Nel penultimo incontro del girone dedicato a Steffi Graf delle WTA Finals, competizione che si chiuderà sabato a Riad, Jasmine Paolini incassa la terza sconfitta in altrettante uscite. L’americana Jessica Pegula, testa di serie numero cinque, supera la giocatrice italiana 6-2 6-3 in poco più di un’ora. Per la vincitrice degli Internazionali d’Italia permane il rammarico di non aver potuto giocare questo torneo nelle migliori condizioni. L’americana mette un’ipoteca sul passaggio alle semifinali, ma per certificarlo deve attendere l’esito del match Sabalenka-Gauff.

L’italiana firma l’1-0 a 30 con il servizio vincente, la statunitense replica con il fulmineo 1-1 e sul diritto profondo sfrutta l’errore della rivale per il break del 2-1. L’americana continua a spingere e sull’errore di diritto dell’azzurra, non al meglio della condizione fisica, le strappa nuovamente il servizio per il 4-1 e, dopo aver annullato una palla del possibile 4-2, vola sul 5-1 capitalizzando il diritto in rete dell’avversaria. Paolini, con un sussulto, inanella quattro punti consecutivi per rimontare da 0-30 e timbrare il 5-2. Pegula non concede sconti nel suo turno di servizio e trasforma il secondo set point per sancire il 6-2 della prima frazione.

La toscana, dopo aver annullato la palla dello 0-1, tiene il servizio di apertura del secondo set, la testa di serie numero cinque risponde con l’immediato 1-1 e a zero firma il break del 2-1. L’americana allunga sul 3-1 con l’ace e rimonta da 15-30 prima di mettere a segno il 4-2. L’azzurra accorcia sul 4-3 con il passante di diritto incrociato, la sua avversaria la fulmina con il rovescio incrociato per il 5-3. Pegula non trasforma il primo match point per merito dell’ottimo punto vinto dall’italiana, ma alla seconda opportunità sigla il definitivo 6-3 sull’errore di diritto dell’ottava testa di serie.

Paolini chiude la sua prova con quattro doppi falli, il 66% di prime palle, il 54,5% di punti vinti sulla prima e il 47,1% sulla seconda. L’americana converte tre palle break sulle sette a propria disposizione e annulla l’unica concessa all’avversaria. Pegula vince il computo totale dei punti per 49 a 31.