Cagliari, la guerriglia del primo novembre in piazza Garibaldi: idranti e lacrimogeni, poi i lanci di bottiglie.Il centro di Cagliari diventa un campo di battaglia: gli anti fascisti attaccano il corteo del Blocco Studentesco, polizia e carabinieri rispondono con i lacrimogeni. SDa una parte le accuse di xenofobia, dall’altra l’urlo di ragazzi di destra arrivati anche dalla penisola. Caos e spintoni, per la prima volta a Cagliari le forze dell’ordine usano anche gli idranti per respingere la rabbia dei manifestanti. Le bandiere nere che inneggiano a Casapound, gli striscioni con la scritta “Casteddu antifascista”, va in scena anche l’odio politico. Fa impressione vedere tanti ragazzi vestiti di nero sfilare in via Dante.

Cagliari, scontri tra Polizia e manifestanti: idranti e fumogeni in piazza Garibaldi, gli antifascisti contestano.Da una parte la manifestazione del Blocco Studentesco, dall’altra gli antifascisti: altissima tensione in centro a Cagliari, gli agenti al lavoro per evitare che i due cortei vengano a contatto. La città è blindata, in via Sonnino ci sono stati momenti di grande tensione per quella che era una contestazione annunciata, e che aveva visto il partito dei Progressisti in prima linea contro quella che veniva definita “una manifestazione fascista”. Il Blocco Studentesco è infatti un movimento strettamente collegato all’estrema destra di Casapound, e ha radunato in via Cervi per la partenza molti giovani arrivati anche dalla penisola.