Sohm illude la squadra affidata ad interim a Galloppa, poi nella ripresa la rimonta dei tedeschi. In attesa di Vanoli arriva un’altra sconfitta
Inizia con una beffa in Germania il post Stefano Pioli della Fiorentina. La squadra di Daniele Galloppa, in panchina per questa gara di Conference League, perde in casa del Mainz (2-1). Al gol di Sohm rispondono nella ripresa Hollerbach e Lee, quest’ultimo a segno al 95’.
La viola si presenta con Fazzini e Piccoli in attacco: Kean può rifiatare in vista della delicata sfida con il Genoa di domenica, mentre Gudmundsson è dovuto tornare in patria, in Islanda, per l’ultima udienza del processo che lo vede imputato per «cattiva condotta sessuale» per una vicenda che risale all’estate del 2023.
Il Mainz inizia all’attacco. Martinelli, in porta al posto di De Gea, si fa trovare pronto su un cross pericoloso di Amiri e su un colpo di testa di Weiper. La Fiorentina reagisce e alla prima occasione la sblocca. Piccoli serve Sohm, che lascia partire con il destro un rasoterra perfetto che si insacca alle spalle di Zentner. La viola potrebbe anche raddoppiare, ma Piccoli da due passi calcia addosso al portiere del Mainz e prima dell’intervallo Potulski si immola per salvare su Fazzini.
Nella ripresa Martinelli blocca un tiro di Weiper e Piccoli manda a lato un cross di Sohm. Al 23’, però, il Mainz pareggia: segna Hollerbach, entrato da una manciata di minuti, sfruttando un contropiede di Lee su un errore di Ranieri, che perde palla su passaggio impreciso di Pablo Marì. La reazione della squadra di Galloppa è impetuosa. Kean di testa manda fuori di poco e a otto minuti dalla fine raddoppia, ma il 2-1 viene annullato per un suo fuorigioco. Sembra finita, invece, Lee segna al 95’ e regala al Mainz la terza vittoria su tre in Conference League. Per la Fiorentina continua la crisi.
6 novembre 2025 ( modifica il 6 novembre 2025 | 20:46)
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