Partiranno domani (lunedì 3 novembre) a Mondovì le riprese di «Quella brava ragazza», thriller drammatico che segna il debutto alla regia di Eva Henger. Il progetto cinematografico è stato presentato questa mattina a Palazzo Fauzone, residenza nobiliare della più antica famiglia monregalese, nel corso di una conferenza stampa alla presenza della regista, del produttore Massimiliano Caroletti e dell’assessore al Commercio Alberto Rabbia, in rappresentanza del Comune di Mondovì (che ha concesso il patrocinio all’iniziativa).
Cinque settimane di riprese: “Scintilla scoccata grazie alle bocce quadre”
Il film sarà interamente girato in città per cinque settimane, coinvolgendo luoghi simbolo come la funicolare e numerose attività del territorio. «Abbiamo trovato una comunità accogliente, disponibile e pronta a collaborare – ha detto Caroletti -. Se non fosse stato per le bocce quadre, non avremmo mai scoperto questa città meravigliosa». Proprio durante l’evento estivo dedicato alle bocce quadre, infatti, la coppia ha scoperto Palazzo Fauzone, dove – racconta Caroletti – «bloccato a letto col mal di schiena, guardando la stanza ho pensato: mamma mia che location!». Da quel momento è nata l’idea di ambientare qui la storia.

Nel cast anche Sergio Muniz e Nadia Rinaldi
Scritto dalla stessa Henger, «Quella brava ragazza» racconta il percorso di una donna che tenta di liberarsi da una verità imposta per ritrovare se stessa. «È un thriller, ma anche un viaggio interiore – spiega la regista –, perché la paura più grande è quella che ci portiamo dentro». Nel cast Sergio Muniz, Nadia Rinaldi, Riccardo Mandolini, Maurizio Mattioli, Felicia Faller, Jennifer Caroletti, Angelo Sanzillo, Cristina Moglia, Flavio Grasso e Mercedes Engel, che soggiorneranno a Palazzo Fauzone.
Le strane traiettorie delle bocce quadre nel weekend a Mondovì
01 Agosto 2025
La troupe, composta in gran parte da professioniste, sarà invece ospitata dall’Istituto Casati, con il supporto di aziende come Acqua Eva e Bus Company. Mondovì, per le prossime cinque settimane, sarà un set a cielo aperto e il cuore del primo film di Eva Henger.