Continuano gli scioperi nel settore aereo. Anche a novembre si registrano agitazioni tra i lavoratori delle compagnie aeree, con numerosi voli a rischio ritardi e cancellazioni attesi da numerosi passeggeri in tutti gli aeroporti italiani.

Venerdì 14 novembre è previsto lo sciopero nazionale di 24 ore dei dipendenti di Volotea, mentre il personale navigante di EasyJet si fermerà per 4 ore. Nella stessa giornata si registreranno disagi nel trasporto pubblico locale a Roma e Udine.

Lo sciopero aereo di Volotea e EasyJet

A proclamare lo sciopero dei lavoratori di Volotea, per la durata dell’intera giornata di venerdì 14 novembre, è stata la sigla Uiltrasporti, rivendicando l’assenza di un contratto aziendale rispettoso delle esigenze dei dipendenti nel rapporto di lavoro con la compagnia, in seguito al fallimento delle trattative di inizio ottobre e nonostante la revoca di una precedente protesta.

Inoltre, le decisioni unilaterali prese dall’azienda, che si ostina a non voler riconoscere la Rappresentanza Sindacale Aziendale (RSA) della Uiltrasporti, minano i principi delle corrette relazioni industriali e della rappresentanza dei lavoratori

Programmata invece dal sindacato Usb Lavoro Privato l’astensione dal lavoro del personale navigante di un altro vettore, EasyJet, anche in questo caso a livello nazionale, ma soltanto dalle 13 alle 17.

Le agitazioni potrebbero portare a cancellazioni e ritardi sui voli delle compagnie interessate ma, come previsto di norma per gli scioperi del comparto aereo, l’Ente dell’aviazione civile ricorda che saranno operati regolarmente i voli nelle fasce di garanzia 7.00-10.00 e 18.00-21.00, oltre ai collegamenti con le Isole e in continuità territoriale, tratte intercontinentali già programmate, voli militari e governativi, soggetti a obblighi di servizio pubblico.

Enac sottolinea inoltre che verranno garantiti anche i voli intercontinentali già programmati, relativi alle partenze previste prima della protesta ma ritardate per cause indipendenti dai vettori e l’arrivo di voli internazionali con atterraggio previsto entro 30 minuti dall’inizio dello sciopero.

Lo sciopero Atac a Roma

Venerdì 14 novembre sarà una giornata di ritardi anche per i passeggeri di bus e metro a Roma, a causa dello sciopero dell’azienda di trasporto locale Atac.

L’agitazione è stata proclamata dalle organizzazioni sindacali Usb Lavoro Privato e Orsa Tpl per protestare contro le condizioni lavorative e del contratto, fermo dal 2015. Lo stop è in programma dalle ore 8.30 alle 17 e dalle ore 20 a fine servizio, su tutta la rete del servizio pubblico cittadino.

Alle fine della mobilitazione, la circolazione dei mezzi pubblici riprenderà con tempistiche diverse: gli autobus ripartiranno entro mezz’ora, mentre tram e metropolitane potranno richiedere tempi di riattivazione fino a due ore, a seconda delle linee e dell’organizzazione interna.

L’azienda ha specificato che saranno regolari gli orari dei collegamenti in regime di sub-affidamento e le linee degli operatori privati ATR Mobility, Autoservizi Troiani, Bis e Tuscia.

La sciopero del trasporto locale a Udine

Il trasporto pubblico subirà interruzioni nella stessa giornata di venerdì anche a Udine, per lo sciopero indetto dall’Associazione Sindacale Indipendente per il personale dell’azienda Arriva Udine.

La protesta provocherà alla sospensione del servizio urbano dalle 15.30 alle 21.30, mentre la circolazione dei mezzi pubblici sulla reta extraurbana si fermerà dalle 15.15 alle 21.15.