Antonella Clerici – assieme ai coach Loredana Bertè, Clementino, Arisa e le new entry Nek e Rocco Hunt – da venerdì 14 novembre in prima serata su Rai 1 torna con “The Voice Senior” per sei appuntamenti. Il talent show premia le più belle voci over 60 del Paese. Sono 2.800 le richieste arrivate da tutta Italia per partecipare.
“Amo questo programma perché non è possibile metterlo in una casella. -ha dichiarato la conduttrice durante la conferenza stampa di presentazione agli studi Rai di Via Mecenate a Milano – Si tratta di un people show, ma c’è una narrazione bellissima e che è sempre migliore. Le canzoni non sono mai banali e sono il risultato delle storie delle persone che le cantano. Arisa è il cuore e la pancia, ha un modo meraviglioso. Nek è una scoperta, è bello, ha anima e cervello. Clementino è energia, è impossibile contenerlo ed è il contrario di Rocco, che invece è pacato ed insieme sono fantastici Loredana Bertè, infine, è la storia della musica”.
Spazio poi alle due new entry. Nek ha commentato: “Il primo approccio con The Voice è arrivato nel 2013, nella versione spagnola dello show. La cosa che mi piace di più è la varietà di colori assoluti, data soprattutto dai concorrenti“. Rocco Hunt ha aggiunto: “Clementino mi ha insegnato l’arte del rap, mi sta concedendo in poche settimane sei anni di esperienza e di questo gli sono grato. Io mi sento un allievo, davanti ad alcune storie mi sento di dover apprendere dai concorrenti. Giorno per giorno sto imparando tanto, è un’esperienza bellissima”.
Infine Clementino ha dichiarato: “Sono onorato di avere Rocco al mio fianco, si tratta della mia undicesima edizione nella famiglia The Voice e ringrazio tutti per continuare a credere in me, dandomi la speranza di un futuro televisivo e non è mai scontato, perché vengo da una vita totalmente musicale e non televisiva. Essendo una sorta di veterano mi piacerebbe dare maggiore spazio a Rocco. Nelle prossime puntate ho il desiderio di duettare con Nek“. Arisa ha concluso: “Affronto la sfida con onestà, con la voglia di trasmettere qualcosa a casa. Lo show è inclusivo“.
Poi la battuta di Antonella Clerici: “A Stefano De Martino ho detto ‘oh mi raccomando stringi, stringi che così partiamo presto e prima col programma (ride, ndr)”.
Il meccanismo di “The Voice Senior”
Si inizia con le “Blind Auditions”, le tradizionali “audizioni al buio” dove i giudici, di spalle, ascoltano i concorrenti senza poterli vedere. Sarà solo la loro voce a doverli conquistare: in quel caso, il coach potrà voltarsi per aggiudicarsi il concorrente in squadra. Se più coach si volteranno, invece, sarà il concorrente a decidere in quale team gareggiare. Anche quest’anno, nella fase delle “Blind”, i coach potranno contare su due preziose “armi”: il tasto “Blocco”, che impedisce a un altro coach di scegliere un concorrente, e il tasto “Seconda Chance”, che permette a ciascun coach di far esibire nuovamente, in una delle puntate successive, un artista che non è riuscito a convincere nessuno al primo tentativo.
Al termine della quarta e ultima puntata di “Blind”, i quattro coach dovranno selezionare i 24 concorrenti prescelti – 6 per team – che passeranno al “Knock Out”, la semifinale, in cui i talenti di ciascuna squadra si sfideranno con un brano assegnato dai rispettivi coach. Saranno sempre i coach a decidere, in questa puntata, chi far andare avanti nella gara e solo 3 concorrenti per team accederanno alla spettacolare “Finale” dove sarà il pubblico da casa, tramite il televoto, a decretare chi vincerà la sesta edizione di “The Voice Senior”.