Cagliari Eccolo, puntuale come ogni fine anno, il calendario storico dell’Arma, giunto alla sua 93esima edizione. In contemporanea nazionale, è stato presentato questa mattina 11 novembre anche a Cagliari nella sede del Comando provinciale di via Nuoro. A illustrarlo è stato il generale Luigi Grasso, comandante provinciale dei carabinieri, affiancato come speaker dai suoi collaboratori più vicini come il colonnello Daniele Credidio (comandante del reparto operativo provinciale) e dei tenete colonnello Ivan Giorno e Stefano Colantonio. Il tema scelto per l’edizione 2026 è “Eroi quotidiani”, un omaggio a tutte le donne e gli uomini dell’Arma «che, ogni giorno, operano silenziosamente al servizio del Paese, nelle città e nei piccoli comuni, in Italia e all’estero».
Attraverso un linguaggio che unisce arte e letteratura, il calendario racconta il volto umano dell’Arma e la sua vicinanza alle comunità. Le tavole, realizzate dall’artista René (Luigi Valeno), maestro della nuova Pop Art italiana, rappresentano con uno stile vivace e luminoso i carabinieri protagonisti della vita quotidiana del Paese. Ogni immagine mostra uomini e donne dell’Arma nel pieno del loro servizio — tra la gente, nei centri urbani, nei paesaggi naturali e nei luoghi simbolo della cultura italiana — restituendo un’idea di presenza costante, dedizione e vicinanza al Paese.
Le opere di René trasformano così il linguaggio della Pop Art in un omaggio alla quotidianità dei carabinieri, celebrandone l’impegno, la professionalità e lo spirito di umanità che da sempre ne contraddistinguono la missione. I testi che accompagnano le diciannove tavole, affidati ancora una volta alla penna di Maurizio De Giovanni, costituiscono un racconto unitario, sviluppato attraverso la lettera di un giovane carabiniere, appena arruolato, che racconta ai suoi genitori le ragioni della sua scelta e l’esempio che ne trae. In essa il militare, con voce sincera e partecipe, narra episodi di generosità, slancio e altruismo che riassumono le difficoltà e le soddisfazioni di una scelta di vita fondata sul servizio al prossimo ed alla Nazione e le responsabilità di questa missione.
Le parole del giovane, intrise di entusiasmo e di rispetto per la divisa, si intrecciano con episodi di altruismo e coraggio tratti dalla quotidianità, restituendo un mosaico di umanità e dedizione. Ogni tavola è così associata a un momento di crescita personale e professionale: un salvataggio, un gesto di solidarietà, una presenza discreta accanto a chi soffre, un’azione che riafferma la missione dei Carabinieri come presidio di legalità e vicinanza alla popolazione.
«E’ un prodotto editoriale, stampato in 1,2 milioni di copie e in diverse lingue, fra cui quella sarda, a cui l’Arma crede tantissimo – ha commentato il generale Grasso –, un documento che riproduce con le sue tavole scene di vita quotidiana dei nostri carabinieri, quotidianamente impegnati nei servizi di vicinanza alla collettività».