
Foto: La7
La sinistra gioisce per la “splendida vittoria di Zohran Mamdani a New York!”, esclama per esempio la segretaria del Pd Elly Schlein che elogia il programma del primo sindaco musulmano della Grande Mela. Tra le promesse da finanziare con l’aumento delle tasse ai ricchi ci sono case per tutti, servizi gratuiti, supermercati sotto il controllo comunale. L’entusiasmo nell’area progressista, americana e in casa nostra, è palpabile e se ne parla nello studio de L’aria che tira, il programma condotto da David Parenzo su La7.

Il giornalista americano Alan Friedman, di note simpatie dem, spiazza tutti con un giudizio controcorrente: “Preparatevi per sei mesi di spettacolo mediatico in cui questo Mamdani viene festeggiato come un mini-Obama scoperto da CNN”. E ancora: “E poi aspettatevi 4-5 anni di errori, pasticci, perdita e casini perché non sa governare”, chiosa Friedman. Il giornalista, da tanti anni in Italia, è convinto che Mamdani “farà un pasticcio”, ha un’idea “impresentabile e non rappresenta l’America che è un Paese spaccato, 50-50 fra chi odia Trump e chi non lo odia”. Insomma, altro che nuova era…
