Successi per Everton (2-0 contro il Fulham) e West Ham (3-2 al Burnley). Il City ora può avvicinarsi alla vetta

8 novembre – 21:15 – MILANO

Non è finita finché non è finita. La celebre frase di Yogi Berra è perfettamente adattabile a questo sabato di Premier League, dove i finali sono stati più concitati che mai. A farne le spese sono soprattutto Arsenal – raggiunto in pieno recupero dal Sunderland – e Tottenham, beffato all’ultimo istante dal Manchester United.

TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 2-2—  

Non una partita per cuori deboli a Londra. Mbeumo apre le marcature per lo United poco dopo la mezz’ora e lo 0-1 regge fino ai minuti conclusivi, quando accade di tutto. All’84 pareggia Tel con un gol da centravanti vero, al primo minuto di recupero Richarlison firma l’incredibile rimonta correggendo una conclusione in rete. Ma sull’ultimo calcio d’angolo disponibile, persino con Lammens nell’area avversaria, svetta De Ligt per fissare il punteggio sul 2-2.

EVERTON-FULHAM 2-0—  

L’andamento più lineare si apprezza nella sfida tra Everton e Fulham. I Toffies dominano per tutta la gara e si vedono annullare – tutti giustamente – ben tre gol. Dopo un batti e ribatti in area, nel recupero del primo tempo Gueye trova lo spiraglio giusto per battere Leno. Il raddoppio è firmato da Keane di testa su calcio d’angolo al minuto 81.

WEST HAM-BURNLEY 3-2—  

Festa del gol al London Stadium, dove il West Ham supera il Burnley. Sono gli ospiti a passare in vantaggio col colpo di testa di Flemming al 35′, poi è Wilson a ristabilire la parità al 44′. Gli Hammers allungano nel quarto d’ora finale: Soucek al 77′ ribadisce in rete una conclusione di Paquetà, la zampata di Walker-Peters chiude i conti all’87’. È troppo tardi, infatti, per il gol di Cullen (97′), che fissa il punteggio sul 3-2.

SUNDERLAND-ARSENAL 2-2—  

Inizialmente, per l’Arsenal, la brutta notizia sembrava essere soltanto aver perso l’imbattibilità di Raya che durava da otto partite, cioè dallo scorso 28 settembre. A bucarlo è il tracciante di Ballard al 36′. Grazie a una palla persa in uscita dal Sunderland, Saka ripristina la parità al 54′, con un diagonale preciso. Trossard firma la rimonta a un quarto d’ora dal termine, sfruttando lo spazio che gli concede la difesa avversaria per concludere, ma Brobbey al 94′ anticipa in acrobazia Raya in uscita per il 2-2. Sembrerebbe finita, ma Ballard compie di fatto un miracolo opponendosi alla conclusione a colpo sicuro di Merino.