Naz Volley Sorde staff Inno di Mameli
CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Quando si tratta di sport dei sordi a Castelnovo ne Monti la magia è di casa. Mai sarebbe stato immaginabile che una nazionale di pallavoliste avrebbe segnato l’Inno di Mameli davanti ad una tribuna colma di 1800 spettatori e per di più nel tempio del calcio, del calcio della Montagna, in occasione della finale più attesa dell’anno. Ma nei giorni scorsi anche questo è capitato, con naturalezza, con la semplicità di una telefonata, di una proposta di Polisportiva Quadrifoglio subito accolta dal Centro Sportivo Italiano, con la gioia delle azzurre della FSSI di essere al centro della Comunità dell’Appennino Reggiano che da diversi anni le accoglie con amore e professionalità, favorendo la realizzazione dei loro sogni di sport e di vita.
Nazionale Volley Sorde palestra Onda della Pietra
Nazionale Volley Sorde Palazzetto Bonicelli
“Entrare in campo con le squadre finaliste del Torneo della Montagna è stata una emozione unica e lo abbiamo fatto con tanto piacere, commenta Ilaria Galbusera, capitana della squadra; segnare l’Inno di Mameli è stato come condividere la nostra gioia con tanti amici. Ed anche la visita al cantiere del nuovo palasport che l’architetto Carlo Margini ci ha raccontato con tanta passione ci ha fatto sentire l’abbraccio del paese, perché Castelnovo ne’ Monti per tutte noi e per il nostro staff è come una seconda casa, come una grande famiglia”.
Finale Torneo Montagna Naz Volley Sorde al centro campo
Il secondo raduno dell’anno della Nazionale Pallavolo Sorde, che in Appennino sta preparando le Olimpiadi dei Sordi di Tokyo, si è sviluppato fra allenamenti al Pala Bonicelli ed il soggiorno all’Albergo Aquila Nera di Felina e si è concluso con alcune visite audiometriche presso il reparto audiologia dell’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio. Dalla Sicilia, dal Piemonte, dalle Marche, dal Lazio e da tante altre Regioni d’Italia le azzurre del volley FSSI ritorneranno in Appennino Reggiano nel prossimo mese di ottobre, sarà per loro l’ultima tappa prima della partenza per il Giappone.