Stefano Mazzoli, dopo aver conquistato la ‘carta’ per il DP World Tour  con l’ottavo posto nella Road to Mallorca (ordine di merito) dell’HotelPlanner Tour, grazie al secondo nel Rolex Grand Final, ora torna sull’Asian Tour, per confermare la ‘carta’ anche in questo circuito dove al momento è 58° nel ranking.

L’azzurro partecipa al Moutai Singapore Open, in programma dal 6 al 9 novembre al The Singapore Island Country Club (Millennium & Peirce) di Singapore, uno degli eventi con un montepremi di 2.000.000 di dollari (con prima moneta di 360.000 dollari), che, come sempre, ha attirato l’attenzione di alcuni giocatori della LIV Golf.

Nel field, infatti, figurano gli statunitensi Talor Gooch, Anthony Kim, Caleb Surratt, John Catlin, Ollie Schniederjans, il belga Thomas Pieters e l’inglese Paul Casey. Saranno tra i favoriti in un contesto di ottima qualità che comprende otto dei primi dieci dell’ordine di merito: il giapponese Kazuki Higa (n. 1), lo zimbabwese Scott Vincent (n. 2) con un passato sulla Superlega araba, il filippino Miguel Tabuena (n. 3), i thailandesi Rattanon Wannasrichan (n. 6), Poom Saksansin (n. 7) e Suteepat Prateeptienchai (n. 9), l’australiano Wade Ormsby (n. 8) e il taiwanese Wei-hsuan Wang (n. 10).

Da seguire anche il filippino Angelo Cue, i coreani Bio Kim e Soomin Lee, l’altro zimbabwese Kierat Vincent, fratello di Scott e anche lui con esperienza sulla LIV Golf, i thailandesi Jazz Janewattananond e Kiradech Aphibarnrat, il neozelandese Ben Campbell e l’australiano Scott Hend, attuale numero 1 del Legends Tour.

Nella foto: Stefano Mazzoli

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