Dopo otto anni di battaglie legali, Angelina Jolie e Brad Pitt nel dicembre 2024, come noto, hanno finalmente raggiunto l’accordo di divorzio. La guerra a colpi di carte bollate tra i due ex coniugi, tuttavia, va avanti. Oggetto del contendere Château Miraval, la splendida tenuta di 500 ettari con azienda vinicola in Francia di cui erano proprietari a metà. Nel 2021 Jolie ha venduto la sua quota del vigneto scatenando le ire di Brad, che l’ha citata in giudizio tirando in ballo una clausola di reciproco consenso prima di qualsiasi cessione. Ora veniamo a sapere che Pitt, facendo causa all’ex moglie, le avrebbe chiesto 35 milioni di dollari di danni. Lo rivelano, come scrive People, nuovi documenti presentati in tribunale a fine ottobre che riportano a uno scambio di comunicazioni tra i team legali dei due divi risalente a qualche anno fa. Tra questi un’e-mail del novembre 2023 in cui gli avvocati di Jolie rispondono alla causa intentata da Pitt: «La natura gravosa di qualsiasi cosa venga prodotta dipende dall’iniziativa del signor Pitt che sta facendo causa alla signora Jolie chiedendo 35 milioni di dollari di danni. Di conseguenza, deve occuparsi lui delle spese di produrre i documenti che dimostreranno o meno questi danni».
Era il 2008 quando Pitt e Jolie avevano acquistato la tenuta nel villaggio di Correns, sudest della Francia, per 25 milioni di euro. Château Miraval, per Angelina e Brad doveva essere il «miracolo», un rifugio lontano dai riflettori. Quel luogo era così caro ai due che lì, nel 2014, avevano deciso di sposarsi. Dopo due anni di nozze, come noto, tutto è precipitato. L’idillio tra Brad e Angelina, la coppia d’oro di Hollywood con ben sei figli – Maddox, Pax, Zahara, Shiloh Nouvel e i gemelli Knox e Vivienne – andò all’aria dopo soli due anni di matrimonio nel 2016. Tutto sarebbe accaduto perché lui, ubriaco, nel 2016 durante un viaggio in aereo avrebbe colpito Maddox. Una volta atterrati Jolie sarebbe andata direttamente a chiedere il divorzio. Da allora nessuno dei due ex coniugi è più tornato a Miraval. Ma da oltre tre anni va avanti la «guerra del Rosé» (così l’ha ribattezzata la stampa americana visto che nella tenuta dell’ex coppia si produce un vino rosé d’autore, il Miraval Côtes de Provence).
Nel 2022, quando Pitt aveva fatto causa alla ex moglie per la vendita della sua quota del vigneto, i legali del divo avevano spiegato che con quella scelta l’attrice aveva «cercato di danneggiare l’ex marito», e l’aveva «costretto a diventare socio di uno sconosciuto con cattive associazioni e intenzioni». Non solo: nella sua citazione in giudizio, Pitt aveva tirato in ballo una clausola di reciproco consenso prima di qualsiasi cessione. Clausola che secondo Jolie non sarebbe mai esistita. Per sapere chi dei due ex coniugi vincera la «guerra del Rosé» non ci resta che attendere nuovi sviluppi (legali). Per il prossimo capitolo non dovremo aspettare molto: la nuova udienza è in programma per il 17 dicembre.