Una penalità discussa
Nel corso del recente Gran Premio di Città del Messico Lewis Hamilton è stato penalizzato di 10 secondi per aver tagliato Curva 2 nel duello con Max Verstappen e non aver restituito la posizione al rivale. La sanzione ha poi distrutto la gara del campione inglese, che si è trovato lontano dalle prime posizioni e ha concluso in ottava posizione a quasi 1 minuto dal vincitore Lando Norris.
Hamilton alla carica
Già nell’immediato dopogara Lewis Hamilton non era stato tenero nei confronti dei Commissari di gara che avevano preso la decisione di penalizzarlo e ha rincarato la dose nel giovedì di Interlagos: “La FIA? Non c’è chiarezza. E penso che questo sia probabilmente parte di un problema più ampio, di trasparenza e responsabilità. E anche la segretezza con cui vengono prese le decisioni dietro le quinte”. E ancora: “Non so se siano consapevoli del peso delle loro decisioni. Influenzano carriere e possono decidere i risultati dei campionati, come avete visto in passato“. E ogni riferimento al mondiale 2021 non è puramente casuale.
Da Hamilton una battuta anche sul caso Massa, con il pilota brasiliano che cerca giustizia per il titolo 2008: “Non ho un’opinione al riguardo. Non ne so nulla e non leggo nulla, non ha niente a che vedere con me. Cerco solo di concentrarmi sul mio lavoro. Qualunque siano le ragioni che spingono Felipe, sono sicuro che sia convinto che sia ciò che deve fare”.