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Davide Stoppini, inviato a Glasgow

I giallorossi tornano al successo nella competizione dopo due sconfitte consecutive e si portano a 6 punti: gol di Soulé e Pellegrini

A metà del secondo tempo all’Ibrox Stadium l’ufficio stampa scozzese con un fogliettino scritto a mano, lo fa vedere a tutti i giornalisti e comunica così il dato spettatori scritto a penna. Non esattamente il concetto estremo di modernità. Ecco: dei Rangers è rimasto solo il passato. La storia. Il tifo. Il fascino dello stadio. Ma in campo non s’è visto niente altro. Neppure l’ardore agonistico tipico di questo club. Merito (anche) della Roma, che ha subito messo in chiaro le cose, ha preso in mano la partita e dopo 16 minuti con il gol di Soulé sugli sviluppi di un angolo ha fatto capire che per i tre punti non ci sarebbe stata storia. Troppo largo il divario tecnico tra le due squadre perché i Rangers – ancora a quota zero dopo quattro partite – potessero rovinare la serata di Gasperini. Il 2-0 finale (con zero ammoniti nel tabellino) è figlio di un match controllato e vinto in modalità pilota automatico dalla Roma, che così sistema – almeno in parte – una classifica che in Europa League si era complicata dopo le due sconfitte con Lilla e Vitkoria Plzen.

La Roma si rialza dunque dopo la sconfitta di campionato con il Milan, unica eccezione di una squadra che in questa stagione in trasferta ha sempre e solo vinto. Con mezzo attacco fuori – Dybala, Bailey e Ferguson -, Gasperini trova comunque nel primo tempo anche il raddoppio di Pellegrini, bravo a trasformare l’assist di Dovbyk. Guidata da un Cristante in grande forma, la Roma sfiora pure il tris a fine primo tempo ancora con Soulé. Un bel segnale per Gasp: nei giorni in cui manca la fantasia di Dybala, sono stati proprio l’argentino e lo stesso Pellegrini a prendersi la scena. Nel secondo tempo i Rangers ci hanno provato con Moore e Aasgaard, ma è stato Celik con una rocambolesca traversa di ginocchio ad andare più vicino di tutti alla terza rete. Forse sarebbe stato persino troppo: tre gol in una partita la Roma non li ha mai segnati. Ma per una sera almeno, non si parlerà di attacco in crisi. Solo di missione compiuta.



















































6 novembre 2025 ( modifica il 6 novembre 2025 | 23:03)