LA TRAMA DI FARANG
Farang, il film diretto da Xavier Gens, segue la storia di Sam (Nassim Lyes), un ex pugile con un passato difficile che sta scontando la sua pena in carcere. È un detenuto modello e a pochi mesi dalla scarcerazione, si impegna per riconquistare la libertà e prepararsi a una nuova vita.
Ma durante un congedo, un incontro imprevisto con alcuni vecchi gangster si trasforma accidentalmente in tragedia e lo costringe alla fuga. Consapevole che nessuno crederebbe alla sua versione dei fatti, Sam scompare, lasciandosi alle spalle tutto.
Cinque anni dopo, lo ritroviamo in Thailandia, dove è riuscito a costruirsi una nuova esistenza. Vive con Mia (Loryn Nounay), una giovane donna del posto, la loro figlia Dara (Chananticha Chaipa), con un secondo bambino in arrivo. Mia lavora in un piccolo bar, mentre Sam si guadagna da vivere accompagnando turisti e, per arrotondare, partecipa a incontri di kickboxing truccati. Insieme sognano di aprire un locale sulla spiaggia, ma la pace dura poco.
Quando un potente boss locale, Narong (Olivier Gourmet), lo trascina in un losco affare, Sam si ritrova di nuovo invischiato nel mondo dal quale aveva cercato di fuggire. L’accordo si trasforma presto in una trappola, e quando decide di tirarsene fuori, Narong reagisce colpendo la sua famiglia. Devastato e spinto dalla rabbia, Sam intraprende una lunga corsa attraverso la Thailandia, deciso a vendicarsi del suo carnefice e a chiudere i conti con un passato che non smette di inseguirlo.
CURIOSITÀ SU FARANG
Farang è una parola thailandese di origine persiana che significa straniero di origine occidentale/europea.
Il film è girato in Thailandia.
Nassim Lyes, l’attore che interpreta Sam, è un ex kick‑boxer francese.