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«I margini ci sono su tutto, so che Claudio Durigon sta lavorando su quello». Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a Bari, a margine di un evento del suo partito in vista delle Regionali, rispondendo a chi domandava se ci siano i margini per un intervento sulle pensioni attraverso gli emendamenti alla manovra.


APPROFONDIMENTI

Emendamenti manovra, la posizione della Lega

Ma non solo le pensioni entrano nel novero dei possibili interventi di matrice leghista in vista della legge di bilancio. Sugli emendamenti alla manovra òa Lega sta lavorando «anche sul tema forze dell’ordine e sicurezza.

Secondo me ci devono essere più risorse, perché non basta la copertura del turnover, occorrono più poliziotti», dice ancora Salvini che sottolinea come «occorrono più carabinieri, la sicurezza è un allarme, non percepito ma reale, costante, quotidiano, non più solo nelle grandi ma anche nelle piccole città. E quindi uno sforzo ulteriore anche sul tema ordine pubblico, sicurezza e forze dell’ordine la Lega lo chiederà».La pace fiscale

E ancora: «Per la Lega la priorità è la pace fiscale, la liberazione di milioni di italiani, quasi 15 milioni, tanti pugliesi in ostaggio dell’agenzia delle entrate con cartelle esattoriali che partivano da 10 e nel tempo sono arrivati a 20-30 40 50. Quindi fare con questi italiani un accordo sottoscrivere con loro un patto di fiducia, un mutuo di nove anni con rate tutte uguali senza tassa di ingresso e cancellando le sanzioni, permetterà a tanti di questi italiani di pagare quello che non sono riuscitie a pagare in passato e allo Stato di incassare quindi questa è la priorità», ha sottolineato il leader della Lega.

«C’è la pace fiscale già in legge di bilancio – ha aggiunto – le prime rate per rottamare le cartelle si potranno pagare dal luglio dell’anno prossimo. Stiamo lavorando con emendamenti della Lega per allargare ancora di più la platea, ad esempio per permettere la rottamazione la rottamazione anche a chi ha degli accertamenti in corso».

Nuovo decreto sicurezza-immigrazione

«Come Lega stiamo lavorando a un nuovo decreto legge su sicurezza e immigrazione, e ne ho parlato con Piantedosi. Non arriverà nel prossimo Consiglio dei ministri, ma se riusciamo già in settimana lo presentiamo», ha sottolinea poi spiegando che «sarà un pacchetto di misure all’interno delle quali sarà affrontato anche il tema degli sfratti».


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