di
Marco Calabresi
Gli azzurri s’impongono per 7-6; 6-4 sulla coppia formata dallo spagnolo e dall’argentino
Prima di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, nessuna coppia italiana aveva mai raggiunto le semifinali nelle Atp Finals. Bolelli e Vavassori sono andati oltre, qualificandosi con un turno di anticipo. Dopo la vittoria all’esordio contro Cash/Glasspool (coppia numero 1), ecco quella in due set (7-6 6-4) contro lo spagnolo Marcel Granollers e l’argentino Horacio Zeballos (3), che ha pagato qualche problema al polpaccio ma soprattutto la prestazione straordinaria dei due azzurri, che dopo le Finals di Torino sono anche tra i convocati di Filippo Volandri (in tribuna all’Inalpi Arena a seguirli) per le Finals di Davis e tenendo questo livello potranno fare la differenza.
Cinque palle break su cinque salvate da Bolelli e Vavassori, tutte nel primo set: tre nel nono game, due nell’undicesimo, compresi due deciding point che se persi avrebbero mandato a servire gli avversari (finalisti a Torino nel 2023) per chiudere il set. Nel tie-break, invece, equilibrio spezzato da una super risposta di rovescio di Vavassori (4-2). L’unico break della partita è invece arrivato in apertura di secondo set (in cui gli italiani hanno perso un solo punto quando è entrata la prima), sul servizio di Zeballos: sotto 30-0, Bolelli e Vavassori hanno messo a segno quattro punti di fila, mostrando un’intesa eccezionale. Il bolognese a costruire, il torinese a giocare a rete e nei colpi dall’alto. Dopo aver aperto il nono game con uno splendido lob di Bolelli, il nastro ha respinto il match point di Vavassori, ma il verdetto è stato solo rinviato di qualche minuto.
«L’obiettivo era mettere tanta energia, le prestazioni vengono di conseguenza – le parole di Vavassori -. Abbiamo sfruttato anche il pubblico. Giocare nella mia Torino era un sogno, ce l’ho fatta e ce la stiamo godendo. Abbiamo tenuto un livello incredibile». Un livello che Bolelli definisce «altissimo, dove la differenza la fanno i minimi particolari. Siamo stati freddi nel concretizzare le poche occasioni che capitano. Stiamo servendo bene e rispondendo tanto: oggi è andata addirittura meglio rispetto alla prima partita, siamo molto contenti e fiduciosi». Terzo impegno del girone giovedì contro i tedeschi Krawietz e Puetz: sabato, invece, ci sarà sicuramente la semifinale.
11 novembre 2025 ( modifica il 11 novembre 2025 | 13:48)
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