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Valentina Ferragni ha sempre avuto un desiderio: essere vista per ciò che è realmente. E ci è riuscita, ritagliandosi uno spazio realizzando il proprio brand, Valentina Ferragni Studio, a cui ha aggiunto anche il podcast Storie oltre le Stories, la cui seconda edizione ha debuttato sulle principali piattaforme digitali martedì 11 novembre 2025.

APPROFONDIMENTI


Parla Valentina Ferragni

Lì non si è limitata a raccontarsi, ma ha dato voce anche a diversi ospiti, come Michele Bravi, Ludovica Coscione e anche alla mamma Marina Di Guardo. «Da piccola mi sembrava che le mie due sorelle più grandi si prendessero tutto lo spazio che c’era nella stanza – dichiara a Vanity Fair – con il tempo ho capito che volevo prendermi il mio, anche se avevo molta paura di espormi e di dire la cosa sbagliata».

 

Il rapporto con l’ansia

Nel corso dell’intervista Valentina Ferragni, 32 anni, si è raccontata senza filtri.

Ha scelto di far parlare le sue fragilità, mostrando quanta forza ci sia dietro la timidezza. «Sono diventata più brava a gestire l’ansia con gli ospiti – chiarisce – avevo paura di deludere chi avevo al mio fianco, dire cose banali o fare domande stupide. Fortunatamente non è avvenuto, abbiamo dato vita a delle chiacchiere molto leggere e lontane dal gossip becero».L’ombra di Chiara Ferragni

E a proposito di pettegolezzi, la 32enne ha provato a spiegare cosa significhi avere costantemente i riflettori puntati “solo” per essere la «sorella di Chiara Ferragni». «Essere etichettata come “sorella di” mi è dispiaciuto, anche perché dico sempre che preferisco essere odiata per la persona che sono anziché per essere semplicemente la sorella di qualcuno – confessa – è stato molto difficile togliersi quel pregiudizio di dosso, ma quando nel 2020 ho aperto il mio brand ho capito, per la prima volta, che potevo piacere agli altri per qualcosa di mio. È stata una vera botta di autostima». Nel tempo desidera che gli altri capissero come sia «una persona diversa da mia sorella. Ci è voluto un po’ di coraggio e tanta forza di volontà per dimostrare di valere agli occhi degli altri, e vorrei che questo mi venisse riconosciuto».

Cosa vuol dire essere donna

Lei è l’unica in famiglia a non avere bambini. Mentre Chiara Ferragni ha avuto Leone e Vittoria dalla precedente relazione con Fedez, Francesca invece ha avuto Edoardo e la piccola Lea dal marito Riccardo Nicoletti. Su questo la giovane influencer ha provato a lanciare un messaggio: «È terribile quando ti fanno sentire meno donna quando non sei sposata o non sei madre, come se per realizzarti servissero per forza un anello e un bambino. Penso che siamo la prima generazione di donne in grado di capire che non c’è solo quello nella vita e che è sempre possibile reinventarsi e seguire le proprie passioni senza rinunciarvi. Lasciare il lavoro per diventare mamme, per me, non è una cosa giusta se non sei ovviamente tu a deciderlo».

Una curiosità

Valentina Ferragni conclude l’intervista raccontando un episodio che sottolinea la sua semplicità: «Mi piace girare per casa in mutande perché sono una persona libera. Quando le persone iniziano a lavorare con me viene detto loro che non ho problemi a cambiarmi i vestiti davanti a loro, come non ho problemi a mostrare il mio corpo: molti pensano che abbia molte più sovrastrutture di quelle che effettivamente ho».