Scandiano «Una bellissima notizia e anche una sorpresa, quasi non ci speravamo più», esulta Luigi Zambelli. Ha saputo anche lui da poche ore dell’importante investimento dell’amministrazione locale per il recupero della Fontana delle Tazze, annunciato lunedì 10 novembre 2025.
«Da luglio attendevamo una risposta al nostro appello. È arrivata oggi (ieri, ndr) – prosegue Zambelli –. È un altro passo verso la rivalutazione dell’artista. Grazie al Comune, in particolare all’assessora alla cultura Lorenza Lanzoni, e alla Gazzetta di Reggio, che ha acceso i riflettori su questo artista unico».
Vice presidente di “Terra Nobile”, Zambelli è discendente di una storica famiglia arcetana e laureato in Storia e Filosofia presso l’UniMoRe dove è impiegato. Con Giulia Claser è autore del libro su Francesco Lodesani, presentato a luglio scorso, nell’ambito della 149esima Fiera di San Luigi ad Arceto, alla presenza di un folto pubblico.
Una dimostrazione di quanto sia di interesse la figura di questo artista eclettico e connotato anche da un forte impegno civile: fu uno scultore, capace di spaziare dallo stile Liberty al Razionalismo, ma anche architetto, pittore, scenografo e maestro pirotecnico, autore teatrale, animato da ideali socialisti che diedero corpo ai suoi progetti, come il teatro e la biblioteca. «Anche con la Fontana delle Tazze, che richiama nel nostro dialetto il termine “tasse” – spiega Zambelli – Lodesani fece satira politica. Fu un fervido socialista fino alla fine dei suoi giorni». La speranza ora è che la fontana sia al sicuro. «Spero che si trovi una soluzione per proteggerla da eventuali altri danni». l
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