Il mese di ottobre 2025 si è chiuso con immatricolazioni in leggero calo per il mercato auto italiano. I dati appena comunicati da UNRAE, infatti, forniscono una fotografia aggiornata del settore e confermano anche un evidente rallentamento nel corso del 2025 (gennaio – ottobre). Nel frattempo, però, le elettriche e le ibride plug-in sono in crescita e Stellantis dà i primi segni di ripresa con un buon mese di ottobre.

Rallenta il mercato auto italiano

Come confermano gli ultimi dati, il mese di ottobre 2025 si è chiuso con 127.431 unità immatricolate in Italia, con un calo dello 0,6% rispetto allo scorso anno. Da segnalare un calo marcato tra i privati (-12,2%). Per quanto riguarda il parziale annuo e, quindi, il periodo gennaio – ottobre 2025 (in confronto con lo stesso periodo dello scorso anno) si registra un totale di 1.303.186 unità con un calo del 3,1%. Anche in questo caso, è opportuno evidenziare un calo netto delle vendite di auto tra i privati (-10,6%) nel confronto con lo scorso anno.

Crescono elettriche e ibride plug-in

Il rallentamento delle vendite non ferma l’elettrificazione del mercato. Le auto elettriche, settore in cui l’Italia è ancora il fanalino di coda in Europa, sono in crescita con:

  • +25% e 6.311 unità immatricolate a ottobre 2025
  • +26,3% e 67.581 unità immatricolate tra gennaio e ottobre 2025

La quota di mercato delle elettriche dopo i primi dieci mesi dell’anno in corso è del 5,2%, con un incremento di 1,2 punti rispetto allo scorso anno.

Per quanto riguarda le ibride plug-in, invece, si registrano i seguenti dati:

  • +124,9% e 9.833 unità immatricolate a ottobre 2025
  • +77,3% e 80.150 unità immatricolate tra gennaio e ottobre 2025

La quota di mercato delle ibride plug-in è pari al 7,7%, in crescita di 3,3 punti rispetto allo scorso anno.

Ottobre positivo per Stellantis

Si evidenzia anche un primo segnale di ripresa per Stellantis sotto la guida del nuovo CEO. Il Gruppo, che sta attraversando un momento molto complicato, ha superato il muro delle 33 mila unità vendute a ottobre 2025 riuscendo a chiudere il mese con un buon +5% e una quota di mercato del 26%. Nel parziale annuo, però, il Gruppo è in difficoltà con 368 mila unità immatricolate e un calo del 7,6%. A pesare sul bilancio di Stellantis sono soprattutto i dati di Lancia (-73% per via dell’uscita di scena della “vecchia” Ypsilon) e di Opel (-15%). Cresce, però, Alfa Romeo (+34%).

Per quanto riguarda i primi dieci mesi dell’anno in corso, anche il Gruppo Volkswagen è in calo (-2,4%) con un totale di 210 mila esemplari. In terza posizione, invece, troviamo il Gruppo Renault, con 146 mila veicoli venduti, che cresce del 5,8%. A completare la Top 5 delle aziende attive in Italia c’è Toyota, con 106 mila unità (-0,9%), e BMW, con 74 mila (+6%). Scorrendo la classifica si nota la difficoltà di Tesla, in calo del 33% con poco più di 9 mila vetture vendute. La casa americana è stata superata da BYD che ha già raggiunto quota 16 mila unità e una quota di mercato dell’1,29%.

Nella classifica delle auto più vendute in Italia, invece, domina la Fiat Panda, con 7.486 unità vendute a ottobre e 89.440 nel corso del 2025. Anche quest’anno, quasi sicuramente, la segmento A di Fiat dovrebbe superare il muro delle 100.000 unità vendute. Nel parziale annuo, sul podio dei modelli più venduti troviamo la Dacia Sandero, con 42.673 unità, e la Jeep Avenger, con 42.304 unità, che è anche il primo modello tra i SUV.