Rian Johnson ha ammesso che gli piacerebbe realizzare altri film di Knives Out dopo Wake Up Dead Man, ma tutto dipenderà anche dalla disponibilità di Daniel Craig.

Ampliare il franchise di Knives Out è un tema caldo più volte affrontato da Rian Johnson. Dopo Cena con delitto lanciato nel 2019, il franchise ha scelto Netflix come trampolino di lancio proponendo al pubblico Glass Onion nel 2022 e l’imminente Wake Up Dead Man, terzo capitolo mystery che riporterà in azione le indagini di Benoit Blanc con le fattezze di Daniel Craig. L’ex agente 007 negli ultimi anni ha concentrato le proprie energie sulle indagini di Knives Out e, a detta di Rian Johnson, tutto dipenderà proprio dal loro sodalizio.

Knives Out, il regista spiega che il futuro del franchise dipenderà anche da Daniel Craig

Non molto tempo fa, Rian Johnson aveva spiegato di volersi concentrare su altri progetti cinematografici dopo Wake Up Dead Man, mettendo in pausa le attività di Benoit Blanc. Ora, però, in vista dell’uscita del terzo capitolo mystery, il regista avrebbe ritrattato la propria posizione spiegando di essere sempre interessato ad approfondire le indagini del detective di Knives Out e di voler proporre nuove storie, a patto che Daniel Craig figuri a bordo.

Ai microfoni di Empire Magazine, il regista e sceneggiatore della saga mystery ha ammesso che vorrebbe proporre numerose storie negli anni a venire, il cui filo conduttore è sempre e comunque Benoit Blanc. Di conseguenza la presenza di Daniel Craig risulta essere indispensabile. “Non sono stanco di fare questi film. Anzi, mi sento rinvigorito. Sarei felice se Daniel e io continuassimo a lavorare su altri progetti, per poi tornare ogni tanto a farne uno di questi per il resto delle nostre vite. Ne sarei entusiasta”. Il regista ha suggerito un lungo sodalizio artistico con Daniel Craig che vada oltre Knives Out.

Ragionando su Wake Up Dead Man, il regista ha spiegato che questa è stata la storia più difficile da elaborare perché ha puntato su un crimine impossibile: “Questa è stata sicuramente la sceneggiatura più difficile che abbia mai scritto. Sono cresciuto profondamente cristiano, non solo andando in chiesa, ma credendo in Dio e avendo un rapporto con Cristo incredibilmente centrale nel modo in cui interpretavo tutto il mondo che mi circondava. E ora non lo sono più. Ci sono molte persone nella mia vita che amo che sono ancora [religiose], e ci sono cose di quel periodo che custodisco ancora gelosamente. Provo molti sentimenti complessi al riguardo. È questo il vero motivo per cui la sceneggiatura è stata così difficile da scrivere. È qualcosa che prendo molto sul serio.”

Wake Up Dead Man – Knives Out 3: Il Primo Trailer Italiano del Film con Daniel Craig – HD