Troppo spesso la salute maschile rappresenta ancora un tabù. Per rompere il silenzio e diffondere consapevolezza, ogni anno il mese di Novembre diventa Movember, movimento internazionale sulla sensibilizzazione e prevenzione del tumore alla prostata e al testicolo, nato in Australia e arrivato in Europa, dove sta prendendo sempre più piede, tra campagne informative e attività divulgative. Movember – che prende il nome dalla fusione delle parole inglesi “moustache” e “november” – ha come simbolo paio di baffi: gli uomini se li fanno crescere come simbolo di consapevolezza, attirando tra loro l’attenzione su conversazioni condivise, soprattutto sul tumore alla prostata, che ancora faticano a trovare spazio. Eppure in Italia il cancro della prostata è il tumore più diffuso nella popolazione maschile: solo nel 2024 sono stati registrati circa 40.192 nuovi casi.

La Movember Foundation

A Movember è consuetudine, per gli uomini che aderiscono alla campagna, tagliarsi i baffi il 31 ottobre per poi lasciarli crescere per i 30 giorni successivi. E non solo come scelta di stile. L’idea è nata nel 2003 in Australia grazie all’incontro tra Travis Garone e Luke Slattery a Melbourne per combattere la poca informazione tra gli uomini, soprattutto over 50, quando si parla di prevenzione e rischi per la salute. La Movember Foundation negli ultimi anni ha raccolto decine di milioni di dollari in donazioni per la ricerca sul cancro alla prostata, sul cancro ai testicoli, sulla salute mentale e sulla prevenzione del suicidio. Dal 2003, la Fondazione ha finanziato oltre 1300 progetti a favore della salute maschile in tutto il mondo.

“La salute degli uomini è in crisi. In parole povere, gli uomini muoiono troppo giovani”, si legge sul sito della Fondazione australiana. “Il genere è uno dei più forti e costanti indicatori di salute e aspettativa di vita. In media, in tutto il mondo, gli uomini muoiono sei anni prima delle donne. Inoltre tre quarti dei suicidi sono opera di uomini. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 510mila uomini muoiano per suicidio a livello globale ogni anno. Vale a dire uno ogni minuto”. E l’impatto del cancro alla prostata e ai testicoli sulla vita degli uomini “è notevole”: il cancro alla prostata è il secondo tumore più comune negli uomini a livello mondiale. La Fondazione spiega che nonostante i numeri altissimi “questa disuguaglianza di genere in termini di salute ha ricevuto scarso riconoscimento o attenzione a livello nazionale e globale da parte dei responsabili delle politiche sanitarie o degli operatori sanitari. Questo è il motivo per cui la Fondazione Movember si concentra sulla salute degli uomini”.

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