
© Intermarché – Wanty
Biniam Girmay non dovrebbe far parte della rosa della nuova Lotto-Intermarché. La fusione tra le due formazioni belghe appare ormai cosa fatta, tuttavia restano alcuni nodi da sciogliere e alcuni punti di domanda riguardanti soprattutto i contratti dei corridori delle due squadre, che per il regolamento UCI sono liberi di firmare con altri team mentre secondo la legge belga no (articolo 32bis dell’accordo di contratto di lavoro collettivo sulla fusione tra due aziende). Una situazione che ha lasciato nel limbo il corridore eritreo (oltre a Louis Barré), che ormai da tempo viene accostato alla Israel-Premier Tech, tuttavia lo stesso 25enne sembra essere ora un po’ più certo riguardo al proprio futuro, che dovrebbe essere lontano dalla nuova squadra.
“Ovviamente, non è il momento giusto per parlare, perché non siamo noi a decidere personalmente – ha dichiarato Girmay a Cyclingnews commentando questa situazione – Naturalmente la fusione è già in atto e domani annunceranno i nomi di coloro che rimarranno. Prima ero indeciso al 50% se restare o meno, ora sono quasi certo che non rimarrò“.
“Stiamo ancora parlando con alcune buone squadre, ma sono solo chiacchiere perché non posso fare nulla senza sapere cosa sta facendo la mia squadra e senza sapere se sono libero o meno – ha proseguito l’eritreo – Non è ancora stato deciso nulla, non c’è nulla di scritto”. Il 25enne ha aggiunto che il piano che la squadra risultante dalla fusione ha condiviso con lui “è solo sulla carta e non conosciamo la realtà esatta” e che questo lo fa “riflettere due volte” sul suo futuro.
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