la storia
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Si possono percorrere tutte le vie di Pavia in bicicletta in un solo giorno? Forse non quando il sole tramonta alle cinque del pomeriggio, ma i ragazzi di “Pedalando per bene”, che macinano chilometri sulle due ruote per fini benefici, stanno già studiando l’impresa in vista della primavera.I protagonisti sono Fabio Bruni, Alessio Ghini e Gabriele Bellomi, tutti e tre 25enni e tutti e tre pavesi. Sabato hanno organizzato un’uscita per testare la fattibilità del prossimo grande percorso del loro progetto: percorrere tutta Pavia, strada per strada, senza tralasciare neanche un metro. Risultato? Un giretto da 135 chilometri e più di nove ore sulla sella. Non sono bastati a realizzare l’obiettivo iniziale, ma la sfida vera verrà ripetuta in primavera. «Per girare tutta la città, compresi i quartieri più periferici, abbiamo calcolato che ci vorrebbero almeno 200 chilometri – raccontano – Quella di sabato era un’uscita di prova. Le giornate durano poco e ci siamo anche dovuti fermare per degli impegni personali, ma ci riproveremo».Difficile considerarla una missione fallita. Innanzitutto per la difficoltà dell’impresa da compiere, considerato che i tre ragazzi nella vita lavorano e non riescono a prepararsi a certe prove con allenamenti specifici. Inoltre per Bruni, Ghini e Bellomi è stata un’occasione per godersi la propria città: «Magari avevamo sottovalutato la lunghezza del percorso, ma per quello proveremo a rifarci. L’esperienza è stata bellissima, abbiamo apprezzato degli scorci che prima, nonostante siamo nati e cresciuti qui, non avevamo mai notato. Con i colori dell’autunno poi è stato ancora più bello».
Con “Pedalando per bene” si erano fatti conoscere lo scorso settembre. In quattro giorni avevano attraversato la Sardegna in bici, da Olbia a Cagliari. In quel caso i chilometri percorsi erano stati più di 470, con aggiornamenti continui su Instagram e una raccolta fondi parallela. Erano riusciti a raccogliere più di 800 euro da donare ad Ail, Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma. Quello era il loro quinto viaggio, il primo per beneficenza. Il sesto sarà il giro completo di Pavia? Forse no. Ad aprile i tre partiranno per fare il Cammino di Santiago, rigorosamente su due ruote. —