Nel corso degli ultimi minuti del primo tempo di Juventus-Torino c’è stato un contatto tra Paleari, portiere granata, e Vlahovic
Nel corso degli ultimi minuti del primo tempo di Juventus-Torino c’è stato un contatto tra Paleari, portiere granata, e Vlahovic che a molti ha ricordato il rigore assegnato alla Fiorentina per un contatto tra Sommer e Nzola. Intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il derby di Torino, Luca Marelli ha giudicato corretto il non fischio di Zufferli spiegando anche il perché.
“Mi sento di poter dire che per Zufferli è stata una grande prova di maturità vista la probabile promozione internazionale dal prossimo gennaio. Era la prova generale e l’ha superata a pieni voti, ha gestito bene la partita. Due episodi da vedere: McKennie al 20′ cade in area, Ismajli lo tocca ma è un contatto fortuito, normalissimo e non va in direzione del calciatore. Corretta la decisione di Zufferli di lasciar correre. Il secondo episodio è un contatto aereo tra Paleari, portiere del Torino, e Vlahovic.
Come vediamo, in queste circostanze, come è stato sottolineato in passato, quello che conta è che il portiere tocchi chiaramente il pallone. C’è un contatto tra Paleari e la testa di Vlahovic ma c’è anche il tocco del pallone. Nel caso in cui non avesse trovato il pallone, avrebbe dovuto esserci il controllo VAR perché si sarebbe trattato di fallo del portiere su Vlahovic”
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