FREGONA – «Non posso più stare da solo. Devo andare da lei». Quando ha capito che non avrebbe più potuto riavere la patente – e quindi la propria autonomia – a causa del suo precario stato di salute, Germano De Luca, 85 anni, ha deciso comunque di prendere l’auto e lasciare il piccolo paese di Fregona: cinquantacinque chilometri, circa un’ora di viaggio su strade provinciali, per raggiungere la 90enne di San Donà di Piave di cui era innamorato. È stata quella la sua ultima, tragica scelta, prima di schiantarsi contro una corriera di linea Atvo con a bordo cinquanta studenti, a Piavon di Oderzo. E mentre per la Procura la dinamica dello schianto – in cui lui solo ha perso la vita – appariva chiarissima, sulle ragioni del gesto dell’anziano restava ancora un aspetto da chiarire. Ma ora non ci sono dubbi: il viaggio di Germano è stato un ultimo disperato atto d’amore non solo un gesto di cieco orgoglio di chi non vuole rinunciare alla propria autonomia.

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