dove ha mostrato limiti di tenuta nei momenti chiave. Boninfante chiede risposte a Bovolenta e Mandiraci, ma serviranno più equilibrio in ricezione e incisività al servizio per tornare alla vittoria dopo due ko in tre gare disputate.

Domenica alle 17.00 Padova e Grottazzolina si affrontano in uno scontro diretto importante nella parte bassa della classifica. Entrambe hanno mostrato sprazzi di buon gioco, ma hanno faticato a concretizzare. Padova, travolta mercoledì 0-3 da Perugia, punta sul buon momento di Gardini, autore di 17 punti al PalaBarton, mentre la squadra di Cuttini dovrà alzare l’efficacia del muro. Grottazzolina, ancora a caccia del primo successo pieno, ha lottato punto a punto a Cisterna trascinata da Golzadeh e Magalini (38 punti in due), ma paga troppi errori in battuta. Una sfida di equilibrio e tensione, dove il fattore campo e la gestione dei finali di set potrebbero risultare decisivi.

Alle 18.00 scende in campo una Cucine Lube Civitanova in grande fiducia dopo il 3-1 imposto a Trento, con un super Nikolov da 29 punti e una squadra in crescita anche sul piano collettivo. La formazione di Medei ha ritrovato fluidità di gioco e un’efficace alternanza tra centrali e banda, con Bottolo e Loeppky sempre più integrati nel sistema.
Cisterna arriva da un successo sofferto ma prezioso contro Grottazzolina, firmato dal 25enne Guzzo (25 punti e titolo di MVP). Per i laziali sarà però una trasferta complessa, dove servirà concretezza al servizio per impensierire un avversario di rango superiore.

Chiude la giornata (domenica ore 19.30) l’atteso derby tra Allianz Milano e Vero Volley Monza, due squadre partite con ambizioni simili ma percorsi diversi. Milano è reduce dal 3-0 subito a Verona, dove ha sofferto in attacco (44%) e in ricezione, con Reggers e Recine unici in doppia cifra. Coach Piazza chiede una reazione immediata per evitare di scivolare in zona pericolosa. Monza, invece, ha centrato contro Cuneo la prima vittoria stagionale grazie a un ottimo Atanasov (20 punti, MVP) e a un Padar efficace nei momenti decisivi. L’obiettivo è ora dare continuità e risalire in classifica. Si preannuncia un confronto equilibrato, tra due squadre costruite per stare nella parte sinistra della graduatoria.