Blitz e sgombero a Cinecittà per 8 dei 16 appartamenti occupati dai latinos, in via Eudo Giulioli, ai civici 12 e 22. Gli altri 8 verranno liberati in un secondo momento.
In uno degli appartamenti sono stati ritrovati dei monili in oro, oggetto di furto. Complessivamente, all’interno dei due edifici coinvolti, sono state censite e identificate 33 persone, di cui 11 minori. In dieci sono stati accompagnati presso l’ufficio immigrazione della Questura per gli approfondimenti sotto il profilo della irregolarità sul territorio nazionale e nei cui confronti, in caso di presupposti di legge, si procederà all’avvio dell’istruttoria utile all’espulsione dai confini italiani.
Ad agire i carabinieri di Cinecittà, coordinati dalla procura di Roma, insieme alla polizia di Stato, alla polizia locale alla guardia di finanza e ai vigili del fuoco. “Il provvedimento di sequestro preventivo a cui diamo esecuzione oggi – ha spiegato a RomaToday il comandante della compagnia Casilina, Andrea Quattrocchi – raccoglie le risultanze investigative acquisite a partire dal settembre 2024, quando era stato sgomberato l’ex hotel Cinecittà”.
Alcuni degli occupanti abusivi dell’epoca si erano trasferiti negli appartamenti di fronte. “È stata avviata un’attività investigativa – continua il comandante della compagnia Casilina – volta a documentare l’occupazione abusiva in questo ulteriore immobile si è arrivati quindi attraverso questa attività svolta dai Carabinieri della stazione di Cinecittà al decreto di sequestro preventivo eseguito in data odierna”.
Tranne qualche momento di tensione e il necessario intervento dei vigili del fuoco per l’apertura delle porte blindate, gli occupanti sono stati abbastanza collaborativi: “In questo momento stanno lasciando l’immobile – spiega il Comandante Quattrocchi – preventivamente era stato attivato il servizio sociale del Comune di Roma che ha trovato una collocazione per tutti gli occupanti, soprattutto per le situazioni di fragilità e i minori”.