Gradinata Nord GenoaLa Gradinata Nord (foto di Genoa CFC Tanopress)

«Dopo un profondo e onesto confronto tra di NOI e un’attenta analisi della situazione attuale, i gruppi Ultras della Nord hanno deciso, di comune accordo, di sciogliere il Direttivo Gradinata Nord». La decisone è stata riportata in un comunicato ufficiale distribuito domenica scorsa al Ferraris. «Da oggi ogni gruppo Ultras in Gradinata – prosegue la nota – rappresenterà solo sé stesso, la propria identità, la propria storia e il proprio modo di essere ultras. Questo è un cambio nel MODO, ma non nella SOSTANZA». I tifosi aggiungono: «Restiamo tutti uniti nel sostenere e difendere il nostro amato grifone».  Bisognerà ora vedere se cambieranno i rapporti all’interno del mondo ultras genoano: una situazione tutta da verificare. Non c’è comunque alcun segno di protesta nei confronti della squadra che dunque non è contestata in alcun modo. Domenica scorsa durante la partita sono stati esposti due striscioni: uno minaccioso contro i giornalisti (duramente condannato dall’Ordine della Liguria, Assostampa Liguria e Ussi) e un altro contro la società e i presunti “amici” dell’amministratore delegato Andres Blazquez.


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