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Redazione Online

Un 40enne è stato denunciato per lesioni personali aggravate: indagini della Procura dei minori

Un 40enne di un paesino dell’Alto Sangro, in Abruzzo, è stato denunciato per aver aggredito un bambino di 8 anni, preso a schiaffi, e anche calci, dopo che questo aveva avuto una banale lite con il figlio dell’aggressore. 

Secondo le indagini dei carabinieri, il 40enne avrebbe saputo del litigio tra i due bambini, scaturito forse dalla rottura di un braccialetto, e, una volta raggiunta la scuola dove si era recato per recuperare il figlio, si sarebbe avvicinato al bimbo e lo avrebbe colpito con degli schiaffi e anche un calcio che lo avrebbe fatto cadere a terra. Dopo l’intervento degli altri genitori presenti all’uscita della scuola, il piccolo di 8 anni è stato portato al pronto soccorso di Castel di Sangro, dove sono state riscontrate lievi lesioni guaribili in una settimana. Nei giorni successivi, però, il bambino avrebbe accusato disturbi del sonno che hanno allarmato i familiari, i quali, su consiglio medico, hanno richiesto il servizio di consulenza psicologica.



















































Sulla vicenda stanno indagando i magistrati della Procura dei minorenni dell’Aquila che vogliono fare chiarezza sulla vicenda. L’uomo, denunciato dai genitori del bambino, è accusato dalla Procura di lesioni personali aggravate, e saranno ora i carabinieri di Castel di Sangro, incaricati delle indagini, a ricostruire la dinamica dei fatti ascoltando i testimoni presenti al momento dell’aggressione, oltre al bambino che sarà ascoltato in sede di audizione protetta. Non è escluso che l’aggressione possa essere stata ripresa da qualche telefonino e diffusa magari sui social o gruppi WhatsApp. 

5 novembre 2025