Oltre allo scalo internazionale di Bruxelles anche l’aeroporto di Liegi ha riaperto lo spazio aereo dopo la sospensione avvenuta questa sera per l’avvistamento di droni. «Quando viene avvistato un drone, la procedura standard prevede l’interruzione dei voli per almeno 30 minuti, il tempo necessario per effettuare i controlli del caso e assicurarsi che non vi siano più sorvoli indesiderati. È quello che è successo in questo caso», ha spiegato Skeyes, che controlla lo spazio aereo del Belgio. Al momento, stando sempre a Skeyes, «non vi sono elementi che consentano di stabilire un collegamento tra i rilevanti effettuati a Bruxelles e a Liegi». Il traffico aereo belga sta ora tornando progressivamente alla normalità.