L’ultima partita a giugno, gara 2 di semifinale playoff contro l’Olimpia Milano, persa 66-85 con la serie pareggiata sull’1-1. Da quella partita Achille Polonara non ha più messo piede in campo, uscito ufficialmente per una mononucleosi. Dopo vari accertamenti, si era però scoperto che l’ala grande della Virtus Blogna soffriva di leucemia mieloide. Così era stato ricoverato al Sant’Orsola Malpighi di Bologna, dove aveva iniziato terapie specifiche. A fine settembre si è sottoposto a un trapianto, poi l’aggravamento e il coma. Che aveva fatto pensare al peggio, come ha raccontato Erika Bufano, la moglie, a Le Iene: «Gli è partito un trombo, il suo cervello è andato in carenza di ossigeno, le sue possibilità di vita sono molto basse…», dice con la voce rotta nel servizio andato in onda martedì 4 novembre. Dopo dieci giorni di buio e paura, l’altra telefonata: «Sta andando abbastanza bene, è fuori pericolo». Ora sta meglio ed è anche uscito per qualche ora dall’ospedale, utilizzando i permessi concessi.