Il super-tifone Fung-wong, la tempesta più violenta dell’anno nelle Filippine, ha iniziato a colpire la costa nord-orientale dell’arcipelago. Le autorità hanno ordinato l’evacuazione preventiva di quasi un milione di persone in vista del peggioramento delle condizioni meteo. Nelle ultime ore si registrano blackout diffusi, allagamenti e mareggiate in diverse province costiere, mentre il governo ha disposto la chiusura di scuole e uffici in gran parte dell’isola di Luzon, compresa la capitale Manila, dove finora sono stati cancellati quasi 300 voli. Il presidente Ferdinand Marcos Jr. ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale a causa della doppia calamità che ha colpito il Paese: i danni ancora aperti del tifone Kalmaegi, che nei giorni scorsi ha provocato oltre duecento vittime, e la nuova minaccia rappresentata da Fung-wong, chiamato localmente Uwan.